Continuano le truffe telefoniche e aumentano le segnalazioni da parte delle vittime. Si tratta di chiamate mute provenienti dalla Tunisia, con il prefisso +216 e dal Regno unito, con prefisso +44; le chiamate durano pochissimi secondi e anche per chi riesce a rispondere la conversazione resta muta all'altro capo del telefono, se la vittima di turno commette l'errore di richiamare il numero parte la truffa.
Queste chiamate infatti prosciugano il credito telefonico a beneficio dei truffatori, con un costo di circa 2.00 euro al secondo in un solo minuto svuotano totalmente il credito telefonico. In casi di truffe telefoniche come queste, il consiglio principale resta quello di non rispondere e soprattutto di non richiamare i numeri con il prefisso +216, +44 o di altri Paesi stranieri, a meno che non si attendano realmente chiamate dall'estero.
Il modus operandi di questi truffatori è sempre lo stesso: uno, massimo due squilli, per incuriosire la vittima e indurla a richiamare, in quel momento scatta la trappola e il conto si prosciuga in un attimo. Evitare anche di rispondere con messaggi, potrebbero attivare abbonamenti molto cari, allo stesso modo evitare di aprire link ricevuti da numeri sconosciuti, e se necessario bloccare questi numeri sul proprio cellulare.