Consapevole di due cattive prestazioni,l'ASD Angri Pallacanestro parte a mille e dopo due minuti ed è già sopra di 7 punti. La squadra appare molto concentrata, pungente sia in fase offensiva che in fase difensiva, concedendo davvero poco alla squadra avversaria. Il primo tempo si chiude 18-11.
Nel secondo quarto, black-out in casa angrese che rimane 5 minuti senza segnare, subendo il ritorno di Ercolano. Nella seconda parte l'Angri cerca di tamponare gli errori commessi in precedenza come meglio può, chiudendo a -2.
Il secondo quarto si chiude 10-19. Squadre negli spogliatoi sul 28-30. In avvio di ripresa i grigiorossi entrano in campo con un altro spirito, ritornando a condurre il gioco,grazie soprattutto al triangolo offensivo Guadagnola-Dimitriu-Attianese e all'asse difensivo Guadagnola-Starace.
Il terzo quarto si chiude 22-15 L'ultimo quarto,confuso e roccambolesco, comincia sulla falsa riga del secondo quarto, con l'Angri che non marca la retina per 5 minuti ed è costretta a subire un'altro ritorno di Ercolano.
La scintilla,che però fa ardere l'orgoglio angrese,la si ha, poco più dopo della metà del quarto, con Guadagnola che inchioda pulito a tabellone un tiro avversario, ma viene ingiustamente punito con un fallo. Coach Costabile, sfrutta al meglio le sospensioni, organizzando i suoi, chiedendo loro di rallentare il gioco per paura un ulteriore forcing finale avversario. Nel finale un'espulsione nelle file avversarie segna la definitiva disfatta di Ercolano.
Il quarto quarto si chiude 19-17.
Antonio Gerardo Palumbo.