Una piazza colma che si diverte e danza a ritmo dello straripante sound by Enzo Avitabile, Tony Esposito ed i Bottari, a suggellare il grande successo dell'OKdoriaFest 2014 ad Angri. Fino a quì tutto bene. Poi sul palco salgono gli organizzatori e va ancora tutto bene.
Infine arriva il momento dei saluti istituzionali e del sindaco Pasquale Mauri: ad accoglierlo un mix di applausi e fischi. Qualcuno è dalla sua parte, altri no. Il primo cittadino esprime i dovuti ringraziamenti a quanti hanno permesso la riuscita dell'evento: gli organizzatori, lo staff, le guardie ambientali, i vigili urbani ed i carabinieri. La sola citazione di questi tre corpi, rappresentanti dello Stato, ha fatto andare il "fischiometro" in tilt: le parole grazie, ordine e l'invito ad applaudirli hanno letteralmente scatenato la piazza che si è divisa tra l'approvazione e la protesta.
A mio avviso l'ordine è il frutto sia della civiltà mostrata dai cittadini e sia della presenza sul territorio dei carabinieri, che dunque andavano ringraziati. Posso capire la rabbia di parenti e amici contro di essi per l'uccisione del giovanissimo Davide, ma non chi cavalca intenzionalmente l'onda di emozioni negative e spara (con la lingua) nel mucchio a cuor leggero: a questo punto diciamo che tutti gli operai vogliono solo scioperare, che tutti gli insegnanti sono incapaci, che tutti i giornalisti sono terroristi...e non spetta a me giudicare quel dramma.
Inoltre era evidente che all'aumentare dei fischi cresceva in modo proporzionale l'ira del sindaco che, leggermente lontano dal microfono, avrebbe dovuto evitare quel "pagliacci" ripetuto più volte per non istigare una piazza già palesemente surriscaldata. Quanto accaduto ieri prescinde dal successone dell'evento, ma non poteva cadere nell'oblio.
E voi, cosa ne pensate?
Video di Giuseppe Afeltra