Il Comune di Amatrice ringrazia gli alunni dell’Istituto Suore Compassioniste Serve di Maria di Angri (sa)
Tenendo sempre a cuore gli insegnamenti di Papa Francesco, saremo uomini e donne di vita se, in mezzo alle vicende che travagliano il mondo, sapremo porre gesti di solidarietà e di accoglienza, alimentando il desiderio universale della pace, della fratellanza per poter aspirare ad un mondo libero dal degrado spirituale; i piccoli gesti umani e comuni per dare conforto a chi è meno fortunato rappresentano le feconde occasioni formative di ogni fanciullo, sia come uomo sia come cristiano credente le cui azioni, animate sempre dalla Fede, acquistano un’efficacia maggiore alle proprie possibilità, consentono uno sguardo più ampio verso il disagio del prossimo, un’apertura mentale ed emotiva che supera i confini del proprio piccolo mondo; con la nostra iniziativa “Un dolce Pensiero per Amatrice” che ha coinvolto genitori ed educatori ma in primis gli alunni dell’Istituto Suore Compassioniste Serve di Maria di Angri, si è inteso offrire un piccolo gesto di affetto ai bambini di Amatrice per contribuire alla ricostruzione della loro scuola, poiché “la scuola è il tempio del sapere che solo Amore e Luce ha per confine” è la scuola dunque il luogo di formazione ed di educazione ai valori fondanti della nostra Missione, è il luogo di incontro e di apertura all’altro, come impegno quotidiano di attenzione al prossimo, chiunque esso sia.
Dunque ai nostri bambini va il nostro plauso per l’impegno e l’entusiasmo profuso per il felice esito dell’evento; l’apprezzamento ed i ringraziamenti del Sindaco di Amatrice ci spingono sempre più a coltivare la vicinanza e l’amicizia tra paesi distanti, affinché si possa superare il pessimismo e la rassegnazione attraverso la fratellanza.
Accogliamo il messaggio della comunità di Amatrice come augurio per una rapida ripresa “grazie al sostegno che arriva da manifestazioni di solidarietà e generosità come la vostra riusciamo a trovare la forza per affrontare questa difficile situazione e guardare con speranza al futuro, Da parte mia e da parte di tutta la comunità un grande ringraziamento a voi tutte, ai bambini e alle loro famiglie. L’appuntamento è ad Amatrice restituita alla sua popolazione e a coloro che la amano” con la speranza di poter concretizzare l’invito ad Amatrice, sempre presente nelle nostre preghiere.
Suor Nives Capobianco
Angri 30 Dicembre ore 21:00 serata Grigiorossa di solidarieta'
Angri :Ultras nella vita e non solo alla partita
La frase riassume bene il concetto dell'essere ultras: non solo sostenere la squadra della propria città ma anche spendersi per il prossimo. I tifosi angresi sono così diventati protagonisti ed hanno organizzato una serata di raccolta fondi a favore della “associazione italiana Gangliosidosi Gm1 e malattie affini” malattia di cui è affetto Giuseppe Di Palma, la mascotte ufficiale della squadra.
La raccolta fondi è stata organizzata per il 30 Dicembre al Country Pub in vicolo Rodi 10 ad Angri. “Ci vuole mentalità” recita uno dei loro slogan e gli ultras di quest’anno hanno fatto capire di avere non solo mentalità comportandosi in modo da essere un valore aggiunto per il rendimento della squadra, ma soprattutto di avere un cuore enorme dimostrando anche nella vita di saper scendere in campo per una giusta causa.
L'U.S. ANGRI 1927 ORGANIZZA UNA SERATA PER GIUSEPPE
Correre verso la speranza e non solo quella di fare goal o vincere il campionato.
L’Us Angri corre fortissimo questa volta non per vincere l’ennesima partita ma per raccogliere fondi da destinare alla ricerca sulla gangliosidosi GM1. Calciatori in campo, uomini nella vita. Dopo aver adottato il piccolo Giuseppe come mascotte della squadra e dopo aver raccolto fondi per favorire la ricerca sulle gangliosidosi Gm 1, patologia di cui Giuseppe è affetto i calciatori dell’U.s. Angri organizzano un nuovo evento. Incontreranno i propri tifosi anche se l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza all’Ark Pub, in via Murelle ad Angri, giovedi 3 Dicembre alle ore 20.30
Lo sport è anche solidarietà, non solo tattiche e allenamenti. Sono soddisfatto, afferma il presidente Tortora, perché le prime due iniziative prodotte dal mio staff e cioè “Tutti insieme per Giuseppe” e “Io tifo positivo” stanno riscuotendo un notevole successo. Stiamo creando-conclude- un modo nuovo di fare calcio ad Angri.
Angri: due giorni di solidarieta' con braccia aperte per l'Africa, 26 e 28 Giugno
L'associazione di Volontariato Braccia Aperte organizza la IV edizione della Festa della Solidarietà che si svolgerà il 26 e 28 Giugno presso la Villa Comunale e il Castello Doria di Angri (SA). L'Iniziativa di solidarietà è promossa per sostenere il progetto di realizzazione di un Centro di accoglienza per bambini di strada e orfani nel villaggio di Akata in Togo, in Africa occidentale. L'obiettivo è raccogliere i fondi necessari per i lavori di costruzione della struttura di accoglienza, ma anche per sostenere, come facciamo da circa quattro anni, l'orfanotrofio di Cissin e la scolarizzazione di 22 bambini a Ouagadougou in Burkina Faso.
Il programma
Venerdì 26 giugno, Villa Comunale di Angri. Dalle 10 alle 24, l'associazione, in sinergia con i partners che hanno aderito all'iniziativa, darà vita ad una serie di attività ludico formative con i bambini, a cura della Cooperativa Kalimera e dell'Associazione Spettacolando; laboratori di artigianato con materiale riciclato a cura di Sisma Lab, Laboratorio del Tempo, Nuage, Les Mires, Iole Scotto e RandoOm; mercatino dell'usato, pesca di beneficenza, materiale etnico, artisti di strada, stand gastronomici e artigianali, oltre che musica africana, DJ set e concerti che chiuderanno la prima giornata di solidarietà.
A salire sul palco: Jovine On The Riddim, Funky Pushertz, Marcello Coleman, Happy Milf e Freak Opera. Inoltre, all'evento saranno presenti anche alcune associazioni che con stand e attività sosterranno il progetto: Sub Eventi, Borgo Coronati, Filangieri, Legambiente, Amnesty International, Libera, Agorà, Officina delle Idee, RandoOm, Angri Rock City, Controra, Sisma Lab, Borgo Coronati, Ferro3.
Domenica 28 giugno, Castello Doria d'Angri, ore 20-24. La serata partirà con il benvenuto a cinquanta ragazzi del Burkina Faso di Casal di Principe e la presentazione del progetto e dell'Associazione Braccia Aperte; a seguire la presentazione della fiaba africana CiocCioc di Rosa Giordano con illustrazioni di Daniela Sales; musica e danze africane dei Rawelgue Teranga du Burkina Faso; il progetto fotografico di Piero Quaranta 42° Parallelo in collaborazione con l'Associazione Anti razzista 3 Febbraio; la mostra pittorica di Raffaele Sorrentino e Giuseppe Cuccurullo, le sculture di Giovanni Cuccurullo e Rino Pappalardo; la moda africana Faso Couture di Ousmane Konate e l'artigianato etnico dell'associazione Braccia Aperte.
Contatti
Official Site: www.associazionebracciaperte.org
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Official Facebook Page: Braccia Aperte
Official Event Page: https://www.facebook.com/events/816920965060857/
Cell: 3342543542 (Stefano Presidente Ass. Braccia Aperte)
Minacce ad Alfonso Mauri, la solidarieta' del Sindaco e dei consiglieri
Minacce ad Alfonso Mauri, titolare del Bar “CentroZero” di Piazza Annunziata. Cori di solidarietà da parte del sindaco, Cosimo Ferraioli, del suo vice, Giuseppe D’Ambrosio e da una folta delegazione dei futuri consiglieri di maggioranza.
Il primo cittadino è al fianco del titolare del bar di Piazza Annunziata nella lotta alle pressioni e alle minacce, destinatario di una lettera anonima minatoria. Ieri mattina, terminata la cerimonia di insediamento a Palazzo Comunale, la squadra del sindaco Ferraioli e molti cittadini si sono recati presso il bar di Alfonso Mauri per esprimergli solidarietà e affetto:
“E’ assolutamente necessario preservare la prerogativa alla politica di poter scegliere in libertà, senza condizionamenti – ha dichiarato Cosimo Ferraioli – Siamo vicini ad Alfonso, oggetto di pesanti e dettagliate minacce ed intimidazioni inviate attraverso una lettera anonima. Alfonso aveva ospitato la sera del ballottaggio il nostro comitato elettorale, da noi responsabilmente trasferito dalla sede di via Zurlo. La campagna elettorale è finita e sarebbe ora opportuno che tutti se ne convincessero. Per quanto ci riguarda continueremo a lavorare per cambiare davvero in meglio Angri e non lasceremo nessuno solo dinanzi ad episodi di minaccia ed intimidazioni. Saremo sempre al fianco di chiunque avesse bisogno di aiuto”.
Angri: Festa della Solidarieta' - IV Edizione 26 e 28 Giugno
Festa della Solidarietà - IV Edizione 26 e 28 Giugno Villa Comunale e Castello Doria - Angri (SA)
Eventi in programma:
Venerdì 26 Giugno
ore 10-13: Attività ludico formative con i bambini.
ore 10-17: Laboratori di artigianato.
ore 10-21: Mercatino dell'usato, pesca di beneficenza, artisti di strada.
ore 17-20: Stand gastronomici e artigianali, lounge bar, musica e danze africane.
ore 21-24: Concerto di chiusura
Domenica 28 Giugno
ore 20-24: buffet africano, presentazione di fiabe africane, musica e danze etniche, esposizioni fotografiche, pittoriche e artigianali sull'Africa.
Durante le due giornate sarà presentato il progetto per la realizzazione di un Centro di accoglienza per bambini di strada e orfani nel villaggio di Akata in Togo - Africa occidentale.
L'obiettivo della manifestazione è sostenere il progetto per la realizzazione di un Centro d'accoglienza per bambini di strada e orfani nel villaggio di Akata in Togo e per sostenere l'orfanotrofio di Cissin e la scolarizzazione di 22 bambini a Ouagadougou in Burkina Faso
Domenica 19 aprile Sant'Antonio Abate: Insieme per il piccolo Mario
Ci sono favole il cui lieto fine è già scritto e favole per il cui lieto fine siamo chiamati tutti a partecipare.
La favola di Mario è la storia di un bambino vivace e gioioso che ha bisogno dell'aiuto di tutti: il 20 novembre 2014 gli è stato diagnosticato un DIPG, una forma rara di tumore al cervello; dopo aver trascorso due mesi all’ospedale “Gaslini” di Genova, ora ha bisogno di andare in Inghilterra, dove possono somministrargli delle cure più all’avanguardia, necessarie a combattere contro questo brutto male. Tuttavia queste cure sono molto costose e cosa c’è di meglio di una bella festa per aiutare Mario a partire per l’Inghilterra?! Frizzi, lazzi e cotillon, personaggi dei cartoni animati, banchetti di torte, sfide medievali e molto altro ti aspetta…
Non indugiare e vieni a far festa insieme a noi dando il tuo contributo allo stand: ANCHE LA MANO PIÙ PICCOLA PUÒ AIUTARE IL SOGNO DI UN MIRACOLO A DIVENTARE REALTÀ…
Allora prendiamoci tutti per mano e divertiamoci insieme per dare a Mario una speranza di vita.
Scriviamolo insieme il lieto fine per Mario.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Sant’Antonio Abate, è stata organizzata dal Club Napoli Sant’Antonio Abate, da tutte le Associazioni partecipanti all’iniziativa, attive sul territorio Comunale e non, dall’istituto Comprensivo Mosè Mascolo e da tutti i volontari che gratuitamente hanno deciso di aderire.
Giornate di Solidarieta' per i bambini del Togo: Domenica 15 e 22 febbraio
L'Associazione "Braccia Aperte" presenta due Giornate di Solidarietà per la realizzazione di un Centro di accoglienza per bambini di strada in Togo
Appuntamenti per Domenica 15 febbraio ore 10:00 e domenica 22 febbraio
Angri - Pranzo di Natale pagato da Babbo Natale ai meno fortunati.
Sarà l’Associazione “Amici di San Giovanni prolungamento c/so Italia Angri”, ad aiutare, grazie alla volontà di un Babbo Natale molto generoso, la Caritas angrese diretta da Suor Filomena. Nella giornata del 24 dicembre, infatti, saranno messi a disposizione 50 pasti completi. Le persone semplici e buone esistono ancora, non si tratta di nessun politico, nessun uomo di spicco si nasconde dietro ad un’azione, che nelle prossime ore, rappresenterà un grande regalo per i meno abbienti. Il tutto sarà gestito dalla Caritas, diretto da Suor Filomena del centro Consultorio Familiare,Granello di Senape ONLUS delle Suore Battistine. Non ci vogliono grandi nomi non ci vogliono né Re né Principi, ma sicuramente un Babbo Natale umile, forse come tutti hanno sempre sognato. Saranno serviti: un vassoio con un primo, un secondo con contorno, un panino, una bottiglietta di Acqua o di Vino, tutto rigorosamente con posate monouso e per finire un Pandoro a testa proprio nella giornata che precede il Natale. A fianco di questa iniziativa promossa dal Presidente D’Ambrosio e dai suoi associati, vedrà tanti amici rendersi partecipe a preparare la distribuzione del servizio mensa, proprio nel giorno della vigilia di Natale. La storia sembrerebbe venire fuori da una favola, è una storia di quelle che non si sente mai, almeno da qualche anno a questa parte. Il misterioso Babbo Natale, ha confidato al Presidente Giovanni D’Ambrosio , di voler restare anonimo e donare una cospicua cifra per far si che almeno ci sia ristoro per 50 nostri concittadini. “Abbiamo pensato di organizzare per Mercoledì alle 13.00, dando mandato proprio a Suor Filomena di selezionare una lista avvalendosi delle conoscenze di chi è in difficoltà per poter accedere al pranzo - commenta D’Ambrosio - una nuova iniziativa sotto quest’aspetto nella città dei Principi Doria. Quante persone saranno costrette a rinunciare ad un pasto caldo proprio nel giorno e non solo che precede il Natale ? Finalmente si possa dimenticare per un giorno il disagio economico e trascorrere momenti di aggregazione sociale, buttandosi alle spalle il bruttissimo periodo di crisi che avvolge tutta l’Italia e le famiglie intere, soprattutto nella nostra amata città, e di questo si è parlato - conclude il Presidente riferendosi al benefattore”. Tante cose possono essere d’aiuto per un gesto di solidarietà, se si pensa alle pietanze che ogni giorno non vengono consumate nei ristoranti nelle mense scolastiche nei panifici, nei grandi centri commerciali, nei mercati ortofrutticoli, basterebbe che ci organizzassimo in gruppi di Volontariato per la raccolta, assicurare un piccolo boccone, e magari aiutare chi davvero stenta ad arrivare almeno a fine mese.
JeanFranck Parlati
Parte la raccolta fondi dell’ Associazione Castello P.A “ Anch’io Posso Volare E Ridere “
E’ partita la raccolta fondi per poter raggiungere una cospicua cifra che permetterà all’ Associazione Castello P.A di Angri, promotrice di questa iniziativa, di acquistare piu’altalene appositamente studiata per ospitare una carrozzella per i diversamente abili, e permettere finalmente ai bambini meno fortunati di godere al pari degli altri, del gioco più vecchio del mondo. Questo progetto nasce dalla forte volontà della Castello, e delle varie attività commerciali o semplici cittadini “amici simpatizzanti” appunto dell’ Associazione, di poter vedere e realizzare il sogno e donare la gioia di un giro in altalena ad un minore costretto su una sedia a rotelle. Tutti potranno donare un contributo volontario, che sia esso di pochi euro o di cifre più elevate, e saranno recapitate delle lettere d’invito, dove si sottolinea il progetto ed esserne partecipe all’iniziativa e donare un sorriso ad un bimbo angrese.
Grazie alla stupenda generosità che dimostreranno i cittadini e le attività,” spiega il Presidente rag. Vincenzo Sinopoli” anche in questo periodo di crisi, l’agognata altalena, potrà trovare posto all’interno della Villa Comunale o sempre in spazi verdi destinata alle attrazioni, in quanto ci è sembrato essenziale, favorire l’interazione tra tutti i bambini e la coesione ludica, elemento questo essenziale per i momenti di svago. Ma questa non sarà l’unica novità o obiettivo che l’Associazione Castello “ sottolinea il Presidente” da sempre sensibile alle problematiche infantili ed al benessere della nostra città, intende portare avanti.
Ricordiamo che l’Associazione è presente sul territorio con l’Emergenza Sanitaria h24, avendo un parco autoambulanze di attrezzature tecnologica a bordo. Non siamo in campagna elettorale, abbiamo progettato questa idea circa un anno fa, ma la burocrazia ha preso i suoi tempi, noi continuiamo senza sosta a lavorare per i bambini e la comunità, ci scusiamo per non essere stati in grado anche noi di instaurare contatti fisici con i sassi delle mura cittadine, ma all’interno di esse facciamo, e giuriamo di continuare a fare, grandi cose”.
JeanFranck Parlati