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Curiosita'

Curiosita' (576)

Alberto MiloIl consigliere Comunale Alberto Milo ottenendo 2209 voti "Ponderati" con la lista dell'Udc è stato eletto tra i sedici consiglieri provinciali  che da oggi costituiranno l’assemblea di Palazzo Sant’Agostino. 

Giuseppe Canfora è il nuovo presidente della Provincia di Salerno, sostenuto dal Partito Democratico , da Sel e Udc, ha ottenuto il 60,04% dei voti, contro il 39,96% del sindaco di Mercato San Severino (Salerno) Giovanni Romano, candidato del Centrodestra (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Nuovo Centro Destra, Fratelli d'Italia e la civica "Provincia Moderata e Riformista"). 

Congratulazioni ad Alberto Milo, unico rappresentante di Angri nel consiglio provinciale, con gli auguri per un proficuo lavoro nell’interesse della nostra comunità angrese.


I consiglieri eletti. 

PD: Carmelo Stanziola (4272 preferenze), Antonio Rescigno (4024), Giovanni Savastano (3781), GiovanniCoscia (3351), Paolo Imparato (3012), Giovanni Volpe (2891), GerardoMalpede (2736). UDC: Sabato Tenore (4072), Alberto Milo (2209). Per lo schieramento di centrodestra che ha sostenuto Giovanni Romano, invece, risultato eletti: Fratelli d'Italia: Giuseppe Fabbricatore (4941), Attilio Pierro(2624), Costabile Spinelli (2437). Forza Italia: Francesco Marrazzo (2334), Flavio Vitagliano (2019). Nuovo Centro Destra: Roberto Celano (2877). Provincia Moderata e Riformista: Roberto Monaco (1259).

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Lunedì, 13 Ottobre 2014 11:24
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la Settimana del Dietista

“La Settimana del Dietista”, una manifestazione di promozione della salute e dei sani stili vita che si realizza, per la prima volta, anche grazie alla rete di collaborazioni attivata dall’ANDID (Associazione Nazionale Dietisti) con il mondo dello sport, le professioni sanitarie e le aziende pubbliche e private del Servizio Sanitario Nazionale

Un’intera settimana di eventi ed attività per diffondere la cultura di una corretta alimentazione. Dal nord al sud, passando per le isole, durante la settimana dal 13 al 19 ottobre 2014, i Soci ANDID si metteranno a disposizione, per un consulto gratuito, dei cittadini che contatteranno il numero verde 800976680 o cercheranno il Dietista più vicino sul sito dell'evento. Saranno inoltre realizzati una serie di progetti - frutto delle idee proposte dai soci ANDID - premiati attraverso un Concorso di Idee, volto a valorizzare il ruolo che i Dietisti possono svolgere nella promozione di stili di vita sani a tutti i livelli, anche e soprattutto attraverso la creazione di reti virtuose di collaborazione con il mondo dell’associazionismo, dello sport, degli altri professionisti sanitari, delle aziende pubbliche e private del SSN e del vastissimo panorama dell’alimentazione.

Per informazione: Dott.ssa Monica Ruotolo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

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Mercoledì, 08 Ottobre 2014 23:33
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giovamentiVenerdì 10 ottobre alle 20.30, alla Casa del Combattente, si terrà l’incontro-dibattito organizzato dall'associazione GiovaMenti, una delle tante realtà giovanili fortemente attive sul territorio.

Per l'occasione sono stati invitati ospiti da sempre impegnati nel sociale, operanti soprattutto in realtà critiche e abbandonate del nostro territorio come l'hinterland napoletano, in particolare Scampia.

Interverranno:

Gianluca Arcopinto, produttore cinematografico, uno degli ideatori del "Laboratorio Mina", per alcuni mesi è stato l’organizzatore generale della serie tv Gomorra. Dopo 5 mesi di lavorazione e 16 settimane di riprese, Arcopinto ha lasciato il set. Non ha, invece, lasciato Scampia, dove incontra una realtà fatta di persone e associazioni che resiste alla droga, che si sottrae al controllo camorristico del territorio, che denuncia l’abbandono da parte delle istituzioni, che immagina un altro sistema economico e che dà forma alla speranza di una vita decente.

Maestro Gianni Maddaloni, fondatore della palestra "Star judo club G. Maddaloni" simbolo di Scampia, nonché padre e allenatore di Pino, campione olimpico di judo a Sidney 2000. Alla sua storia, fatta di coraggio e determinazione, è stata dedicata anche una serie tv che è andata in onda su Rai Uno, "L'oro di Scampia". Con la sua associazione ha distolto tanti giovani con un passato difficile dal rischio di affacciarsi alla criminalità organizzata: risultati raggiunti gli hanno fatto ricevere gli elogi dal Ministero della Giustizia.

Riccardo Christian Falcone, coordinatore provinciale di Libera, Associazione nata nel‘95 con l'intento di sollecitare la società civile alla lotta alle mafie, tutor campano del progetto ‘Libera il bene’ e molto attivo nell'ambito dell'agro nocerino sarnese.

L'obiettivo di questa iniziativa non è quella di mettere in luce lati negativi o problemi ma, al contrario, quello di far conoscere le persone e i progetti che ogni giorno spendono la propria vita e le proprie risorse nella legalità e per la legalità. Persone che, ogni giorno,si sacrificano per un sogno: garantire un futuro migliore e onesto a un popolo che merita molto di più.

Lo scopo, che l’Associazione GiovaMenti vuole perseguire, è diffondere anche nel resto del territorio questi esempi di civiltà, legalità e onestà per sensibilizzare i giovani, ragionevolmente sfiduciati: non tutto è perduto, il vero cambiamento è in atto e si basa, appunto, su questi pilastri valoriali.

Quindi, quale futuro per la generazione Gomorra? Lo sapremo venerdì 10 ottobre alle ore 20 alla Casa del Combattente grazie ai ragazzidi GiovaMenti.

Gian Maria Manzo

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Mercoledì, 08 Ottobre 2014 21:59
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Confesercenti Angri(Riceviamo e Pubblichiamo) Ancora un successo per il laboratorio di pizzaiolo STG che si è appena concluso presso la Pizzeria “Il Nuovo Cantuccio” in corso Vittorio Emanuele ad Angri. Una cinque giorni di full immersion nell’arte della pizza, a cura del maestro pizzaiolo Angioletto Tramontano, membro dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani. È stato lui la grande novità di quest’anno. Grande competenza nel mestiere e grande conoscitore del settore, infatti per arricchire la preparazione degli allievi del corso, ha organizzato anche una mattinata di visita presso uno dei più grandi molini della Campania: il molino Caputo dove si produce l’omonima farina, che per gli esperti del settore è sicuramente una delle più indicate e più utilizzate per la realizzazione della pizza secondo il dettame STG. Durante la stessa mattinata, il buon Angioletto, ha ospitato i frequentatori del corso, presso l’Associazione di cui fa parte, illustrando il percorso delle eccellenze napoletane e presentando ai presenti alcuni dei più famosi pizzaioli partenopei. “Abbiamo messo in campo - dichiara Aldo Severino presidente della Confesercenti di Angri - uno dei maestri più conosciuti nel settore. Sarà lui a gestire anche gli altri laboratori che quest'anno verranno organizzati a Pagani e Nocera Inferiore, segno del forte radicamento che la nostra associazione sta avendo sul territorio, ma soprattutto – continua Severino - per dare la massima possibilità di sbocchi lavorativi a chi deciderà di partecipare ai laboratori. Il nostro intento è quello di offrire più possibilità a chi si vuole avvicinare a questa straordinaria arte,  infatti si sta già lavorando per un progetto più ambizioso che è “La scuola della Pizza”, una realtà – conclude Severino – in cui  si organizzeranno corsi amatoriali per pizzaioli, rivolti a chi vuole divertirsi imparando l’arte della pizza napoletana e corsi avanzati per pizzaioli professionisti di specializzazione e perfezionamento che magari possono  prevedere anche l’ottenimento del rilascio dell’ attestato di formazione per alimentaristi ex libretto sanitario. Intanto a breve lanceremo “Il Campionato delle Pizzerie” una vera competizione a suon di preferenze di  clienti  e di  avventori che attraverso una sistema di votazione online decreteranno la pizzeria vincente dell’anno”.

I suddetti laboratori  si terranno a metà ottobre presso la Pizzeria “La Saporita” di Pagani ed a fine mese presso la Pizzeria “O’ Sarracin” di Nocera Inferiore, per qualsiasi informazione è possibile inviare una mail di interesse a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Tutti i partecipanti ai tre laboratori (Angri, Pagani e Nocera Inferiore) potranno inoltre partecipare, a partire dal prossimo gennaio, ad uno stage gratuito di una settimana presso la pizzeria “o’ sarracin” di Nocera Inferiore dove poter mettere in pratica, sotto l’occhio attento del maestro angioletto tramontano, tutte le nozioni acquisite durante la partecipazione al laboratorio.

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Domenica, 05 Ottobre 2014 12:23
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la stecca nel coro(Riceviamo e pubblichiamo) Ricordo anni fa, durante una cerimonia di premiazione per un evento giornalistico qui ad Angri, incontrai, ed ebbi modo di conoscere per quella sera, una persona che prima di andare via mi lasciò il suo indirizzo di posta elettronica. La sua “id” di posta era lasteccanelcoro, non ricordo il dominio di posta nè altro.

Per molto tempo questo ricordo è rimasto sopito dentro di me, come uno di quei virus dormienti, che si attivano quando meno ce lo aspettiamo, in determinate condizioni, in non meglio specificate situazioni.

Il significato dell’espressione “essere una stecca nel coro” è abbastanza chiaro: si riferisce ovviamente ad una persona che non riesce a stare dietro agli altri coristi, che non è capace di seguire le indicazioni del maestro del coro che, il più delle volte è costretto ad estromettere questa persona dal gruppo, prima che rovini la bella voce degli altri, e comunque prima che ci sia un’esibizione in pubblico che potrebbe mettere in cattiva luce se non addirittura vanificare il lavoro svolto. Una persona stonata non può far parte del coro. 

Ed è un poco quello che è successo a me ultimamente. Sono stato trattato come una stecca nel coro, un virus da debellare, qualcosa che siccome stonava troppo con il “coro” non poteva continuare a farne parte. È così facile emarginare chi non la pensa come loro, specialmente se il coro lo dirigono loro, se il coro lo hanno fondato loro, se il coro canta solo le canzoni che vogliono loro!

Nel panorama “coristico” angrese di esempi del genere ce ne sono altri, ensemble di voci che pur di rimanere sulla breccia e non perdere quel pizzico di visibilità duramente conquistata, si “immolano” sull’altare dell’ipocrisia e della polemica a buon mercato. Tant’è che ultimamente Angri sembra avere una sola voce: quando tutti i cori cantano insieme, non si sente alcuna differenza. Ed è questa l’informazione angrese, un coro, sicuramente a più voci, ma che eseguono tutte la stessa canzone, scritta, arrangiata, prodotta, eseguita e distribuita dagli stessi soloni, saccenti e moralisti a modo loro.

Io ho sempre amato scrivere, e mi è riuscito, più o meno decorosamente, di tramutare i pensieri in parole. Lo facevo già dal liceo, quanto la professoressa di italiano Rosa La Mura (deceduta pochi anni fa), i miei “temi” non li correggeva, aspettava di trovarsi in classe e di chiamarmi alla cattedra, dove, più o meno dolcemente mi chiedeva di spiegarle e di spiegare alla platea di studenti, cosa io avessi voluto dire. E devo dire che questo mi ha aiutato molto nella mia crescita “espressiva”, visto che mi ritrovo una discreta facilità di comunicazione con gli altri. I miei “temi” avevano sempre la quarta facciata zeppa di note della professoressa, dove lei pazientemente mi spiegava che: il tema era scritto bene, scorrevole e corretto, piacevole ed interessante, ma che non era attinente con la traccia. Già a quel tempo avevo difficoltà a rimanere nel “coro”. Il giudizio in termini numerici la dice tutta: i miei voti andavano dal tre al cinque meno meno (anche se, quando poi sono stato bocciato nel 1980, lei fu l’unica a darmi un sette sui “quadri” che vennero esposti al pubblico).

Ho continuato poi pubblicando comunicati da parte delle associazioni di cui sono stato membro attivo: ricordo con estremo piacere alcune attività svolte, prima con “Gruppo Amici” e poi con “Angri 2000” confluita poi in “Angri nel 2000”, fino ai giorni nostri, dove molti dei comunicati, rilasciati ad uso e consumo degli organi di stampa da parte di Confesercenti Angri, sono scritti da me.

Ho preso a pubblicare, quando possibile, anche su Angri 80. Più che altro lettere di “denuncia” di episodi discutibili oppure di problematiche riferite alla sicurezza stradale, che una volta protocollate o consegnate presso gli organi competenti, rendevo pubbliche attraverso le pagine del “mensile degli angresi”. Ma il mio sogno era di diventare giornalista. Un sogno lungo una vita che mi sono messo in testa di realizzare. Non sto qui a spiegare come si diventa giornalista, ma è sicuramente molto semplice, visti i tanti “redattori” sguinzagliati sul territorio, ai quali potete chiedere lumi. Una cosa è essenziale: bisogna pubblicare, su qualsiasi piattaforma, web, video, carta stampata oppure radiofonica, i propri articoli.

Così è nata la mia collaborazione continuativa con Angri 80. Mi sono ritagliato uno spazio con una rubrica, “Alle falde del monte Taccaro”, che, tra dimenticanze varie, firme tagliate, nomi di personaggi cambiati, era presente da qualche mese sul giornale. Mi era stato posto ed imposto, un solo paletto, che si scrivesse di Angri, ed io così ho fatto, accettando. Fino a quando non ho cominciato a "steccare". Mi sono permesso di scrivere che Angri 80 é fazioso, perché permette ad un suo redattore, quand'anche sia uno dei fondatori, di scrivere a senso unico, fregandosene della notizia, propinando pura e semplice opinione senza l'ausilio dei fatti. Ho avuto la faccia tosta di parlarne, ho osato arrogarmi il diritto di farlo all'interno di una rubrica del "suo" stesso giornale. Ma tant'è, il suo veto é stato determinante, ed il mio "pezzo" non è uscito.

Ed io resto fuori dal coro, però continuerò a "cantare" per chi vorrà ascoltare la mia voce. E chissà potrebbe venirmi voglia di fondare un coro tutto mio, insieme ad Aldo, farlo nostro e cantare "dissonanti" dagli altri cori. Eseguire spartiti che seguano il ritmo della verità: notizie, se notizie, opinioni, se opinioni. Ma sempre confortati dai fatti, ed i fatti non si possono guardare con un occhio solo come qualcuno continua a fare. Punto.

Carmine Lanzieri Battaglia

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Venerdì, 03 Ottobre 2014 20:57
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