Sono passati meno di tre mesi dalla tragica scomparsa di Renato Gallo, deceduto in seguito ad un terribile incidente stradale avvenuto il primo maggio 2013 ad Agropoli. Un dolore ed uno sconforto che segnarono un'intera comunità, soprattutto tra i giovani e gli amici di Jek, così lo amavano chiamare quelli più stretti.
Amici che accolsero con orgoglio la decisione dei genitori di Renato di autorizzare l'espianto degli organi, un gesto di amore ed altruismo. Un espianto multiorgano eseguito all'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania, cuore, fegato, reni e polmoni del giovane angrese vennero donati per salvare altre vite
Ancora oggi i suoi amici più stretti non lo hanno dimenticato, e poco più di un mese fa gli hanno voluto dedicare uno splendido murales, realizzato non lontano dal centro.
Ragazzi che hanno voluto celebrare un'amicizia vera ed eterna lasciando un "segno".
“Quello che si prova non si può spiegare. Dietro non si torna, non si può tornare giù, quando ormai si vola non si può cadere più.”
“Gli Angeli”di V. Rossi