I Giovani di Avanguardia Angri pongono alcune considerazioni ed interrogativi sullo spostamento della biblioteca comunale.
Lo spostamento dei testi, del fondo audiovisivo dell’ex emeroteca e della catalogazione del materiale , sono state effettuate da personale bibliotecario attraverso il sistema di catalogazione internazionale dei testi con l’ausilio di strumentazione informatica?
Nella sede della nuova biblioteca vi sarà la presenza di un bibliotecario?
L’amministrazione comunale provvederà a stanziare dei fondi per l’acquisto di nuovi testi?
I Giovani di Avanguardia suggeriscono inoltre di prendere spunto dall’esperienza del comune di Baselice (BN), per affidare a cittadini volontari, opportunamente formati, la catalogazione e la gestione dei testi.
Cosa ne pensate?