Tutto pronto per la V edizione de “A’ Sagliuta a Sant’Anna”. L’antica tradizione che vede i fedeli della patrona di Lettere, ormai da secoli, renderle omaggio nel giorno della sua ricorrenza avrà luogo sabato 26 luglio a partire dalle 20.30.
I soci del Comitato Sant’Antuono, sono intenti nel definire gli ultimi particolari di un evento al quale si dedicano ormai da cinque anni.
Anche in questa edizione, hanno voluto contribuire a valorizzarne l’aspetto storico e tradizionale di quest’antica usanza, ripresentandola arricchita di particolari volti a rafforzare il legame affettivo che lega la città di Sant’Antonio Abate a quella di Lettere. Per il secondo anno, infatti, già dal mattino di sabato 26 luglio, un gruppo di Madonnari sarà al lavoro per realizzare un quadro con l’icona di Sant’Anna da donare al Santuario di Lettere.
Dalle 20.30 il Comitato Sant’Antuono attenderà tutti in P.zza Don Mosè Mascolo per il raduno. Il punto di incontro sarà visibile grazie ad un gazebo che sarà allestito nei pressi del municipio, per la distribuzione di fette d’anguria e di granite. La prima novità di quest’anno sarà la distribuzione dii biglietti gratuiti per l’estrazioni di due quadri ricamati con l’icona di Sant’Anna. L’’estrazione si terrà una volta giunti a Lettere. Nell’attesa che il gruppo s’infoltisca, alcuni soci del Comitato si dedicheranno alla preparazione delle tradizionali “Frasche e Sant’Anna”, rami di alloro adornati che serviranno ad identificare il gruppo da seguire.
Alle 21.30 si partirà alla volta di Lettere, seguendo l’antica mulattiera che anticamente collegava la città alla Piana del Sarno. I pellegrini abatesi saranno guidati, anche quest’anno, dal Sindaco Antonio Varone e dall’amministrazione comunale. Così come nelle scorse edizioni, arrivati a Lettere, i pellegrini abatesi saranno accolti dal Sindaco Sebastiano Giordano e dalla sua amministrazione. Contrariamente agli altri anni, questa volta i due gruppi si incontreranno all’antico Castello di Lettere, simbolo storico per eccellenza del legame storico che lega le due comunità. Dopo i consueti saluti, il sindaco di Sant’Antonio Abate donerà la simbolica ampollina d’olio al Sindaco di Lettere per ricordare quando i nostri nonni donavano l’olio d’oliva al Santuario di Sant’Anna per alimentare le candele nel corso dell’anno. Altra novità di questa edizione è rappresentata dal luogo d’incontro dei due gruppi. Qui, dopo un breve ristoro, i pellegrini entreranno nelle mura del Castello e lanceranno delle lanterne in segno di speranza, unità e pace.
L’evento terminerà a mezzanotte, con la partecipazione alla Santa Messa presso il Santuario di Sant’Anna.