Incivilta' (91)
Nella scorsa notte intorno alle 01:30, nel centro storico di Pescara un giovane angrese di 22 anni è stato aggredito da tre persone, preso a calci e pugni e poi accoltellato alla gamba. Successivamente gli aggressori sono fuggiti a bordo di un'auto. Il ragazzo di Angri era in compagnia di amici, ferito, è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Pescara per la rottura del setto nasale e per una ferita da arma da taglio, è stato poi dimesso questa mattina con una prognosi di 18 giorni.
Le indagini sull'episodio, che presenta ancora lati oscuri, sono condotte dagli agenti della Volante della Questura di Pescara diretti dal Vice Questore Alessandro Di Blasio. Gli investigatori presumono che alla base del pestaggio ci siano dei futili motivi.
La notizia è stata diffusa da alcuni giornali abruzzesi.
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Accade purtroppo sempre con maggiore frequenza che la tranquilla e fin troppo monotona vita dello struscio cittadino sia turbato da liti che vedono protagonisti giovani e giovanissimi.
Sia sabato che domenica scorsa in tarda serata si sono verificate al centro della città, in piazza Doria e nelle immediate vicinanze, animate discussioni sfociate in scontro fisico, diatribe che non di rado vedono protagoniste anche giovani ragazze.
Tra le due liti del week-end quella che ha richiamato maggiormante l'attenzione è stata quella di domenica dove un ragazzo ha avuto un acceco scontro con una donna molto più grande.
Sconosciute le cause dell'episodio, sul posto sono successivamente intervenuti polizia locale e carabinieri.
Simili eventi dipenderanno dallo sbando che vivono le nuove generazioni, sempre più legate alla realtà virtuale? O si tratta di fattori socio-culturali ormai radicati? A voi le riflessioni e le considerazioni.
Crudele ed incivile... portare a spasso il cane tenendo il guinzaglio dalla macchina... Una vergogna che si vede anche per le strade di Angri.
Purtroppo presunti amanti degli animali ce ne sono tanti e fra questi c’è la categoria dei “me lo porto ovunque come mi pare”.
Il dilagare dell'inciviltà ad Angri, partendo dalla spazzatura, ai parcheggi, alla guida, agli animali e alle regole di base del vivere in società, è preoccupante, dovremmo fermarci e riflettere!!!
(foto ricevuta e pubblicata)
Alcuni cittadini lamentano il degrado che vive via Nuova Cotoniere, con tutti i disagi che sono costretti a sopportare ogni giorno i residenti, nonostante la massiccia presenza di cassonetti, enormi quantità di rifiuti versano lungo la strada e il fetore rende l'aria irrespirabile.
Cassonetti stracolmi già dal primo pomeriggio ( tanti quelli che non rispettano la raccolta differenziata), rifiuti sparsi ovunque e in qualsiasi ora del giorno, un insieme di problematiche che rendono una strada principale e centrale di Angri una vera e propria discarica a cielo aperto, con tutte le conseguenze del caso, aumento di ratti e insetti.
Purtroppo l'inciviltà non ha limiti, molti continuano a non seguire le regole basi della differenziata e tanti ancora più maleducati depositano i propri rifiuti ovunque trovino spazio, altri addirittura attendono il passaggio degli addetti proprio come un dispetto, senza capire che la ripicca non è verso una persona o un ente ma nei confronti di una intera comunità della quale essi stessi fanno incivilmente parte.
Rispettate l'ambiente, il proprio paese e le persone, per migliorare la società in cui si vive è un dovere, che oltretutto richiede un minimo impegno e contributo.
Una giovane cittadina, Mariella Cuccurullo, stanca dello squallido spettacolo che è costretta a vedere dalla sua abitazione scrive attraverso i social network una lettera aperta al Sindaco :
"Salve Sig. Sindaco, Le giro qualche foto scattata ieri sera 09/09/2013, che documenta la situazione dei rifiuti in Via Nuova Cotoniera. Siamo alle solite! Ogni sera, come può ben vedere dal reportage fotografico la situazione è sempre la stessa, rifiuti riversi a terra, fetore, sporcizia, aria irrespirabile. I cassonetti sono stracolmi già dalle 14:00. Stamattina, 10/09/2013 come può notare dalle immagini alcuni cassonetti sono stati svuotati, ma i restanti rifiuti, sono rimasti riversi in terra e alcuni dei cassonetti sono stati vuotati per metà. Inoltre le persone che depositano giornalmente i rifiuti in via Nuova Cotoniera sono troppe, quindi i cassonetti non sono sufficienti a contenere i sacchetti. Sono anni ormai che la situazione è vergognosamente la stessa, le lamentele restano inascoltate e le speranze vanificate. Prego, Lei, capo di questa comunità di incentivare il servizio di raccolta rifiuti, in quanto noi cittadini paghiamo le tasse e i servizi non ci vengono resi come dovuto. La ringrazio per l’attenzione. Mariella Cuccurullo"
Il dott. Mauri risponde alla giovane angrese: "... Ho convocato il direttore della Eco Servizi per adottare i dovuti provvedimenti. Ho qualche dubbio sull'aumento dei cassonetti, visto che nei giorni scorsi abbiamo ricevuto lamentele opposte. Secondo alcuni sarebbero troppi. In ogni caso monitoreremo la situazione. È ovvio che se quanto lei ha documentato non dovesse essere un evento straordinario aumenteremo i contenitori."
Sta ormai facendo il giro del web e di tutti i maggiori quotidiani e notiziari nazionali la notizia della morte di una donna di Angri, deceduta nel pomeriggio di ieri dopo essere stata trasferita da un ospedale all’altro in seguito ad un’emorragia interna.
La giovane donna, sposata con due figlie, originaria della Calabria ma residente ad Angri, era arrivata all’ospedale Umberto I di Nocera intorno alle 10.45, dopo essere stata visitata i medici avevano ritenuto opportuno trasferirla all'Ospedale di Pagani per una consulenza ematologica, intanto la donna continuava ad avere perdite ematiche considerevoli. Sembrerebbe poi che non essendo disponibili ambulanze il marito sia stato costretto ad accompagnarla in auto presso la struttura paganese. Arrivata a Pagani, gli esami cui era stata sottoposta avevano evidenziato una forte carenza di piastrine e la necessità di un ricovero urgente, da qui la decisione di ritrasferirla a Nocera.
Arrivata al pronto soccorso di Nocera, dopo averle somministrate le piastrine utili a stabilizzare il quadro clinico, le sue condizioni sono peggiorate fino ad arrivare, purtroppo, al suo decesso, dopo ore di agonie e trasferimenti tra gli ospedali e i reparti del nostro sistema sanitario.
Ne parlano, dettagli su:
Il Mattino, Clicca qui.
TG Com 24, Clicca qui.
La Città, Clicca qui.
Un comunicato dell'ASL ha precisato che, "relativamente a quanto apparso sui giornali la signora non è mai stata oggetto di alcun tipo di trasferimento dal Pronto Soccorso di Nocera Inferiore ad altra Struttura sanitaria. Pertanto la notizia con la quale si affermava che il marito della signora avesse trasportato con la propria autovettura la paziente presso il Presidio Ospedaliero di Pagani è del tutto infondata."