Angri: l’Oro di Scampia, un successo anche per la Famiglia Parlati.
Ha qualche stretto collegamento anche con Angri la bella fiction de “L’Oro di Scampia”. Infatti il giornalista e direttore editoriale di Agro24 Gianfranco Parlati ha una stretta parentale con due degli attori presenti nella bella storia proposta da Raiuno: i cugini Parlati che hanno saputo interpretare, come gli altri attori, un ruolo che nella vita reale è molto verosimile. Una trama mai banale né stereotipata plasmata su Beppe Fiorello che sa dare il meglio della sua innata dote interpretativa, soprattutto quando si cala nell’archetipo di un personaggio della vita reale. Inutile soffermarsi sulla trama, mentre pare giusto dare rialto agli attori di una vicenda reale.
Ci sono voluti pochi ingredienti di coesistenza civile, amore, ed un pizzico di arte per raccontare una storia di riscatto sociale, quella degli esempi positivi e delle virtù, insomma una storia talmente bella da sembrare inventata, invece, è pura realtà, che si è trasformata in una grande fiction. Fino a pochi giorni fa nessuno conosceva le sue gesta, classe 1956, appassionato di arti marziali fin da giovanissimo, inizia ad allenarsi nella società Dai – To Club diventando presto campione regionale. Ma Gianni Maddaloni, non pratica solo sport, vuole essere un buon esempio di vita, inizia così nel 1982 che diventa tecnico di varie società campane, nel 1993 fino al 2003 è Direttore Tecnico Regionale, mentre si apre nel 2005 la strada per essere eletto Consigliere Sportivo della Nazionale Maggiore. Grandi traguardi raggiunti, ma le sue energie le spende però nella la sua palestra nel cuore di Scampia la Star Judo Club Napoli. Quello Gianni è stato infatti quello di coinvolgere nella sua grande passione i suoi tre figli: oltre a Pino, Marco Maddaloni, ex campione Italiano assoluto, due volte Campione Europeo Under 23 nel 2004 e 2005 nonché vincitore con Massimiliano Rosolino della seconda edizione di Pechino Express; e la judoka Laura, anche moglie dell’Oro ai mondiali di pugilato altro campione nonché genero di Gianni, Clemente Russo.