Ancora uno scippo in pieno centro, questa volta vittima dell'ennesimo caso di criminalità una donna presa di mira mentre camminava per via Perris, una delle traverse della centralissima piazza Annunziata.

Due uomini, a bordo di una moto, le hanno scippato la borsa e sono poi spariti nel nulla, dopo poco la borsa è stata ritrovata, ovviamente vuota, nei pressi dei “quattro palazzi”.

Un episodio di criminalità che si somma alla lunga serie di scippi e furti che stanno colpendo Angri e l'intero Agro.

Nella tarda mattinata di venerdi 4 aprile, tre giovani sono stati arrestati ad Angri, in villa comunale, per spaccio di sostanze stupefacenti. Alla vista dei carabinieri i tre hanno  cercato di scappare e tentato invano di disfarsi degli stupefacenti: tre stecche da 7 grammi di haschish, due dosi da un grammo complessivo di marijuana e i residui di una dose di crack che uno dei ragazzi aveva schiacciato a terra con il piede per cercare di sbarazzarsene.

Pochi istanti prima un loro cliente, forse notando gli uomini dell'arma, era scappato ad alta velocità con la propria auto.

Continua il lavoro di controllo svolto dalle Guardie Ambientali di Angri, dopo la discarica abusiva scoperta e ripulita in estate in via Campia e i primi verbali fatti solo poche settimane fa agli indisciplinati della raccolta differenziata, in questi giorni gli ispettori ambientali hanno scoperto una nuova area trasformata in discarica, in via Santa Maria, zona Pip, rifiuti di ogni genere, soprattutto edili, abbandonati sui lati della strada.

E' proprio così difficile comprendere l'importanza di un ambiente pulito, è proprio impossibile rispettare i luoghi in cui si vive?

Segni di inciviltà un pò ovunque, perchè risparmare la villa comunale

(foto di Mary)

Momenti di paura ieri sera nella stazione ferroviaria di Angri. Pezzi di intonaco si sono staccati da un cornicione mentre alcuni ragazzi aspettavano l'arrivo del treno.

Per fortuna solo tanto spavento, nessun ferito o danni particolari. Gli studenti hanno avvertito le forze dell'ordine e i vigili del fuoco, che hanno prontamente transennato la zona del crollo e verificato lo stato di sicurezza della banchina.

L'area risulta ancora  transennata. Probabili infiltrazioni di acqua e/o l'assenza di manutenzione dei cornicioni potrebbero aver causato l’incidente.

(foto da facebook)

La Guardia di Finanza di Nocera Inferiore ha sequestrato ad Angri, in località Orta Longa, un’area a cielo aperto adibita a discarica abusiva.

La discarica abusiva che si estende su una superficie complessiva di circa 8mila metri quadrati, è invasa da cumuli di rifiuti speciali, provenienti da materiale sottoposto a frantumazione da demolizione di fabbricati, e priva di qualsiasi autorizzazione e concessione per lo smaltimento dei rifiuti prodotti.

I finanzieri hanno provveduto al sequestro dell’intera area, di un autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti speciali, di una macchina escavatrice , di una carcassa di auto e di un trattore stradale in disuso. Denunciati all’Autorità Giudiziaria i responsabili.

Una donna è sdraiata in terra con la testa su un cuscino improvvisato, in un angolo tra i rifiuti, a seno scoperto, e la gente passa facendo finta di niente.

Questo è quello che è accaduto intorno alle 17.00 a Milano nei pressi della stazione centrale, in pieno centro.

Sebbene  fosse stato ancora pieno giorno davanti ad un albergo e ad una fermata dell'autobus la gente è stata indifferente, come se tutto fosse normale, senza che nessuno si preoccupasse di prestarle soccorso.

Tra i rifiuti e praticamente seminuda, la donna poteva aver subito violenza, una rapina o altro.

Un Paese, l'Italia, e non solo Milano, completamente indifferente che forse sta perdendo ogni principio di umanità.

A denunciare l'accadaduto e a pubblicare per primo la foto  è Il Giornale. 

Fonte e dettagli: ilgiornale.it

Angri è un vero campo minato. Gli escrementi (liquidi e solidi) lasciati per le strade dai cani, o meglio dai loro padroni rappresenta ormai un vero e proprio problema di inciviltà.

Lo stato in cui versano le strade di Angri, a causa dei “ricordini” lasciati in giro è noto e conosciuto da tutti gli angresi , spesso e volentieri si è costretti a fare veri e propri  slalom o delle vere e proprie corse ad ostacoli.

Passeggiando per una qualsiasi strada il conto delle "mine" in cui ci si imbatte anche per brevi tragitti è quasi sempre a doppia cifra.

Un vero schifo. Sono tante le persone che si incrociano e che portano a spasso il proprio cagnolino, ma pochissime quelle munite anche di paletta o sacchettino per raccogliere i bisognini del proprio amico a quattro zampe.

Qualcuno che le raccoglie c’è, persone civili armate di educazione e senso civico ci sono, ma sono troppo poche, la maggior parte fa urinare e lasciare residui organici in ogni dove, senza pensare al rispetto per gli altri e al fatto che bambini (curiosi e vispi che mettono le mani dappertutto) possano toccare punti sicuramente ad alto contenuto batterico.

Escrementi di cane in ogni angolo. Davvero uno schifo. Potremmo lanciare una sfida a chi riesce a contarne di più.

Pur amando gli animali è naturale chiedersi: "costa tanto sacrificio portare il cane a guinzaglio e munirsi di sacchetti igienici confezionati appositamente per la raccolta degli escrementi? Non dovrebbe far parte del nostro senso civico salvaguardare, per ciò che ci appartiene, la decenza e l’immagine della nostra città, oltre che l'igiene?"

E’ sempre bene ricordare che la libertà di ognuno di noi, finisce laddove incomincia il rispetto verso gli altri.

Alcuni cittadini lamentano il degrado che vive via Nuova Cotoniere, con tutti i disagi che sono costretti a sopportare ogni giorno i residenti, nonostante la massiccia presenza di cassonetti, enormi quantità di rifiuti versano lungo la strada e il fetore rende l'aria irrespirabile.

Cassonetti stracolmi già dal primo pomeriggio ( tanti quelli che non rispettano la raccolta differenziata), rifiuti sparsi ovunque e in qualsiasi ora del giorno, un insieme di problematiche che rendono una strada principale e centrale di Angri una vera e propria discarica a cielo aperto, con tutte le conseguenze del caso, aumento di ratti e insetti.

Purtroppo l'inciviltà non ha limiti, molti continuano a non seguire le regole basi della differenziata e tanti ancora più maleducati depositano i propri rifiuti ovunque trovino spazio, altri addirittura attendono il passaggio degli addetti proprio come un dispetto, senza capire che la ripicca non è verso una persona o un ente ma nei confronti di una intera comunità della quale essi stessi fanno incivilmente parte.

Rispettate l'ambiente, il proprio paese e le persone, per migliorare la società in cui si vive è un dovere, che oltretutto richiede un minimo impegno e contributo.

Una giovane cittadina, Mariella Cuccurullo, stanca dello squallido spettacolo che è costretta a vedere dalla sua abitazione scrive attraverso i social network una lettera aperta al Sindaco :

"Salve Sig. Sindaco, Le giro qualche foto scattata ieri sera 09/09/2013, che documenta la situazione dei rifiuti in Via Nuova Cotoniera. Siamo alle solite! Ogni sera, come può ben vedere dal reportage fotografico la situazione è sempre la stessa, rifiuti riversi a terra, fetore, sporcizia, aria irrespirabile. I cassonetti sono stracolmi già dalle 14:00. Stamattina, 10/09/2013 come può notare dalle immagini alcuni cassonetti sono stati svuotati, ma i restanti rifiuti, sono rimasti riversi in terra e alcuni dei cassonetti sono stati vuotati per metà. Inoltre le persone che depositano giornalmente i rifiuti in via Nuova Cotoniera sono troppe, quindi i cassonetti non sono sufficienti a contenere i sacchetti. Sono anni ormai che la situazione è vergognosamente la stessa, le lamentele restano inascoltate e le speranze vanificate. Prego, Lei, capo di questa comunità di incentivare il servizio di raccolta rifiuti, in quanto noi cittadini paghiamo le tasse e i servizi non ci vengono resi come dovuto. La ringrazio per l’attenzione. Mariella Cuccurullo"

Il dott. Mauri risponde alla giovane angrese: "... Ho convocato il direttore della Eco Servizi per adottare i dovuti provvedimenti. Ho qualche dubbio sull'aumento dei cassonetti, visto che nei giorni scorsi abbiamo ricevuto lamentele opposte. Secondo alcuni sarebbero troppi. In ogni caso monitoreremo la situazione. È ovvio che se quanto lei ha documentato non dovesse essere un evento straordinario aumenteremo i contenitori."

Anche oggi  la sicurezza e la tranquillità della cittadina doriana sono state violate, con le stesse modalità dello scippo avvenuto mercoledi 4 settembre in  pieno centro, anche questa mattina l'ennesima rapina ai danni di una signora.

Intorno alle 11.00 in via Badia, nei pressi dell'ingresso del cimitero comunale,  una signora ha subito il furto della collana d'oro che portava al collo mentre era tranquillamente seduta nella sua auto.  Due giovani sembra su una moto di grossa cilindrata hanno affiancato l'auto della malcapitata dal lato guida, pochi istanti dopo che la donna era entrata in macchina ed aveva aperto il finestrino, in un attimo  le hanno letteralmente strappato via dal collo la collana. 

Pochi secondi dopo i due balordi si sono dileguati nel nulla. Per la signora un urlo di paura e un grosso spavento.

Ormai Angri sembra essere proprio diventata terra fertile per i malviventi.

Tanti dicono "BASTA!" ma nulla cambia.