I grigiorossi dell’U.S. Angri 1927 pareggiano col risultato di 2 a 2 a Massa Lubrense, conquistando   il primo posto solitario in attesa delle sfide di domani della Virtus Scafatese e della Sarnese. A   bloccare i doriani, che comunque oggi hanno portato a casa il decimo risultato utile consecutivo,   sono stati il black out dei primi 20 minuti della ripresa ed un arbitraggio a dir poco scandaloso.   Parte forte l’Angri ed al 5° un tiro di Manzo dal limite dell’area finisce di poco a lato. Dieci minuti   più tardi è D’Ambrosio che dal vertice destro dell’area calcia verso la porta avversaria ma Iaccarino   neutralizza.

Intorno al 20° è il centrocampista Giuseppe Iuliano, classe pura, a sbloccare la gara con   un destro a giro, dopo un doppio passo, dal limite dell’area, che gonfia la rete per la gioia dei circa   100 tifosi giunti da Angri. Al 34° il protagonismo dell’arbitro Mazza si palesa con tutta la sua forza:   Ferraioli lanciato a rete subisce un fallo da ultimo uomo, l’azione prosegue e Schettino insacca ma   il fischietto torrese ferma il gioco, decreta il calcio di punizione ed ammonisce Siniscalchi. Pochi   attimi e su segnalazione dell’assistente decide di convalidare il gol di Schettino per la seconda gioia   di giornata dei grigiorossi; ma ecco il colpo di scena: l’arbitro Mazza torna sui suoi passi, annulla il   gol e decreta il calcio di punizione dal limite per l’Angri. Gli ospiti non si demoralizzano ed al 41°   realizzano il gol del raddoppio con Ferraioli su assist preciso di Iuliano, ma il protagonismo   arbitrale non si ferma e l’allenatore Mario Di Nola viene espulso.

La ripresa si apre con il gol del   Massa Lubrense ad opera del difensore Cestaro con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio   d’angolo. I grigiorossi abbassano il baricentro ed al 64° i padroni di casa pareggiano con Cacace   che approfitta di una disattenzione difensiva e colpisce di destro per il 2 a 2. Gli ospiti si riprendono   dallo sbandamento iniziale e riprendono ad attaccare: ci provano dal limite Ferraioli, Iuliano e Della   Femina. Le occasionissime capitano al bomber Incoronato che dall’interno dell’area calcia di poco   a lato e al difensore Imparato che in piena area stoppa di petto e calcia di destro ma la sfera finisce   di pochissimo fuori. La partita termina col risultato di 2 a 2.

Questo il commento a caldo di mister   Di Nola. “Sono stato espulso per aver detto- speriamo che questo gol (il raddoppio di Ferraioli) ce   lo da- poi nel primo tempo siamo stati solo noi in campo, abbiamo segnato due gol e ce n’è stato   annullato un altro. Nel secondo tempo non so cosa sia successo perché non ero negli spogliatoi a   causa dell’espulsione, ma una squadra come la nostra che vuole vincere il campionato non può   rientrare in campo e gestire la partita in quel modo. So che non possiamo vincere tutte le partite, ma   il rammarico c’è perché la partita s’era messa sui binari giusti e abbiamo vanificato tutto con quei   venti minuti della ripresa e perciò sono arrabbiato.

Ci poteva stare il pareggio ma il problema è per   come è arrivato. Noi guardiamo avanti, ci sono ancora tante partite e non dovevamo esaltarci prima   e ne deprimerci adesso.” Giuseppe Iuliano autore del bellissimo gol del vantaggio angrese ha   commentato così: “Dedico questo gol alla mia famiglia, a quelli che credono ancora in me, al mister   che mi sta dando spazio.

Sono rammaricato per questo pareggio dopo aver disputato un ottimo   primo tempo. Siamo consapevoli che il campionato è ancora lungo e avremo tempo per rifarci. Ci   proveremo già domenica prossima tra le mura amiche contro la Palmese. Ringrazio i tifosi per il   sostegno che anche oggi ci hanno dato e spero di regalare loro altre gioie.” 

Il tabellino: