Un giovane angrese muore a soli 21 anni dopo un intervento chirurgico presso l'Ospedale di Bologna. Giovanni Stile viveva ad Angri in via Ardinghi e si era recato nella città emiliana per sottoporsi pare ad una visita specialistica, dopo un intervento ambulatoriale il decesso, avvenuto per cause ancora tutte da chiarire.

Sul tragico episodio, che ha sconvolto parenti ed amici, indaga ora la Procura della Repubblica di Bologna.

La notizia è stata diffusa da "Il Mattino" di Salerno (clicca qui) , lasciando l'intera comunità angrese in uno stato di profonda angoscia e tristezza.

Fonte:"Il Mattino" di Salerno (clicca qui)

Il 57enne di Sant'Antonio Abate che questa mattina intorno alle 6.30 si è lanciato sui binari attraversando il passaggio a livello in via Palmentello ad Angri, è deceduto  presso il reparto di rianimazione dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove era stato ricoverato in seguito alle gravissime condizioni in cui versava.

Ancora sconosciute le cause che hanno portato l'uomo ad attraversare il passaggio a livello nonostante le barriere fossero regolarmente chiuse.

Questa mattina poco dopo le 06,30 una chiamata di soccorso arrivata al 118 della sede di Via di Giacomo ad Angri, dove opera l’Associazione Castello, segnalava un incidente nei pressi dei binari della rete ferroviaria metropolitana accaduto in via Palmentello. Un uomo, classe 1957 di S. Antonio Abate, pare abbia tentato il suicidio, nei pressi del passaggio a livello della linea ferroviaria Napoli – Salerno. Stando alla prima ricostruzione, l’uomo, avrebbe attraversato i binari pur in presenza delle barriere completamente abbassate, per poi tentare l’insano gesto di lanciarsi sotto le ruote del treno in corsa. 

Gli addetti del 118 precisano che il tentato suicidio è una delle ipotesi al vaglio. Gli operatori della Castello, hanno cercato di capire le motivazioni che hanno indotto l'uomo a prendere in considerazione il l’estremo gesto, il 57 enne, in evidente stato di semicoscienza è stato medicato degli operatori del 118, che l’hanno preso in cura per le numerose ferite su tutto il corpo, viso, braccia e gambe. Immediatamente è stato trasportato all’Ospedale di Nocera Inferiore, dove saranno attivati tutti gli accertamenti tra cui una tac, e sottoposto ad esami mirati per verificarne complessivamente il suo quadro clinico. Non è il primo episodio di tentato suicidio che avviene lungo il questo tratto ferroviario oramai incustodito da anni.

JeanFranck Parlati

Aggiornamento: il 57enne di Sant'Antonio Abate che questa mattina intorno alle 6.30 si è lanciato sui binari attraversando il passaggio a livello in via Palmentello ad Angri è deceduto  presso il reparto di rianimazione dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore in seguito alle gravissime condizioni in cui versava.

Ancora sconosciute le cause che hanno portato l'uomo ad attraversare il passaggio a livello nonostante le barriere fossero regolarmente chiuse.

Dopo la tragedia il passaggio a livello è stato chiuso e gli autobus da e per Pompei sono stati dirottati su un percorso alternativo.

Nel pomeriggio di oggi un carabiniere di 49 anni, un appuntato scelto, si è tolto la vita sparandosi un colpo al cuore con la propria pistola di ordinanza. La Tragedia è accaduta ad Angri, in via Santa Maria. Il militare, originario di Catania e in servizio a Salerno, viveva proprio nella città doriana insieme alla moglie e ai suoi quattro figli.

La notizia si è immediatamente diffusa nell'intera provincia, portando con se sconforto e tristezza.

Il corpo dell'uomo è stato rinvenuto nella sua auto, una Fiat Brava, e al momento sono sconosciute le cause del tragico gesto.

Sul posto sono immediatamente accorsi i colleghi di Angri e del reparto territoriale di Nocera Inferiore.

Dopo i rilievi del caso il corpo è stato trasferito all'obitorio del cimitero angrese.

Ne parlano:

IlMattino

La città di Salerno

Tragedia all'ospedale di Nocera Inferiore. Una giovane donna di Angri è deceduta nella notte tra domenica e lunedi all'Umberto I. La giovane signora, poco più che trentenne, era stata ricoverata, lo scorso sabato, in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale, una storia tragica iniziata la scorsa settimana, quando era stata ricoverata in seguito a complicazioni nella struttura nocerina per un’interruzione di gravidanza (necessaria e forzata per problemi di salute).

Dopo l'intervento, secondo i medici, perfettamente riuscito, la giovane mamma era stata dimessa. Tornata a casa ha iniziato ad avvertire dolori e varie problematiche costringendola ad un nuovo ricovero fino alla rianimazione, dove purtroppo il cuore della donna ha smesso di battere.

A nulla sono serviti i numerosi tentativi effettuati per salvarla. Un caso drammatico per il quale i familiari chiedono chiarezza e giustizia.

Dalle indagini in corso si spera di arrivare presto all'accertamento delle responsabilità.

Ne parlano:

"Il Mattino" (Clicca qui)

"La Città di Salerno" (clicca qui)

Dal sogno alla tragedia in un attimo, uno dei giorni più belli e attesi della vita si trasforma in un incubo. Fortuna, una  giovane donna di Casalnuovo, poco più che trentenne, muore proprio il giorno del suo matrimonio. Lei e suo marito avevano scelto di festeggiare le nozze in un locale tra Castellammare e Boscoreale.

Dopo il ricevimento con i familiari e gli amici, il dramma, Fortuna e' salita con suo marito nella stanza d’albergo ma dopo qualche minuto  si e' sentita male, allertati subito i soccorsi,  i sanitari al loro arrivo non hanno potuto fare altro che accertare la morte della giovane sposa.

Dalle notizie che si stanno diffondendo sulla rete sembra che la donna sia stata stroncata da un arresto cardiaco. Sulla salma, che si trova presso  l'obitorio dell'ospedale di Castellammare di Stabia, è stata disposta l’autopsia, in attesa di conoscere le cause di un evento così triste da sconvolgere tutti.

Un tragico episodio ha sconvolto l'intera città di Angri, questa mattina intorno alle 8.30 un giovane avvocato 37enne,  ha forse compiuto un gesto estremo, in via Perris, vicino alla centralissima Piazza Annunziata, è precipitato, forse lanciandosi nel vuoto dalla terrazza dell'appartamento in cui viveva.

Il giovane era conosciuto e stimato da tutti e il  tragico evento ha lasciato amici e conoscenti in uno stato di profonda inquietudine.

Le dinamiche sono ancora sconosciute, sul posto sono subito intervenuti i soccorsi e le forze dell'ordine.

Tragedia in via Cimitero Vecchio, salta in aria un’abitazione pare per l’esplosione di fuochi d’artificio.

Muore un giovane di trent’anni.  Una grossa esplosione avvenuta in un’abitazione di Via Cimitero Vecchio nei pressi del campetto sportivo irrompe nella tranquillità del week-end. L'esplosione  è stata avvertita in tutta la zona pedemontana e pare sia stata causata da fuochi d’artificio detenuti nella casa, un giovane di trent’anni ha perso la vita nella deflagrazione.

Sul posto sono in questo momento autombulanze e forze dell'ordine.