I popoli di ogni tempo hanno usato la danza come mezzo per esprimere rabbia, gioia,dolore, gratitudine. La tradizione popolare conserva tammorriate, pizziche e tarantelle e questa non deve trasformarsi in manifestazione folcloristica .
Una serata con i fiati,le corde, i ritmi delle tammorre e i passi delle danze rievocare il passato. La voce e le melodie del Cantore Vincenzo Romano, tanto vino fresco e l'aria di primavera per ripercorrere la tradizione e riportare quell'energia e quell'atmosfera viva di un tempo ai giorni nostri.
Associazione Controra.: sabato 25 aprile dalle ore 19.00 in Via Pentangelo ,Angri.