Clima disteso e collaborazione tra maggioranza e opposizione hanno caratterizzato la prima seduta di consiglio comunale che ha sancito il giuramento costituzionale del sindaco eletto Cosimo Ferrraioli, l’elezione del presidente del consiglio, Gianluca Giordano, e del vice presidente, Alberto Milo. Le designazioni di Giordano e Milo sono avvenute grazie all’unanime espressione della maggioranza e delle forze di minoranza che hanno deciso di convergere sui nomi proposti dalle rispettive aggregazioni politiche.
“Il primo consiglio comunale è la consacrazione ufficiale della nuova amministrazione anche se noi stiamo già lavorando attivamente da qualche settimana – esordisce il primo cittadino Ferraioli – è giusto e doveroso seguire i passi che la normativa impone e oggi c’è stata l’ufficializzazione effettiva”. Il neo sindaco spiega anche le motivazioni che hanno indotto ad assegnare la carica di vice presidente del consiglio alla coalizione di Mauri.
“Credo sia nella logica della dialettica democratica – precisa Ferraioli – rendere conto della conseguenza del voto e credo fosse giusto assegnare la carica di vice alle minoranze consiliari”. La proficua sinergia tra le forze politiche in aula ha incassato il favore del sindaco Ferraioli che auspica un fattivo confronto.
“Mi aspetto dall’opposizione un raffronto sui programmi e sulle idee nell’unico ed esclusivo interesse della collettività nella consapevolezza che amministrare significa decidere e compiere delle scelte che a volte possono non incontrare il favore di tutti”.
La seduta odierna ha annotato anche l’elezione della commissione elettorale che risulta composta da: Virginia Russo, Maddalena Pepe e Giacomo Sorrentino.