Curiosita' (576)
Sabato 15 Novembre, ore 18:30, presso la sede di Croce Rossa sita in Via Cristoforo Colombo - Angri (SA), lezione di Manovre Salvavita Pediatriche!
(Riceviamoe Pubblichiamo) Carmine Il Superbo
Scusate l’accostamento ardito (ovviamente con il più famoso Tarquinio), ma io di superbia soffro, e pure molto.
Facendo riferimento alla diatriba tra me e Gigino D’Antuono di Angri 80, voglio per l’ennesima volta spiegare il mio punto di vista sulla questione. Per farlo comincio dall’inizio, cioè da quando io e Aldo Severino abbiamo smesso di bagnare il letto la notte.
Pur non essendo un commerciante, mi onoro di essere uno dei punti di forza delle attività sindacali svolte dalla Confesercenti Angri, presieduta da Aldo Severino, di cui mi fregio essere amico fraterno dai tempi della seconda media; io e lui rappresentiamo un sodalizio amicale e organizzativo tra i più consolidati sul territorio cittadino. E scusate la presunzione.
Siamo stati in connubio lavorativo con tutte le amministrazioni che si sono succedute negli anni, vedendo l’inizio e la fine di varie giunte comunali: Umberto Postiglione e Umberto Postiglione bis, Giuseppe La Mura, Gianfranco Mazzola, il Commissario Prefettizio Bruno Pezzuto, fino ai giorni nostri con Pasquale Mauri;chiedendo sempre il permesso per poter fare, mai negando il nostro sostegno, sfruttando le possibilità offerte, mettendo a disposizione le nostre competenze.
Abbiamo lavorato in simbiosi organizzando di tutto: manifestazioni musicali, spettacoli di arte varia, sfilate di moda, eventi, fiere e sagre gastronomiche, appuntamenti culturali; siamo stati parte viva nel palinsesto di varie realtà di comunicazione di massa come radio libere e televisioni libere, prima ancora della legge Mammì. E scusate ancora la presunzione.
Tutto questo continuando a svolgere la nostra attività primaria, Aldo come commerciante, io come impiegato nel Ministero della Difesa; facendo slalom tra gli impegni familiari e quelli sociali, tra le attività parrocchiali e quelle sulla gestione territoriale delle attività produttive, tra i nostri passatempi preferiti, Aldo a calcare palchi e scene come presentatore, io come scrittore in erba.
E di nuovo scusate la presunzione.
(Riceviamo e pubblichiamo) Forza Italia e Fratelli D’Italia-An ci sono con persone, idee e progetti.
Ad Angri il centrodestra sarà compatto con Forza Italia e Fratelli D’Italia-AN uniti con una proposta politica volta a rilanciare la città. Gli esponenti locali dei due partiti, interpretando la volontà politica dell’elettorato di centrodestra, hanno deciso di presentarsi uniti alle prossime elezioni comunali, aggregando uomini e donne che vogliono impegnarsi per dar vita ad una nuova stagione politica che rilanci la città.
Aperti a coloro che vogliono lavorare per garantire e salvaguardare l’interesse ed il bene comune, che siano capaci di spendersi per il territorio con idee e proposte credibili in grado di tirare fuori la città dal torpore in cui è caduta da circa un quinquennio.
Lo spirito autentico con cui ci si è battuti individualmente per questa città, ha evidenziato in modo naturale e senza forzature che le nostre idee convergono su molti fronti. Del resto se vero è che in politica contano i numeri i risultati ottenuti alle europee (FI 23,86- FDI 15,31) 39,17 raccontano in modo chiaro il nostro radicamento sul territorio.
“Bisogna aprire una nuova fase. E’ un dovere politico oltre che civico, dare ad Angri un’amministrazione di alto profilo. E’ il momento di decisioni coraggiose, è il momento di rompere con le logiche politiche del passato, è il momento di mobilitare le energie migliori della nostra città capaci, per meriti e preparazione, di accompagnare le nuove generazioni verso il futuro”
Fratelli d’Italia Angri-An
Forza Italia
Dopo la splendida serata dello scorso anno, venerdì 7 novembre ritorna al Castello Doria di Angri il Salerno Festival, che quest’anno si terrà dal 6 al 9 novembre 2014. Un grande evento musicale che vedrà protagonista il canto corale nella ricchezza dei suoi repertori e delle espressioni artistiche, nella diversità dei mondi regionali e delle culture. Giunto ormai alla sua quinta edizione, dalla sua nascita ad oggi il Salerno Festival ha portato tra Salerno e dintorni, oltre 6000 coristi provenienti da tutte le regioni italiane, e per questo è giustamente considerato tra i festival corali più importanti d’Italia (Cit. “La Repubblica” 8 Marzo 2014).
Il festival è promosso dalla FENIARCO (che nel 2014 festeggia il suo trentennale) e dall’ARCC.
La manifestazione si articolerà come di consueto in un lungo weekend di esibizioni e scambi corali: la città di Salerno, con i suoi incantevoli angoli d’arte e storia, accoglierà i cantori in concerti e canti di piazza, li stupirà con la suggestiva ambientazione delle Luci d’artista, decorazioni che avvolgono i vicoli e i giardini del centro illuminandoli di fiabe e magia, li sedurrà con prelibatezze campane e infine donerà loro il calore di questo popolo pieno di vitalità. Il Festival darà poi la possibilità ai cori di cantare in piccoli gioielli della costiera e della regione, tra i quali il Castello Doria di Angri, la Collegiata di Atrani, la Chiesa di Santa Maria a Chiaia (Napoli) il Convento di Sant’Antonio a Nocera Inferiore, Chiesa della Santissima Annunziata (Salerno), il Cineteatro San Demetrio (Salerno), e il Duomo di Vietri sul Mare.
Il Castello Doria, con il suo particolare fascino e la sua storia, rappresenta una location molto suggestiva, che sicuramente rappresenterà il valore aggiunto del variegato e coinvolgente concerto a cui daranno vita i cori provenienti dal Friuli Venezia Giulia, dal Lazio e dall’Abruzzo. Verranno proposti repertori che spaziano dal popolare al moderno, dal folkloristico alla canzone classica napoletana. Difatti, il coro, a dispetto di quanto abitualmente si pensi, non è solo musica sacra. Per una volta, apriamoci a nuove forme di musica e di cultura, mostriamoci ospitali come solo noi del Sud sappiamo fare e proviamo ad allargare i nostri orizzonti conoscitivi, cogliendo le opportunità che ci vengono offerte da questo scambio. Così facendo, valorizzeremo noi stessi e il nostro territorio.
La Feniarco, l’ARCC e l’Associazione Suono, Musica e Cultura ringraziano l’amministrazione comunale, ed in particolare il Sindaco Dott. Pasquale Mauri, il consigliere comunale Marco De Simone, l’assessore alla cultura Dott. Giuseppe Mascolo e tutto lo Staff del Sindaco, per aver reso possibile tale evento. L’impegno congiunto di associazioni ed istituzioni, nell’organizzazione di tali iniziative, persegue un’unica finalità che è quella di infondere nuovo fermento culturale e nuovi stimoli in coloro che credono nella cultura come valore, e nella musica come valore universale che travalica i confini temporali, territoriali e linguistici.
Il concerto si terrà Venerdì 7 Novembre alle 20:30, nella sala degli affreschi del Castello Doria.
L’età non ha peso, soprattutto per il gruppo folk “O’ Revotapopolo” che dal 1933 porta l’allegria delle tradizioni partenopee nelle piazze del mondo.
Alfio Lombardi ha rassegnato le dimissioni da Presidente del Gruppo, carica che ricopriva dal 2009. A timone del gruppo torna uno degli eredi D’Ambrosio, un cognome mitico che ha praticamente fatto conoscere il gruppo nel mondo.
Sarà Giuseppe D’Ambrosio, giovane erede di Gerardo Pietro e Antonio fondatori indimenticati della di una delle più caratteristiche bande musicali della penisola che, tra suoni e parodie, ha sempre allegramente effettuati “incursioni” per strade e cortili con l’unico scopo di divertire gli altri.
Era il 1933 e da allora quella del gruppo folkloristico e’ diventata una tradizione di famiglia che si e’ tramandata, per generazioni, di padre in figlio.
Quasi una vocazione quella della famiglia D’Ambrosio che negli anni ha catalizzato l’attenzione di tanti appassionati, entrati poi a far parte del gruppo oggi “O’ Revotapopolo”.
Unica pausa durante la seconda guerra mondiale, e successivamente, a quella per riorganizzare il gruppo.
Fù allora Gerardo D’Ambrosio, detto “Ginone” che insieme al fraterno amico di sempre Carmine D’Apice detto “Don Anzelmo”, portarono il gruppo a girare l’Italia e l’Europa.
Furono tante le apparizioni in tante trasmissioni televisive Rai e Mediaset , per culminare nel 1979 con la presenza del gruppo pulcinellesco nel film “O’ Mammasantissima” con Mario Merola.
Il nuovo Presidente, ha illustrato agli associati, che hanno affollato la sede, ad alcune iniziative che avranno la priorità assoluta, in occasione della prossima Befana.
Prevista la visita ai piccoli pazienti dell’Ospedale Pausillipon di Napoli.
D’Ambrosio ha anche fatto intendere una “moderna” apertura a nuove idee e soprattutto si è detto pronto a promuovere azioni di solidarietà.
Insieme al D’Ambrosio, è stato formato anche il nuovo organigramma direttivo del Gruppo Folkloristico O’Revotapopolo così composto:
Vice PRESIDENTE: Antonio D’Ambrosio / SEGRETARI: Ferruccio Fontanella - Salvatore Coppola CASSIERI: Ferruccio Fontanella - Giancarlo Semioli - Antonio Raiola / ADDETTI BANDA: Giuseppe D’Ambrosio - Isidoro D’Acunzo - Antonio Caputo - Gerardo Caputo - Umberto Viviani GESTIONE SITO – e-mail: Luigi D’Ambrosio - Giovanni D’Antuono /
ADDETTO STAMPA: JeanFranck Parlati.
La tradizione è dunque più viva che mai
Comunicato Stampa