“Chiusa una porta si apre un portone”, un concetto appreso pienamente dai ragazzi angresi, proprio pochi giorni fa era stata ripristinata la recinzione intorno al campetto che si affaccia sui giardinetti di via Cervinia ma subito i ragazzi hanno trovato una strada alternativa per poter nuovamente accedere ad uno spazio poco valorizzato, anzi completamente dimenticato e abbandonato.
Il desiderio dei giovani angresi per spazi dove giocare ed esprimersi vince qualsiasi ostacolo.