Meet-up di Angri, PUC: Quattro proposte per la citta'
(Riceviamo e Pubblichiamo) Il Meetup Amici di Beppe Grillo Angri – Movimento 5 Stelle nell’ambito della discussione promossa dall’amministrazione comunale sul PUC, dopo aver svolto alcuni incontri con tutti gli attivisti a 5 stelle angresi, ha formulato 4 proposte progettuali.
-prima proposta: Castello Doria “cittadella dell’arte”
Si tratta del progetto di riqualificazione logistica del Castello Doria in complesso culturale attivo, ovvero nella creazione di una struttura polarizzante capace di ospitare diverse eccellenze del territorio in modo da creare sinergie che possano giovare al territorio stesso. Le stanze del castello quindi saranno affittate gratuitamente ad artigiani, artisti, pittori, designers, fabbers, fotografi, ecc. che potranno usare le stesse come laboratorio permanente;
- seconda proposta: Parco dello sport
ll progetto prevede la riorganizzazione funzionale della zona pedemontana e la conversione di essa in un parco attrezzato per lo svolgimento di attività sportive. Le azioni da intraprendere consisterebbero nella realizzazione di percorsi specifici, nel rifacimento di una pavimentazione più consona alle funzioni sportive, nell’installazione di un’ illuminazione adatta alla fruizione di tali percorsi anche in orari serali, nella segnaletica apposita che specifichi la presenza e lo svolgimento di tali attività e che sia di supporto alle diverse attività atletiche (ovvero infografica stradale delle distanze);
- terza proposta: Borgo dell’artigianato e del design
Il progetto prevede la chiusura al traffico di via Giovanni Amendola, oggi già ZTL, ed estensione di quest’ultima anche lungo tutta Via Concilio. La pedonalizzazione di un’ antica strada che costeggia tutto il centro storico cittadino gioverebbe alla fruizione di tutto il centro storico. Il Progetto di insediamento dell’ artigianato tradizionale e digitale (ovvero FabLab ed officine 2.0) darebbe una nuova vita ad una parte di città che da anni soffre di un disagio dovuto al lento abbandono di molti fabbricati lungo tale strada, soprattutto dei locali al pian terreno. Il borgo dell’artigianato così ideato potrebbe condensare ad Angri un centro di competenze e saperi;.
- quarta proposta: Progetto 100×100 | Orto Urbano
Il progetto prevede la realizzazione di cento orti urbani, per una superficie totale di 2500 metri quadri, divisi in particelle di 25 metri quadrati ciascuna, oltre ad un’area di circa 500metri quadri per attività didattiche e sperimentali. Si tratta di un’iniziativa di educazione alla sostenibilità ambientale, ai principi della sana e corretta alimentazione per contribuire allo sviluppo di una coscienza ecologica. Ma più squisitamente della possibilità di portare la campagna in città, e di servire ai cittadini gli strumenti per una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza di una maggiore autonomia alimentare.
Ulteriori dettagli delle proposte progettuali potranno essere scaricati dal sito www.angri5stelle.it
MEETUP AMICI DI BEPPE GRILLO ANGRI
Italia Camp 3^ edizione del concorso "La tua idea per il Paese": scadenza 28 ottobre
L'Associazione ItaliaCamp, partner di oltre 60 Università nazionali, invita i docenti, i ricercatori, i dottorati e gli studenti a partecipare alla 3^ edizione del concorso "La tua idea per il Paese", caricando idee innovative e progetti di ricerca sul portale www.italiacamp.it entro il 28 ottobre 2013.
Il concorso, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è volto a promuovere un inedito processo di innovazione sociale al fine di collegare chi ha una buona idea con quanti hanno la forza economica, culturale e politica di realizzarla.
Le idee potranno essere trasversali a numerose aree di interesse: impresa e lavoro; politica, istituzioni e P.A.; ambiente ed energia; infrastrutture; economia e finanza; ricerca e scienza; tecnologia; cultura e sociale. Tra le progettualità pervenute, un autorevole comitato scientifico selezionerà un massimo di 20 idee vincitrici (di business e di policy) che saranno protagoniste di UsaCamp, missione negli Stati Uniti d'America promossa dall'Associazione ItaliaCamp e prevista a febbraio 2014 tra New York e Washington.
UsaCamp ha l'obiettivo di attrarre investimenti e proporre soluzioni di governance globale, valorizzando le migliori idee che verranno raccolte nell'ambito del concorso.
Perche' non aprire ad Angri un love Parking?
La Sicurezza legata alle problematiche giovanili del territorio angrese e dell'intero agro-nocerino-sarnese è una questione da non trascurare.
Spesso le giovani coppie pur di non rinunciare alla loro intimità si appartano in strade pericolose e luoghi fatiscenti , zone buie e sicuramente poco raccomandabili, esponendosi a vari rischi ; lo scorso anno a Santa Maria La Carità, a pochi km da Angri, un ragazzo fu barbaramente ucciso a sangue freddo dopo un tentativo di rapina, mentre era appartato in auto con la sua fidanzata.
Perchè non aprire ad Angri un love Parking? Un parco dell’amore custodito e sorvegliato, per ospitare le automobili degli innamorati, un modo per sottrarre le coppiette ad episodi di violenza e aggressioni, offrendo un luogo sicuro dove appartarsi senza il timore di essere rapinati o aggrediti, creando allo stesso tempo anche opportunità di business.
Certo qualcuno potrebbe gridare all’immoralità, però non affrontare un problema non significa che il problema non esista.
Napoli e Bari si sono già attrezzati: love parking Bari (clicca qui) - love parking Napoli (clicca qui)
Con 2/ 3 euro all'ora offrono un parcheggio a pagamento con tanto di box auto con annessi separè e tendine, informazioni contro le malattie e tutto quello che serve per stare tranquilli in sicurezza.
Ecco come sono state immaginate le rotatorie di Angri in via Badia e via L. Da Vinci
Dal concorso di idee per la riqualificazione e l’arredo delle rotatorie stradali bandito dall’Amministrazione Comunale (consultabile sul sito del Comune) e conclusosi lo scorso febbraio sono usciti due progetti vincitori, uno relativo alla rotatoria di via Badia, l'altro relativo alla rotatoria di via Leonardo Da Vinci, entrambi i progetti sono stati realizzati da un gruppo di 6 giovani : Vincenzo Montella, Giulio Esposito, Marco Sorrentino, Francesco Aversano, Fabio Cappello e Lorenzo Apuzzo.
Gli elaborati scelti sono quelli che hanno saputo meglio interpretare il tema del bando, caratterizzando il progetto di via Badia con gli elementi identificativi della Città di Angri (Il Castello e la Torre), e quello di via Da Vinci con una forma che richiama la storia del personaggio a cui è intitolata la strada.
Il bando era aperto agli studenti di Architettura frequentanti il quarto e quinto anno del Corso di laurea e agli architetti , ingegneri e geometri di età inferiore ai 35 anni, iscritti agli albi professionali dei rispettivi ordini.
Qui di seguito le immagini dei progetti vincenti (delle belle idee, ancora più bello sarebbe vederle realizzate e non solo sulla carta):
Mangatar -un progetto nato ad Angri- vince il 1° Girone della Wind Business Factor Competition 2012
Il campionato italiano delle startup e delle idee di business innovative nomina il suo primo vincitore: Mangatar, un progetto nato ad Angri e creato anche da angresi.
Cosa è la Wind Business Factor - Competition 2012? E' il campionato italiano dedicato alle startup emergenti e alle idee di impresa innovative, dove chiunque voglia fare innovazione può aspirare.
L’edizione 2012 del Wind Business Factor Competition è iniziata a marzo e la competizione è stata divisa in tre gironi ognuno dei quali diviso in tre momenti distinti: Selection, Training, Performance. Durante la prima fase i concorrenti presentano la propria idea di business; nella seconda fase le 10 migliori idee preparano il proprio business model e nella terza fase i tre migliori progetti hanno l’opportunità di presentare il loro prodotto agli investitori. Alla fine di ogni girone un vincitore.
Il 1° Girone della Wind Business Factor Competition 2012 si è concluso con la vittoria di Mangatar, il social game sul fumetto giapponese, che ha sbaragliato tutti gli altri progetti candidati.
Mangatar è un social game ambientato nell’universo del fumetto giapponese, i manga appunto, in cui è possibile creare avatar da coinvolgere nel gioco, giocare con gli amici in missioni di gruppo, sfidare altri utenti in scontri diretti, mettere alla prova le proprie abilità strategiche.
Un bellissimo progetto costruito da una bella squadra.
I complimenti alla squadra di Mangatar, fatta da angresi e non: Andrea Postiglione – Raffaele Gaito – Michele Criscuolo – Enrico Rossomando – Alfredo Postiglione
"Accetta il consiglio": un fenomeno che ha incuriosito i più, suscitato l’indifferenza di pochi e coinvolto la città di Angri.
Un fenomeno che ha incuriosito i più, suscitato l’indifferenza di pochi e coinvolto la città di Angri.
Questa è la storia di chi un giorno ha deciso di portare un fenomeno che interessa 560 mila persone in tutto il mondo, in una realtà più piccola, per quelle strade, su quelle panchine che tutti noi conosciamo.
E come cantava G.Gaber
”Un'idea, un concetto, un'idea
finché resta un'idea è soltanto un'astrazione
se potessi mangiare un'idea
avrei fatto la mia rivoluzione”
Accetta il consiglio (x la Pagina Facebook clicca qui) nasce da un’idea, che seppur priva di aspettative rivoluzionarie, vuole farsi carico e merito di promuovere semplici consigli, per migliorare la giornata, per strappare un sorriso per aiutare tutti a capire che questa è la nostra città. Il vero difetto sociale, che ferisce la nostra terra è il senso di non appartenenza, il sentirsi liberi da vincoli natii. Domenica 20 Maggio, mentre i cittadini dormivano, pochi ragazzi, mossi da qualche valida idea, hanno disseminato la città di manifesti, distribuito consigli e libri.
“Come Migliorare la giornata in 3 mosse” e “Strappa un sorriso”.
Purtroppo e come tutte le belle storie, un PURTROPPO deve necessariamente essere presente, qualcuno ha ritenuto utile, per salvaguardare l’immagine della città, cestinare i manifesti, nonostante la protesta di qualche semplice spettatore. L’organizzatore non si è mosso a difesa della sua iniziativa e né lo hanno fatto le persone che hanno sposato questo progetto. I consigli si sono difesi da soli. Lunedì tutti i sorrisi erano stati strappati e a me piace immaginare che qualcuno abbia provato a migliorare la sua giornata seguendo quelle semplici mosse.
Ma la vera iniziativa, che non è una leggenda metropolitana, è stata quella di abbandonare dei libri gratuitamente per condividerli.
Liberare un libro, significa dargli una vita propria, e sperare che chi decide di raccoglierlo, possa amarlo come hai fatto tu. Sono libri, il cui percorso può essere monitorato seguendo le dettagliate istruzioni contenute nel volantino che accompagnava il viaggio di ogni libro. Un libro non può restare a lungo su una panchina o su un tavolino di un bar ; i libri nascono per essere aperti, sfogliati, per sentire l’indice della mano destra (o sinistra se preferite) ad ogni angolo della pagina.
Restiamo solo in attesa di sapere quali e quanti di quei libri, continueranno a vivere e non resteranno ad impolverarsi, nel migliore dei casi, in una libreria. Affidiamo alla strada, così come si affida al mare un biglietto in una bottiglia, il viaggio di quei libri.
Speriamo, inoltre, che Accetta il consiglio, possa continuare ad investire la città con le sue iniziative, perché non si può sperare che a smuovere le coscienze siano solo le generazioni future. La nostra di generazione ha ancora troppo da dire, per essere imbavagliata in un silenzio teso alle aspettative future. (by Attianese Romina)
Bike sharing ad Angri: la rivoluzione su due ruote
Il Bike sharing è una alternativa ai tradizionali mezzi di trasporto, un sinonimo di spostamento veloce, pratico e autonomo, non inquinante, che consente di superare i problemi di parcheggio e di conseguenza quelli del traffico.
Niente di complicato, un sistema innovativo di noleggio biciclette che consente di spostarsi con la bici da un punto all'altro della città.
Il Bike Sharing è una concreta alternativa all’utilizzo dell’automobile, con conseguenze positive in termini di traffico e ambiente, per non parlare della salute.
Per la conformazione urbanistica della città di Angri potrebbero essere usate anche bici ad accumulo di energia. Bici economiche, che accumulano l’energia prodotta dalla pedalata per riversarla in presenza di salite. In questo modo potrebbero facilmente essere attraversati anche le parti del paese caratterizzate da ponti e forti pendenze.
Il bike sharing oggi rappresenta la forma di spostamento urbano più conveniente, sia in termini di tempo sia in termini economici.
La massima parte degli spostamenti in città, infatti, avviene in un raggio di pochi km, per i quali la bici è il mezzo ideale di spostamento.
Perché non creare un love parking ad Angri?
Il problema della sicurezza legato ai giovani del territorio angrese è una questione da non trascurare.
Spesso le giovani coppie pur di avere la loro intimità si appartano in strade pericolose e luoghi fatiscenti , zone buie e sicuramente poco raccomandabili, esponendosi a vari rischi , solo pochi mesi a Santa Maria La Carità, a pochi km da Angri, un ragazzo fu barbaramente ucciso a sangue freddo dopo un tentativo di rapina, mentre era appartato in auto con la sua fidanzata.
Aprire un love Parking, un parco dell’amore custodito e sorvegliato, per ospitare le automobili degli innamorati, sarebbe il modo migliore per sottrarre le coppiette ad episodi di violenza e aggressioni, offrendo un luogo sicuro dove appartarsi senza il timore di essere rapinati o aggrediti.
Certo qualcuno potrebbe gridare all’immoralità, però non affrontare un problema non significa che il problema non esista.
Chi almeno una volta nella propria vita, sia pur in momenti e situazioni differenti non avrebbe gradito una soluzione ad una naturale esigenza?
Napoli e Bari si sono già attrezzati.
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