Oltre 66.000 i randagi in Campania (anno 2012). Dati che assegnano alla nostra regione un triste primato, che va a sommarsi ai tanti problemi di questo territorio. Il canile comunale di Angri ne accoglie attualmente circa 60.
Numeri elevati, animali che il più delle volte vengono abbandonati da qualche incivile che vuole trascorrere senza “problemi” le proprie vacanze. Numeri che incidono, e non poco, anche sulle casse comunali. Ogni animale ospitato nel canile del nostro comune costa ai contribuenti angresi circa 2 euro al giorno. La gestione dell’intera struttura oltre 40.000 euro l’anno.
Perché non incentivare le adozioni? Ecco la nostra semplice proposta, che se accettata dall’amministrazione comunale, non solo aiuterà a trovare una nuova casa ai nostri amici a quattro zampe mettendo fine alle loro sofferenze, ma ridurrà notevolmente gli elevati costi sostenuti: il comune potrebbe garantire, a chi decide di adottare un cane, un contributo di 50 euro ogni due mesi e le vaccinazioni necessarie almeno nel primo anno che segue l’adozione, affidando alla polizia locale e alle guardie ambientali il compito di vigilare con controlli periodici, sulle condizioni degli animali.
Si potrebbe procedere,inoltre, alla creazione di un sito web o con il semplice e gratuito utilizzo dei social network alla pubblicazione dei dati di ogni cane ospitato all’interno della struttura comunale creando così un contatto diretto con i cittadini. Aldilà di ogni appartenenza politica, auspichiamo che la nostra proposta venga presa in considerazione, con tutte le eventuali modifiche o miglioramenti ritenuti necessari.
AVANGUARDIA ANGRI