Il 3 febbraio la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli festeggia San Biagio, il protettore della gola, in questo giorno come da tradizione gli angresi si recano nella chiesa di via dei Goti per l'unzione della gola e per mangiare i tipici panini benedetti.
Con l'olio santo e usando una penna di gallina il sacerdote unge la gola dei fedeli tracciando il segno della Croce.
Negli anni passati la festa si concludeva con il "ciuccio di fuoco", una sagoma raffigurante un asino e ricoperta da fuochi pirotecnici trascinata per le strade su una carretta.
Molti ricorderanno anche lo spettacolo pirotecnico conosciuto come "A' Gatta e o sorece", due sagome raffiguranti appunto un gatto e un topo si rincorrevano su un filo posto ad una certa altezza, nel momento in cui il gatto raggiungeva il topo partiva l'effetto pirotecnico.
(foto da facebook)