Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5 è stata registrata all'1.05 nella zona del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria tra le province di Potenza e Cosenza. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia il sisma ha avuto una profondità di  6,3 km.
Il terremoto è stato avvertito non solo in Calabria e Basilicata, ma anche in Campania. In provincia di Salerno le scosse sono state avvertite un pò ovunque da Angri all'intero Agro nocerino sarnese e in altre zone del salernitano.

Il sisma sia pur debolmente ha svegliato e allertato molti angresi.

Solo un mese una scossa di magnitudo 4.1 con epicentro nel beneventano durante la notte fece tremare lievemente Angri e la Campania.

La Campania torna a tremare con una serie di scosse di  terremoto  avvertite durante la notte anche ad Angri.

Il più intenso, che ha svegliato e allertato molti angresi , è stato un terremoto di magnitudo 4.1  registrato alle 3.08 della notte con epicentro calcolato dalla Protezione Civile a 11,4 chilometri di profondità nella zona del Sannio, in provincia di Benevento. 

La scossa è stata particolarmente intensa ma per fortuna sembra  non ha provocato danni a persone o cose. 

Secondo i rilievi registrati dall'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia, sarebbe stata seguita da quattro successivi eventi sismici: uno di 2.1 gradi alle 3.18 nella Valle dell'Aterno (L'Aquila), uno del 2.2 alle 3.23 nel Sannio; uno di 3.5 alle 5.47 e uno di 2.5 alle 6 del mattino.