Sono ormai giorni che i pendolari costretti a raggiungere Napoli per lavoro, studio o altro vivono disagi enormi per i quali tutti mostrano una totale indifferenza.
Da quando a inizio febbraio (05.02.2014) una antica villa di Portici è crollata sui binari della linea Napoli-Salerno la tratta ferroviaria è stata completamente bloccata con obbligo di discesa a Torre Annunziata, da dove le FS hanno sostituito i treni con autobus.
Tale situazione ha spinto moltissimi pendolari ad optare per i servizi della CSTP, creando una congestione della linea, sta capitando infatti sempre più frequentemente (visto anche l’inizio di molti corsi universitari) che il Pagani/Napoli (75 della CSTP) arrivi ad Angri già strapieno con persone fin sotto le scalette di accesso, costringendo gli autisti a saltare quasi tutte le fermate sul territorio angrese, lasciando a terra chi la mattina si alza presto non certo per insonnia ma per poter raggiungere con una certa regolarità luoghi di lavoro o studio.
Una situazione ormai insostenibile che passa tra indifferenza e cattiva gestione.
Possibile che nessuno pensi a chiedere alla CSTP di aggiungere una corsa negli orari di punta tra le 7 e le 8?
Possibile che per sistemare la linea ferroviaria occorrano mesi e mesi?
Possibile che nessuno si sia reso conto di come un viaggio breve si sia trasformato in una vera e propria odissea, costringendo un uso sempre maggiore delle auto?