Sabato 22 Novembre alle 20:00 nel Teatro Parrocchiale della Chiesa Santa Maria di Costantinopoli di Angri, in occasione della ricorrenza di Santa Cecilia, patrona della musica e dei musicisti, torna più vivace e dinamico di prima “’O musicante ‘nnammurato… Storia di un amore del ‘700”: operina comica in tre atti rappresentata nello stile farsesco e spassoso tipico della napoletanità settecentesca.

Lo spettacolo è incentrato sulla figura del compositore Giovanni Battista Pergolesi, uno dei massimi esponenti della vita musicale dell'epoca. In particolare, nello  spettacolo  sono  fusi  in  modo sapiente tra loro, due capolavori apparentemente inconciliabili: La Serva Padrona (intermezzo comico) e lo Stabat Mater (di carattere sacro). Attraverso un originale  testo teatrale in lingua napoletana, i brani estratti da entrambe  le  opere, vengono  ricontestualizzati  in  modo  da   coglierne nuovi aspetti pur lasciando inalterata la loro valenza artistica, creando così una divertente commedia musicale, che ha  come  protagonista  lo  stesso Pergolesi. Coprotagoniste della vicenda  sono  due donne,  l'una  di  estrazione  popolare  (Serpina),  l'altra di presunte nobili origini (Crocifissa), che attraverso sottili e velati scambi  di  battute, mettono  in  evidenza la loro gelosia nei confronti del conteso  Pergolesi, colto in uno spaccato di  vita  quotidiana,  alle  prese con battibecchi e intrighi amorosi;  in  breve,  lo specchio di una Napoli del passato dove l'amore, l'amicizia, l'odio, le incomprensioni trovano delle soluzioni  nell'ironia  e nella  risata.

Sul palcoscenico personaggi autoritari, forti, e le voci tonanti di: Laura Paolillo (soprano) nei panni di Serpina, Cristina Messere (attrice) nelle vesti di Crocifissa, Angelo Corrado (Baritono) che dà voce a Giuvannino. Il cast, inoltre, si avvale di un ensemble strumentale composto dai maestri:  Sandro Tumolillo (I violino) Miriam Iaccarino (II violino) Giuseppe Noto (viola) Arnaldo Smaldone (violoncello) Luca Rallo (pianoforte) Michele Tarallo (clarinetto) e dell’Ensemble Pergolesi del coro Ama di Portici. La direzione è affidata al maestro Alfonso Fiorelli. I testi sono di Laura Paolillo ed Alfonso Fiorelli. La regia è di Giovanni Savino.

L’evento è organizzato dall’associazione culturale “Operando Liricamente”, in simbiosi con l’associazione “Suono, Musica e Cultura – Corale Santa Maria di Costantinopoli”.

Entrambi le associazioni, ringraziano il parroco Don Luigi La Mura per la sempre fattiva disponibilità e per aver concesso gli spazi per tale evento.

Lo spettacolo si terrà Sabato 22 Novembre alle 20:00, nel Teatro parrocchiale della Chiesa Santa Maria di Costantinopoli di Angri.

Ingresso libero. La vostra partecipazione è per noi il regalo più gradito.

Per maggiori info visitate il sito www.operandoliricamente.it

Il 3 febbraio la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli festeggia San Biagio, il protettore della gola, in questo giorno come da tradizione gli angresi si recano nella chiesa di via dei Goti per l'unzione della gola e per mangiare i tipici panini benedetti.

Con l'olio santo e usando una penna di gallina il sacerdote unge la gola dei fedeli tracciando il segno della Croce.

Negli anni passati la festa si concludeva con il "ciuccio di fuoco", una sagoma raffigurante un asino e ricoperta da fuochi pirotecnici trascinata per le strade su una carretta.

Molti ricorderanno anche lo spettacolo pirotecnico conosciuto come "A' Gatta e o sorece", due sagome raffiguranti appunto un gatto e un topo si rincorrevano su un filo posto ad una certa altezza, nel momento in cui il gatto raggiungeva il topo partiva l'effetto pirotecnico.

(foto da facebook)

La Corale “Santa Maria di Costantinopoli” invita la cittadinanza angrese a partecipare al “Concerto dell'Epifania”, che si terrà nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli Domenica 6 Gennaio 2013 alle ore 18.30. Il repertorio proposto comprende brani della tradizione natalizia popolare e internazionale e brani del repertorio profano spaziando dal Medioevo ai giorni nostri.

Continuano i lavori che dovrebbero  dare presto un nuovo ingresso alla Chiesa di S. Maria di  Costantinopoli. I lavori iniziati lo scorso autunno  non stanno andando molto spediti,  ma sicuramente ad opera ultimata il nuovo accesso porterà benefici all’intera comunità parrocchiale, consentendo un rapido  raggiungimento del moderno luogo di preghiera.

Presto la Chiesa di S.Maria Di Costantinopoli avrà un nuovo ingresso. Sono iniziati i lavori che consentiranno di accedere alla moderna Chiesa di Costantinopoli anche da via dei Goti. Per realizzare l'accesso è stata abbattuta una parte della sacrestia della vecchia Chiesa, ormai in uno stato, purtroppo di completo abbandono. 

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