È inaccettabile che venga decisa una linea politica da seguire per le prossime amministrative senza un minimo dibattito interno e senza comunicare alcunché al Partito di cui, prima di tutto, facciamo parte. È tantomeno deplorabile tentare di costruire una coalizione che non si basi sulla sintesi di idee comuni, ma unicamente per “sconfiggere”, come si legge dall’articolo, un avversario politico. Ancora, apprendiamo, come questo progetto si basi sulla costituzione di liste civiche per andare al di là dei partiti: ci chiediamo come può un Segretario, mettere da parte il simbolo del proprio partito e della sua giovanile, per azzerare definitivamente la presenza di quest’ultima sul territorio.
Non possiamo che, quindi, chiedere ai Giovani Democratici, nella persona del Nostro attuale Segretario, di smentire quanto prima le voci delle presunte larghe intese oppure di proseguire senza remora alcuna questa lodevole iniziativa: dimettendosi e lasciando spazio a chi vuole che i Giovani Democratici, la giovanile del Partito Democratico, promuovano la partecipazione politica delle giovani generazioni, la circolazione delle idee e delle opinioni, l’elaborazione collettiva degli indirizzi politico programmatici.
Cogliamo l’occasione, inoltre, per chiedere a Michele Grimaldi, candidato alla segreteria regionale e reduce da una lunga esperienza nella SG e nei GD: è questo il PD campano che ci propone? Un Partito Democratico i cui giovani non hanno interesse a cambiare e costruire un PD e un paese migliore, che preferiscono trovare accordi trasversali con la destra che ha distrutto le nostre terre, piuttosto che aprire un costruttivo dialogo tra i propri iscritti?
Mariarosaria Falcone
Antonfabio Morena
Guido Milanese
Roberto Nocera
Cosimo D’Antuono
Fabrizio Sicignano
Immacolata Mainardi
Vincenzo D’Ambrosio
Annadora Morena
Claudio Capriglione