Curiosita' (576)
La Giunta Regionale ha approvato il nuovo calendario scolastico per l'annualità 2013/2014 in Campania.
La scuola inizierà il giorno 16 settembre 2013 e terminerà il 7 giugno 2014, per un totale previsto di n. 204 giorni di lezione. Per le sole scuole dell'infanzia le attività educative termineranno il 30 giugno 2014.
La Giunta Regionale ha deciso inoltre di confermare il giorno 19 marzo - dichiarato "festa della legalità" in ricordo dell'uccisione di don Peppino Diana - come giornata dell'impegno e della memoria, nel corso della quale le istituzioni scolastiche sono invitate a programmare, nell'ambito della propria autonomia, iniziative specifiche, in sintonia con quanto la Regione prevede di realizzare.
Vacanze di Natale : 23/12/2013 - 6/1/2014
Vacanze di Pasqua: 17/4/2014 - 22/4/2014
Ponte dei Morti: 1 e 2/11/2013
Carnevale: 4/3/2014
19/3/2014 (festa della legalità senza sospensione delle attività didattiche)
Sono passati meno di tre mesi dalla tragica scomparsa di Renato Gallo, deceduto in seguito ad un terribile incidente stradale avvenuto il primo maggio 2013 ad Agropoli. Un dolore ed uno sconforto che segnarono un'intera comunità, soprattutto tra i giovani e gli amici di Jek, così lo amavano chiamare quelli più stretti.
Amici che accolsero con orgoglio la decisione dei genitori di Renato di autorizzare l'espianto degli organi, un gesto di amore ed altruismo. Un espianto multiorgano eseguito all'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania, cuore, fegato, reni e polmoni del giovane angrese vennero donati per salvare altre vite
Ancora oggi i suoi amici più stretti non lo hanno dimenticato, e poco più di un mese fa gli hanno voluto dedicare uno splendido murales, realizzato non lontano dal centro.
Ragazzi che hanno voluto celebrare un'amicizia vera ed eterna lasciando un "segno".
Il Presidente dei Cavalieri di San Giuda Taddeo, Gennaro Maria Duro, attraverso le pagine dei social network, ha voluto mettere pubblicamente a conoscenza del messaggio inviato al Presidente della Regione Campania e all''Assessore alla Cultura e Spettacolo , dott. Sommese
Nel messaggio indirizzato a Caldoro, il Presidente del Palio Storico Citta' di Angri ha voluto manifestare i dissensi nati dopo i vari annullamenti del Palio organizzato dalla sua associazione, invitando la Regione ad approfondire eventuali altre promozioni di manifestazioni medioevali prive, secondo i cavalieri di San Giuda, di fondamento logico e storico, ponendo la sua piena disponibilità ad eventuali chiarimenti.
L'angrese Amedeo Sacrestano, dottore commercialista e revisore legale, nonchè giornalista pubblicista e docente presso l’Università degli studi di Teramo, Facoltà di Scienze Politiche, è stato eletto presidente nazionale dell'Associazione nazionale dottori commercialisti (Andoc) che pochi giorni fa ha rinnovato il proprio direttivo per il triennio 2013-2016. Il dott. Sacrestano sarà affiancato dal vice presidente vicario Michele De Tavonatti e dal vice presidente con delega all'organizzazione, Federico De Stasio.
Al dott. Amedeo Sacrestano le congratulazioni e gli auguri da parte degli angresi e di LeTreScimmiette Angri.
Ad Angri e nell'Agro in generale negli ultimi giorni venditori porta a porta e "consulenti" di ogni genere si stanno dando nuovamente da fare approfittando soprattutto di tanti anziani soli.
Negli ultimi giorni a bussare alle porte degli angresi alcuni giovani che si annunciano come: "ENEL GAS ENERGIA APRITE PER FAVORE" presentandosi con le richieste più varie, come voler far "aggiornare" il contratto o il contatore, ecc...
Il fatto strano è che:
1) i contatori non hanno bisogno di essere aggiornati o letti (sono collegati telematicamente al fornitore del servizio e letti a distanza);
2) i contratti non hanno bisogno di essere modificati nè tantomeno di essere pubblicizzati;
3) spesso si presentano anche da chi non è titolare di contratti con quell'operatore;
4) la maggior parte degli avvisi tra cliente e Azienda avvengano tramite comunicazioni scritte e non con ragazzini spocchiosi che bussano alla porta;
5) nessuna forma di riscossione viene effettuata a domicilio.
6) non esiste nessuna necessità di verificare a vista la correttezza delle bollette o dei consumi.
Quindi ATTENZIONE, i truffatori, si sa, non vanno mai in vacanza.
Questi falsi operatori con la scusa di consigliare il cliente al fine di farlo risparmiare chiedono di visionare le precedenti bollette di luce e gas e senza farsene accorgere compilano un nuovo contratto riuscendo spesso a farlo firmare (soprattutto agli anziani) ... in realtà ciò che è stato firmato è un NUOVO CONTRATTO nel mercato libero dell'energia diverso dal proprio fornitore.
DIFFIDATE, NON DATE NESSUNA BOLLETTA E NON FIRMATE !
Quindi, nella migliore delle ipotesi qualora non si tratti di malintenzionati, sono solo dei procacciatori di affari che agiscono autonomamente sostenendo di poter fare risparmiare sulla bolletta elettrica, sono venditori porta a porta che sfruttano il marchio Enel per acquisire nuovi clienti con delle offerte vantaggiose. Il procacciamento di clienti è legittimo, ma i metodi usati sono decisamente illegali.
In base alla liberalizzazione del mercato sono ora tanti gli operatori ad offrire la fornitura di gas ed energia elettrica e a contendersi la platea dei consumatori, la competizione si gioca quindi nello strappare i clienti agli altri fornitori.
Con la sola differenza che in questo caso venditori spregiudicati “strappano” una firma sulla porta di casa usando tutti i metodi possibili pur di farsi aprire e convincere a cambiare operatore.
C’è modo e modo però di porgersi e quando questo approccio sconfina nell’invadenza, nel sotterfugio, nell’inganno, nella falsità della comunicazione giocando sull’equivoco e sulla buona fede dell’interlocutore, può sfiorare anche il raggiro e quindi ipotizzarsi il reato penale di truffa.
Nel dubbio consigliamo:
- chiamate direttamente l'ENEL o il vostro operatore per informazioni.
- non fate entrare mai estranei in casa
- non firmate nulla
- non divulgare mai i propri dati o fornire copie di documenti d'identità a sconosciuti
- se siete perplessi chiamate un vicino o un familiare
- se diventano insistenti chiamate subito polizia o carabinieri.
- ricordarsi inoltre che trattandosi di contratti porta a porta, anche nel caso in cui si sottoscrivesse un contratto, si può sempre esercitare il diritto di recesso.