Confesercenti Angri: i commercianti reagiscono duramente all’allagamento di questa mattina
Aldo Seve rino, presidente Confesercenti Angri: “Chi viene eletto non ha una delega in bianco magari per infischiarsi dei problemi e pensare ad altro”
“E’ bastato un breve fenomeno meteorologico per mettere in crisi le nostre attività e i cittadini- dichiara il presidente Aldo Severino – in pochi minuti si sono allagati negozi e scantinati, scoppiate tubature, invadendo di detriti le nostre strade, a mia memoria non abbiamo mai assistito a situazioni così gravi e preoccupanti”. Non intendono derogare i commercianti che intendono vederci chiaro e capire le responsabilità.
“I chiarimenti degli uffici tecnici comunali non ci convincono del tutto, e se il nuovo casello fa danni ancor prima di essere aperto, ostruendo persino le ingegnose opere idrauliche di epoca borbonica non intendiamo stare a guardare – continua Severino – ne va di mezzo la salvaguardia dei residenti e delle nostre aziende già duramente colpite da una crisi economica senza precedenti.” Pronta una diffida alla Procura e alle Forze dell’ordine nei confronti dell’Amministrazione comunale, Gori e Autostrade e avviata la consulenza legale gratuita per gli operatori danneggiati.
“L’amministrazione ha il compito di tutelare i suoi cittadini e le imprese, chiediamo una verifica ispettiva superpartes che accerti le responsabilità – continua Severino – chi viene eletto non ha una delega in bianco magari per infischiarsi dei problemi e pensare ad altro”. E’ dura la reazione degli operatori commerciali che da alcuni mesi hanno evidenziato le carenze dell’amministrazione Mauri ritenuta incapace di garantire programmazione e piani di sviluppo.
“Assistiamo impotenti al fermo di tutti i lavori pubblici che il Commissario Prefettizio aveva intrapreso, la giustificazione è che non ci sono fondi – dichiara Severino – però poi l’amministrazione ha i soldi per pagare profutamente noti artisti per un esiguo pubblico non pagante, e senza garantire un’equità nel rispetto di regole e vivere civile”. I commercianti che vivono il dramma del calo dei consumi e l’emigrazione verso altri centri più attrezzati chiedono a gran voce un impegno preciso della giunta individuando percorsi condivisi.
Angri 13 settembre 2012: il riassunto di una mattinata di pioggia
Strade, garage e case allagate, traffico paralizzato e acqua a volontà da cielo e da terra, questo il risultato della prima giornata di vera pioggia dopo l'estate. Non occorrono parole per descrivere i disagi e le problematiche vissute oggi ad Angri, parlano le immagini....
(tutte le foto seguenti sono state tratte da facebook)
a Via C.Fusco arrivano i Pesci...
Angri, in attesa di nuovi allagamenti: fogne e tombini fuori uso o inadeguate, cosa si aspetta ad agire?
Per chi ancora non se ne fosse accorto ad Angri come ogni anno bastano poche gocce d'acqua per allagare le strade e bloccare un intero paese, anche oggi per un piccolo temporale di pochi minuti la maggior parte delle strade come via Satriano, via Monte Taccaro, la zona 167 ecc... si sono trasformate in veri e propri fiumi con
Domenica 6.11.2011 : dopo solo 20 minuti di pioggia.
Domenica 6.11.2011 : ecco gli effetti della pioggia dopo solo 20 minuti di temporale. Situazione in Via Bavia e in via della Repubblica.
Sono bastati pochi minuti di pioggia per allagare le principali strade di Angri, insieme alla pioggia , dalla montagna sono arrivati: alberi, fango, sassi, spazzatura, ecc...
In un attimo alcune strade si sono trasformate in fiumi, per molte persone è stato impossibile fare ritorno a casa o spostarsi da una parte all'altra della città.