La U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) Sez. di Ottaviano (Na) organizza la 4^edizione del Premio Nazionale di Poesia “IO ESISTO e non farei rumore se tu mi ascoltassi… “.

Il concorso è aperto a tutti e in particolar modo si rivolge alle persone con disabilità, prevede l’invio di una sola poesia a tema libero in lingua italiana o vernacolo e ammette opere edite ed inedite o già premiate in altri concorsi, purché originali dell’autore.

Per il bando e il regolamento completo clicca qui.

Una manifestazione per rendere la poesia un tangibile veicolo d’espressione da condividere con gli altri per confrontarsi, farsi conoscere e soprattutto farsi ascoltare. Tramite una delle arti più belle e antiche del mondo gli organizzatori invitano a fare “poeticamente rumore” per entrare nel cuore “sordo” dell’indifferenza!

Dopo aver fatto conoscere per un decennio il nome di Angri in tutta Italia, il "Cort’O Globo Film Festival" da Angri approda a Berlino, con una serata interamente dedicata ad una delle manifestazioni più seguite dagli appassionati del cortometraggio.

Domenica 17 Febbraio 2013, a partire dalle ore 16, il cinemAperitivo "Babylon", il più antico e prestigioso della città di Berlino, si trasformerà in una prestigiosa vetrina per il decennale del festival del corto angrese, in cui saranno celebrati i vincitori delle precedenti edizioni di questi nove anni di storia.

Sei i corti vincitori che saranno proiettati, in presenza dei rispettivi registi:

 - "L'amore non esiste" di Massimiliano Camaiti;

- "Il mio ultimo giorno di guerra" di Matteo Tondini;

- "Usù" di Mimmo Mancini;

-"Tana libera tutti" di Vito Palmieri;

-"Il provino" di Andrea Costantino;

- "Come a Cassano" di Pippo Mezzapesa.

"Berlino è la città di riferimento non solo per gli artisti, ma anche per i giovani di tutta Europa in questo momento -dichiara il presidente, Andrea Recussi- Ha un pubblico giovanile ed attento alla cultura ed al cinema italiano. Per questo motivo, ritengo che quella offerta dal "Babylon" sia una grossa opportunità, che abbiamo colto al volo per far conoscere la nostra manifestazione. Certo, le difficoltà non sono poche, vista la richiesta e la concomitanza di tantissimi eventi culturali in città, ma l'interesse mediatico e la qualità dei lavori, oltre la caparbietà del sottoscritto, hanno avuto un ruolo fondamentale per l'organizzazione di questa giornata dedicata a Cort'O Globo qui a Berlino. Bisogna lottare per portare avanti le proprie idee quando si ha a che fare con la cultura e l'arte in generale. Che sia Berlino, Angri, Pechino o New York le difficoltà, anche se differenti, sono sempre tante, ma seppure siano enormi questi sacrifici, ritengo ne valga sempre la pena".