Angri: Proclamato il lutto cittadino per Renato Gallo
Angri, proclamato il lutto Cittadino per Renato Gallo, il giovane angrese venuto a mancare a soli 25 anni dopo un terribile incidente stradale avvenuto il primo maggio 2013 ad Agropoli.
Una morte che ha lasciato sgomenta e commossa un'intera Città, tantissimi amici di Jack, conosciuto anche con questo nome, si sono uniti al dolore di tutta la famiglia, sui social network messaggi da ogni parte e da ogni luogo .
Un'intera Comunità accoglie con orgoglio la notizia della decisione dei genitori di Renato di autorizzare l'espianto degli organi, un gesto di amore ed altruismo. Un espianto multiorgano eseguito all'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania, cuore, fegato, reni e polmoni del giovane angrese saranno trapiantati e potranno salvare altre vite.
Il Sindaco Pasquale Mauri, facendosi portavoce insieme a tutta l'Amministrazione Comunale e ascoltando il sentimento dell'intera cittadinanza e dei giovani, ha deciso di proclamare il lutto cittadino, un gesto di profondo rispetto e partecipazione per l'immenso dolore che sta vivendo la famiglia del giovane angrese.
Una decisione che è un invito alla riflessione e alla partecipazione in occasione della cerimonia funebre che si terrà sabato 11 maggio alle ore 15.00 presso la Parrocchia di Santa Maria delle Grazie.
Domani quindi bandiere a mezz'asta in tutti gli edifici comunali e scolastici.
Clicca qui per leggere l'ordinanza ufficiale.
(foto da facebook)
Angri: non ce l’ha fatta il giovane angrese rimasto vittima di un incidente stradale agli inizi di maggio
Purtroppo il giovane angrese rimasto vittima di un incidente stradale avvenuto ad Agropoli agli inizi di maggio non ce l’ha fatta.
Renato Gallo, Jack , questo il nome con cui era conosciuto da tantissimi amici, era stato coinvolto in un gravissimo incidente nella città cilentana, in moto mentre viaggiava insieme ad un suo amico del luogo si era scontrato con un'auto.
Dopo il violentissimo impatto le condizioni del giovane 25enne angrese erano apparse preoccupanti sin da subito.
Oggi tantissimi amici e conoscenti sono stati colpiti e fortemente rattristati da una notizia inattesa ed inaspettata, tutti si stringono al dolore della famiglia, sui social network si moltiplicano i messaggi di affetto per un ragazzo amatissimo e conosciuto, con la passione della musica e della fotografia, l'ennesimo giovane angrese che lascia prematuramente un grandissimo vuoto.
I genitori del giovane Renato hanno autorizzato l'espianto degli organi, un gesto di estremo amore ed altruismo. Un espianto multiorgano eseguito all'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania, cuore, fegato, reni e polmoni del giovane angrese saranno trapiantati e potranno salvare altre vite.
(foto da facebook di Renato Gallo)
Ai funerali di Agnese Borsellino presente anche il nostro concittadino Dott. Umberto Postiglione
Una folla silenziosa e composta si è raccolta a Palermo, e in una chiesa gremita, quella di Santa Luisa di Marillac, ha dato l'ultimo saluto ad Agnese Piraino Leto, la vedova del giudice Paolo Borsellino, ucciso nella strage di via D'Amelio.
In prima fila i tre figli, Manfredi, Lucia e Fiammetta. Tra i numerosi rappresentanti delle istituzioni, il presidente del Senato Pietro Grasso, il vicepremier e ministro degli Interni Angelino Alfano, il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri, il vicecapo della polizia Alessandro Marangoni, il presidente della Regione Rosario Crocetta, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il nostro concittadino, il prefetto Umberto Postiglione.
"Oh Rosa" una nuova canzone proposta da Enzo Rosolia
Una nuova canzone composta da Enzo Rosolia dell'Edicola di Corso Italia (prolungamento) , un "edicolante" d'eccezione con una grandissima passione per la musica.
Un brano intitolato "Oh Rosa", scritto nel 1980 e registrato nel 1987.
Cosa ne pensate?
Ascolta il brano:
Arrangiamenti Musicali: Guido Valletta
Testo e Musica: Enzo Rosolia
Sempre di Enzo Rosolia un pezzo rock intitolato "Dedicato a Maria", scritto nel 1981 e solo da popo tempo diventato una vera e propria canzone.
Ascolta il brano:
Roma:Umberto Postiglione presente con le massime cariche dello Stato alla festa della Liberazione
Alle celebrabioni per il 25 aprile, festa della Liberazioni, svolte a Roma alla presenza delle massime cariche dello Stato segnalamiamo la presenza, insieme a tante autorità civili e religiose, del nostro concittadino Umberto Postiglione, già Prefetto di Palermo e di Agrigento attualmente Commissario Straordinario della Provincia di Roma.
http://www.letrescimmiette.info/idee-proposte-e-suggerimenti-per-angri/itemlist/tag/angresi.html?start=70#sigProGalleria97f2f6b285
(foto dal tg1)
Angri: 25 Aprile 2013 La Festa della Liberazione
Il 25 aprile si celebra l’anniversario della liberazione d’Italia dalla occupazione dall’esercito tedesco e dal governo fascista avuta luogo nel 1945.
Ogni anno in svariate città italiane vengono organizzati cortei e manifestazioni per festeggiare e ricordare la festa della liberazione. Torino e Milano furono liberate il 25 aprile del 1945: questa data è stata assunta quale giornata simbolica della liberazione dell'Italia intera dal nazifascismo e denominata appunto Festa della Liberazione.
Il 27 aprile del 1945 Mussolini, indossando l'uniforme di un soldato tedesco, venne catturato a Dongo, in prossimità del confine Svizzero, mentre tentava l'espatrio insieme a Claretta Petacci. Riconosciuto dai partigiani, venne imprigionato e giustiziato il 28 aprile a Giulino di Mezzegra e successivamente il suo cadavere esposto a testa in giù, accanto a quelli della Petacci e di altri gerarchi, in piazzale Loreto a Milano.
Il 25 aprile è la Festa della Liberazione: non dimentichiamo gli uomini e le donne che morirono per garantirci i diritti democratici e il benessere di cui oggi godiamo, grazie a loro.
Il 25 Aprile ad Angri: il programma delle celebrazioni
L'Angrese Giuseppe Novi eletto Presidente del Dipartimento Sviluppo Grandi Eventi
L'Angrese Giuseppe Novi, già fondatore e direttore del Premio internazionale “Città di Angri”, è stato eletto Presidente del Dipartimento Sviluppo Grandi Eventi, un organismo aderente al Centro di Ricerca Sperimentale in Economia Gestionale e iscritto all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche del MIUR.
Scopo del Dipartimento sarà quello di promuovere iniziative, sviluppare e gestire ricerche e progetti, formazione e qualificazione per gli operatori del settore artistico, culturale e turistico.
Una delle prime attività del nuovo organismo sarà un corso, bandito a breve, di alta formazione in Location Management, un progetto realizzato nei pressi dell’Università degli studi di Fisciano e che vedrà quali docenti i massimi esperti del settore, docenti universitari, location manager, esperti di marketing territoriale, scenografi, registi, organizzatori di grandieventi, operatori turistici, etc.
(foto da facebook)
Angri - Una Canzone Rock dedicata alla Madonna: "Dedicato a Maria"
Una Canzone "Rock" dedicata alla Madonna, un brano allegro e simpatico da ascoltare, scritto da Enzo Rosolia dell'Edicola di Corso Italia (prolungamento) , un "edicolante" d'eccezione che accoglie i tantissimi affezionati clienti con brani musicali scritti da lui stesso.
Un pezzo intitolato "Dedicato a Maria", scritto nel 1981 e solo da popo tempo diventato una vera e propria canzone.
Ascolta il brano:
Arrangiamenti Musicali: Gianni del Sorbo
Corista: Nadia Mercurio
Disegno Copertina: Brigida della Mura
Testo e Musica: Enzo Rosolia
Sempre di Enzo Rosolia un brano intitolato "Oh Rosa", scritto nel 1980 e registrato nel 1987.
Ascolta il brano:
Arrangiamenti Musicali: Guido Valletta
Testo e Musica: Enzo Rosolia
Lettera aperta di un giovane angrese ai dirigenti e medici ASL SA1
Pubblichiamo la lettera scritta, e diffusa sui social network, da un giovane angrese, Carmine, nella quale si chiede rispetto e considerazione per gli ammalati costretti a subire continui disservizi.
"Cari dirigenti e medici dell’ASL SA1,
dopo l’ennesima esperienza di mala organizzazione sanitaria e di mancanza di rispetto verso i pazienti mi sono deciso a scrivere questa piccola lettera nella speranza che possa essere condivisa da quanti desiderano un miglioramento della nostra sanità dell’Agro.
Innanzitutto,vi ringrazio (i miei genitori mi hanno insegnato a riconoscere sempre il merito), perché grazie al vostro lavoro e alla vostra conoscenza posso ancora godere dell’affetto di mia madre.
Dopo i ringraziamenti, viene la denuncia. Mia madre è una di quei pazienti che sta soffrendo da più di un mese a causa dell’infezione del port (tecnicamente port-a-cath) che dovrebbe aiutarla nella somministrazione di terapie, ma che invece la costringe a stare in casa per febbri improvvise che potrebbero causare anche gravi scompensi cardiaci (come abbiamo scoperto solo ora). La mia prima domanda è questa: è possibile che i medici di base non vengano informati di una così grave infezione, anche se riguarda un numero esiguo di pazienti? Molti medici ignorano questa situazione.
Da quando ci hanno avvertito di questa infezione, siamo andati ben due volte in ospedale. In entrambi i casi siamo stati costretti a fare lunghe attese in sala d’aspetto, perché si convocano tutti i pazienti alla stessa ora e, di conseguenza, si crea un enorme caos, mal gestito dal poco personale in servizio. Non solo questi pazienti (e davvero sono tali) hanno dovuto subire l’infezione causata dalla scarsa accortezza di un dipendente ASL, ma devono anche stare male e fare lunghe attese snervanti senza che nessuno dica loro quanto tempo manca e cosa dovranno fare di preciso. Allora mi vengono altre domande: quando costa organizzarsi per scaglionare i pazienti? Farli venire ad orari diversi non faciliterebbe anche il lavoro di smistamento dell’accettazione? Non aggiungo altro per non annoiare.
Qualcuno ci ha proposto di fare una causa per chiedere un risarcimento, anche se non siamo benestanti, ho risposto di no. Non voglio i soldi dell’ASL perché sono anche i miei soldi e perché il danno subito è sopportabile. Piuttosto mi piacerebbe che le mie tasse fossero spese meglio, per una maggiore organizzazione e per dare ai pazienti il rispetto ed il servizio che meritano.
Spero di ricevere una risposta da almeno un dirigente o un medico, ma soprattutto spero di ricevere una risposta nei fatti: attese più brevi; appuntamenti precisi (o almeno decenti); cartelle cliniche in ordine; ecc. Non chiedo tanto, chiedo ciò che mi spetterebbe in un paese civile!"
Carmine
Nel 1979 il Gruppo Folk Internazionale O'Revotapopolo partecipo' al Film "il Mammasantissima" con Mario Merola
Nel 1979 il Gruppo Folk Internazionale O'Revotapopolo partecipò al Film "il Mammasantissima" con Mario Merola. Le scene furono girate tra Angri e Napoli.