Angri: presi i ladri di tombini
Mercoledi 16 ottobre 2013 intorno alle 22.00 dopo la segnalzione di Cittadini attenti e presenti i ladri di tombini sono stati finalmente fermati, dopo l'ennesimo furto a Corso Vittorio Emanuele, avvertiti i carabinieri che sono immediatamente intervenuti.
I militari dell'Arma guidati dal neo Comandante Alessandro Buscema hanno fermato due uomini. Bisognerà ora verificare se ad essere coinvolte fossero una o più "squadre" di malviventi.
Un Plauso ai cittadini non "indifferenti" anzi "Differenti" e ai Carabinieri per il loro prezioso operato.
Ricordiamo a tutti che è sempre bene segnalare agli organi competenti, forze dell'ordine, ecc..., anomalie e/o stranezze di cui si è spettatori.
Furto di Tombini ad Angri. I Ladri di chiusini a distanza di un anno sono tornati in azione
A distanza di un anno ad Angri sono tornati in azione i ladri di tombini.
Non solo il rame, ora anche la ghisa entra nei primissimi posti della speciale classifica dei metalli più rubati.
E' infatti già da qualche giorno che anche ad Angri sono entrati in azione i ladri di tombini. Proprio così ladri che portano via, soprattutto di notte, i chiusini in ghisa.
Stando alle quotazioni attuali, la ghisa costa 500 euro alla tonnellata e quindi a 0,5 euro al chilo, quindi per un tombino, i ladri incasserebbero circa 3,5 euro, al “mercato nero”.
Il problema non è solo di natura economica per i cittadini e l'amministrazione, far sparire un chiusino o una grata metallica significa lasciare una voragine a rischio e pericolo di pedoni, centauri ed automobilisti.
A denunciare i furti lo stesso Sindaco Mauri dai Social Network:
"Quanto sta accadendo in queste notte ad Angri è vergognoso. Alcuni criminali stanno rubando i tombini dalle nostre strade. Oltre al danno economico c'è il serio pericolo che bambini e anziani si feriscano gravemente, e che si verifichino incidenti stradali. Ho già allertato la polizia locale, i tecnici del Comune e la stazione dei carabinieri. Chiedo però anche la collaborazione di tutti i cittadini, anche di quelli che nottetempo si divertono a scrivere sui muri e ad appendere striscioni (ma che non vedono mai niente). Vi prego di chiamare le forze dell'ordine, di fotografare targhe e volti, senza ovviamente rischiare di venire in contatto con questi balordi. Angri è di noi tutti, difendiamola!"
Ricordiamo a tutti che è sempre bene segnalare agli organi competenti, forze dell'ordine, ecc..., anomalie e/o stranezze di cui si è spettatori.
Angri: ormai e' la normalita', nuovo furto in pieno giorno
Anche oggi la sicurezza e la tranquillità della cittadina doriana sono state violate, con le stesse modalità dello scippo avvenuto mercoledi 4 settembre in pieno centro, anche questa mattina l'ennesima rapina ai danni di una signora.
Intorno alle 11.00 in via Badia, nei pressi dell'ingresso del cimitero comunale, una signora ha subito il furto della collana d'oro che portava al collo mentre era tranquillamente seduta nella sua auto. Due giovani sembra su una moto di grossa cilindrata hanno affiancato l'auto della malcapitata dal lato guida, pochi istanti dopo che la donna era entrata in macchina ed aveva aperto il finestrino, in un attimo le hanno letteralmente strappato via dal collo la collana.
Pochi secondi dopo i due balordi si sono dileguati nel nulla. Per la signora un urlo di paura e un grosso spavento.
Ormai Angri sembra essere proprio diventata terra fertile per i malviventi.
Tanti dicono "BASTA!" ma nulla cambia.
Angri: ennesimo furto in pieno centro
Ennesimo scippo questa mattina ad Angri, in pieno centro, intorno alle 11.30 all'incrocio tra via Fleming e via Matteotti, proprio nei pressi della villa Comunale una signora ha subito il furto della collana che portava al collo mentre era tranquilla nella sua auto.
Due giovani su una moto di grossa cilindrata, senza casco a volto scoperto, hanno affiancato l'auto della malcapitata signora dal lato guida, e in un attimo, senza dare possibilità di reazione, le hanno letteralmente strappato via dal collo la collana.
Nemmeno il tempo di realizzare quanto avvenuto che i due balordi si sono dileguati nel nulla. Per la signora un grosso spavento e dei graffi al collo in seguito al violento strappo a cui è stata costretta.
In città aumentano sempre di più i casi di delinquenza, tra furti, rapine e violenza gratuita, Angri sta diventando sempre più una zona rossa in cui vivere, molti cittadini sono esasperati a causa della frequenza sempre maggiore di questi casi.
Sarebbe forse il momento di pensare ad un serio e rapido piano di sicurezza, con l'introduzione di efficienti sistemi di videosorveglianza e continui controlli del territorio da parte degli organi competenti.
Furto di Tombini ad Angri. Ladri di chiusini in azione in via Ten.Fontanella e non solo.
Non solo il rame, ora anche la ghisa entra nei primissimi posti della speciale classifica dei metalli più rubati.
E' infatti già da qualche giorno che anche ad Angri sono entrati in azione i ladri di tombini. Proprio così ladri che portano via, soprattutto di notte, i chiusini in ghisa, a farne le spese alcune strade di Angri, come via Ten.Fontanella, via Maddalena Caputo, nei pressi delle suore Battistine, alcune traverse di via Badia e non solo.
Stando alle quotazioni attuali, la ghisa costa 500 euro alla tonnellata e quindi a 0,5 euro al chilo, quindi per un tombino, i ladri incasserebbero circa 3,5 euro, al “mercato nero”.
Il problema non è solo di natura economica per i cittadini e l'amministrazione, far sparire un chiusino o una grata metallica significa lasciare una voragine a rischio e pericolo di pedoni, centauri ed automobilisti.
Claudio P., un cittadino angrese, commenta "al di lá della simpatica ironia che si può facilmente fare, sarebbe il caso di pensare seriamente al problema della sicurezza in una cittadina che comunque sta crescendo in termini di abitanti. Pensare alla videosorveglianza sarebbe un buon inizio ..."
Ricordiamo a tutti che è sempre bene segnalare agli organi competenti, amministrazioni, forze dell'ordine, ecc..., anomalie e/o stranezze di cui si è spettatori.