Non cammina Napoli sotto i nostri piedi. Alzando gli occhi non troviamo il mare. Napoli per noi, per la provincia rappresenta un ideale un obiettivo, la capitale di uno stato che è solo mentale.
Eppure ogni tanto un po' della città arriva fino a qua, e allora alzi lo sguardo e trovi il mare, fai un passo e senti il cuore di quel mondo vicino, contiguo, ma sempre così distante. Così è in provincia.
Ma quando da noi, in queste zone arriva Napoli la vedi negli occhi di chi la incontra. Napoli è arrivata ieri sera, ce l'hanno portata dei ragazzotti che tutti insieme si fanno chiamare La Maschera, con poco più di due chitarre ci hanno raccontato un po' del loro sogno, della loro Napoli. Loro che quella capitale la vivono, la conoscono, non sanno che significa ammirarla da qua e però sentono il dovere di portarla in giro,di raccontarla.
Questi sono "La Maschera": un racconto di Napoli. Serio, nervoso, allegro, spietato, romantico.
Non è retorica è 'na festa!
Quello di ieri sera alla Controra è stato un successo per la band napoletana e per l'Associazione Controra: "siamo felici di aver regalato una serata che rimarrà impressa a tutti per un bel po. Ringraziamo,quindi, ogni singolo membro della band e tutti i presenti di ieri sera alla nostra sede."