Al centro delle nostre discussioni indubbiamente vi è il territorio: le amministrative di quest’anno hanno infatti sancito il primato del Partito Democratico rispetto alle altre forze e coalizioni scese in campo: abbiamo vinto dove eravamo più radicati, più incisivi. È nei territori che riusciamo, spesso, a dare il meglio di noi stessi ed è da lì che dobbiamo ripartire. È necessario prendere spunto da quest’analisi per costruire un Partito migliore e più forte: consolidando la nostra presenza sui territori e facendo riavvicinare le persone alla Politica, quella vera, per il Bene Comune.
Il Partito Democratico angrese ha, negli anni, ben sposato questa causa: è stato l’unica forza politica a presentare all’amministrazione e alla cittadinanza documenti che ponessero Angri non più come singolo comune della Provincia di Salerno, ma come elemento aggregato di un’entità più grande: l’Agro Nocerino Sarnese. È con questo presupposto che bisogna iniziare a discutere: i problemi di Angri appartengono, nel bene o nel male, spesso, ad una realtà più grande. Il Partito Democratico ha fatto più volte presente tale aspetto: già da un anno ha presentato una proposta in tal senso al Consiglio Comunale e, più recentemente, si è prefissa di agire, insieme agli altri circoli territoriali PD interessati dal Grande Progetto Fiume Sarno, come unica entità.
Vi è anche il bisogno di formare una nuova classe dirigente che abbia a monito gli errori commessi in passato per costruire un futuro, migliorando a piccoli passi, giorno per giorno, la Società in cui viviamo e di cui facciamo parte.
Noi, Dirigenti del Partito Democratico di Angri siamo consapevoli che ciò che abbiamo fatto fino ad ora non è stato sufficiente: migliorare e migliorarci devono essere, e devono rimanere, nostri imprescindibili principi. Da un lato per avere una Città, una Comunità migliore, dall’altro per portare il nostro piccolo contributo alla causa nazionale.
Sarà nostro compito garantire la più ampia partecipazione alla Primarie per la scelta del Nostro Segretario Nazionale: Primarie vissute come momento di festa, ma anche di confronto con chi ha idee dissimili dalle nostre. Siamo sempre stati, e continueremo ad essere, un Circolo aperto a tutti: dal simpatizzante più diffidente a quello più convinto. Il far gruppo, il far squadra non ci hai mai fatto paura, anzi ci ha dato sempre nuove forze ed energie. Perché siamo convinti che il Partito debba essere, per i veri militanti, la sede naturale di qualunque discussione, di qualsivoglia confronto, purché costruttivo.
Giancarlo Palmiro D’Ambrosio
Giuseppe La Mura
Antonietta Giordano
Vincenzo Russo
Gianluigi Esposito
Guido Milanese
Mariarosaria Falcone
Raffaele Del Pezzo
Antonfabio Morena
Nicola Fattoruso
Antonio Fattoruso
Barbara La Mura
Mariarosaria D'Antuono
Anna Ferraioli
Giulia Ruggiero