Curiosita' (576)
(Riceviamo e Pubblichiamo) Voglio dire la mia riguardo la TARI (il mio “cartoccio” contiene una “sfogliatella” da 464 euro); calcolata sui mq e sul numero di residenti in casa. La mia famiglia produce rifiuti di ogni genere e trovo quindi giusto pagare il conto per un servizio ricevuto. Ma vorrei avere risposte ad alcune domande che propongo qui in anteprima e per le quali produrrò un protocollo al Comune, lunedì prossimo:
- Quanti sono i residenti ad Angri?
- Quante famiglie risultano all'anagrafe?
- Quante cartelle della TARI sono state inviate?
- Quante famiglie sono censite nel sistema che gestisce i tributi angresi?
- Esiste una differenza tra potenziali contribuenti, che usufruiscono del servizio, e contribuenti che effettivamente pagano per il servizio? A quanto ammonta?
Perché, se è vero che un comune come il nostro viene gestito alla stregua di un condominio, dove tutti godono di servizi comuni, a pagamento (pulizia, manutenzione ordinaria e straordinaria, cura e decoro degli spazi comuni…), è anche vero che se un condomino non paga la sua quota, questa purtroppo, l'amministratore dovrà distribuirla tra gli altri condomini virtuosi, che in cambio della loro correttezza ricevono bollette condominiali più salate. Inutile attaccare l'amministratore, lui non è altro che un mero “quadratore del cerchio”; gli si potrebbe rinfacciare che, per l'esecuzione dei lavori ha scelto una ditta piuttosto che un'altra, oppure di gestire troppi condomini, non avendo quindi tempo sufficiente per tutti; ma sulle quote condominiali no. Se si spende 1000 che dovrebbero pagare in 20 e di questi 5 non pagano, il conto è facile, non può certamente metterli di tasca sua. Questo succede ad Angri. Chi non paga (e sono tanti) per i servizi ricevuti “arricchisce” chi paga regolarmente.
Quindi, si può discutere allo stremo su come recuperare la Certosa, oppure su come sfruttare le potenzialità di Palazzo Doria e delle altre attrattive storico-culturali angresi, nell'onirico tentativo di intercettare i tanto agognati ed altrettanto estinti, flussi turistici; la più importante e forse unica fonte di gettito economico angrese è scovare chi evade o elude (che non è la stessa cosa) i tributi comunali (scommetto che sulla carta è una cifra ragguardevole) poi magari qualcuno si chiederà come mai chi non ha mai pagato continua a non pagare, e sarà l'inizio della rivoluzione.
Carmine Lanzieri Battaglia
Prosegue l’impegno da parte di questa amministrazione e del Comando di Polizia Municipale al fine di dare maggiori standard di sicurezza ai cittadini.
Nelle continue attività di prevenzione e repressione sul territorio, questa mattina una cittadina straniera è stata tratta in arresto per tentativo di furto con scippo.
Nei pressi di Via Cervinia agenti della polizia municipale agli ordini del Comandante Anna Galasso colgono in flagranza di reato una straniera che tentava di scippare una cittadina Angrese.
Il Sindaco Cosimo Ferraioli plaude all’impegno del Comando di Polizia Locale e ringrazia anche a nome della popolazione per il lavoro che ogni giorno svolgono sul nostro territorio a tutela della sicurezza dei cittadini ed esprime piena solidarietà alla cittadina Angrese coinvolta in questa brutta vicenda.
Ass. Comunicazione ed Innovazione
Maria Immacolata D’Aniello
Il Santo Padre Francesco ha ricevuto in udienza privata Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Nel corso dell’udienza il Papa ha autorizzato la Congregazione a promulgare il decreto riguardante il miracolo attribuito al Beato Alfonso Maria Fusco, sacerdote diocesano, fondatore della Congregazione delle Suore di San Giovanni Battista, di Angri, nato il 23 marzo 1839 e morto il 6 febbraio 1910.
Nella mattinata di oggi la Commissione Elettorale di Angri ha sorteggiato gli scrutatori per il referendum del 17 aprile 2016.
Il sorteggio è stato effettuato attraverso un'apposito software tra tutti gli iscritti all’Albo degli Scrutatori.
La nomina riguarda 81 effettivi e 81 riserve.
Convocata la Commissione Elettorale per la nomina dei 104 scrutatori che saranno destinati alle sezioni per lo svolgimento del Referendum popolare di domenica 17 aprile sulle trivellazioni.
Appuntamento per venerdì 25 marzo alle ore 10,00 in seduta pubblica, nella sede del Comune, ancora non precisati i criteri che saranno alla base dell’individuazione dei nominativi.