I padroni di casa non sono sazi ed al 54° è Ferraioli a calciare dal vertice sinistro dell’area di rigore ed a realizzare il poker per l’Angri. I doriani così abbassano la guardia ed al 69° Cascone stende un avversario nella propria area di rigore col conseguente penalty per gli ospiti che Di Lucia realizza. La gara prosegue con altre occasioni per i padroni di casa ma alla fine è 4-1. L’U.S. Angri, complici gli altri risultati, è sempre più terza in classifica a 5 lunghezze dal secondo posto. Mister Mario Di Nola: “Oggi abbiamo giocato una gara aggressiva e con palla a terra nonostante le condizioni del terreno di gioco. I ragazzi sono rimasti sempre concentrati ed hanno mostrato di crederci ancora. Buona la prova di coloro che hanno giocato meno finora e voglio complimentarmi con Senatore perché si è sempre allenato con voglia e senza mai lamentarsi nonostante sia finito molte volte in tribuna. Domenica prossima ad Ariano Irpino sarà una battaglia perché loro hanno bisogno di punti salvezza, anche se non capisco come possano trovarsi in quella posizione di classifica nonostante la rosa a disposizione.
Questa mattina ho letto su La Città dell’ipotetico passaggio del nostro titolo sportivo a Nocera e voglio dire che ho parlato con i dirigenti i quali mi hanno rassicurato in merito. Il titolo non si muove da Angri e finchè ci sarò io ciò non accadrà mai.”
Simone Pappadia: “Dedico il gol a me stesso per l’impegno profuso finora ed al direttore sportivo Vitaglione che mi incoraggia sempre. Oggi abbiamo fatto una bella partita e sappiamo che domenica prossima ad Ariano Irpino sarà durissima ma vogliamo continuare a vincere.”
Giosuè Senatore: “Ringrazio il mister per questa opportunità e Ciro Manzo che mi sta sempre vicino.
Oggi ci abbiamo messo tanta voglia ed impegno e ad Ariano Irpino andremo a giocarcela per continuare ad inseguire l’obiettivo finale.”
Ciro Schettino: “Siamo carichi e questa vittoria l’ha dimostrato. Non molliamo poiché siamo in piena corsa play offe domenica ad Ariano si va per proseguire al meglio il campionato.”
Il vicepresidente Aniello Cerchia torna sull’ipotetico passaggio del titolo sportivo da Angri a Nocera e precisa che: “Nella mia storia calcistica mi son sempre fatto promotore del calcio ad Angri e non ho mai barattato la mia città in cambio di tornaconti personali. Infatti nel 2006 ho regalato il titolo gratuitamente e senza un centesimo di debiti ad amici di Angri che hanno continuato a fare calcio. Detto ciò affermo con convinzione che non permetterò mai a nessuno di trasferire il titolo in un’altra città.”
Il tabellino:
U.S. Angri 1927: Longobardi, Gargiulo, Viglione, Manzo (Cascone), Imparato (Della Femina), Braca, Senatore, Pappadia, Incoronato, Iuliano, Ferraioli (Schettino).
A disposizione: De Sio, Salvatore, Della Femina, D’Ambrosio, Cascone, D’Amato, Schettino. Allenatore: Mario Di Nola.
U.S. Poseidon: Serra, Cavallo, Giorgio, Marino, Bellizio, Maresca, Ronni (D’Angelo), Melillo, Barbato, Galdi, Grimaldi (Di Lucia).
A disposizione: Franco, Di Lucia, Tuveri, Posella, Gallo, D’Angelo. Allenatore: Carmine Caramente.
Arbitro: Nicola Di Giovanni di Caserta.
Assistenti: Nasti e Brandi di Napoli.
Marcatori: al 9° Incoronato, al 43° Manzo, al 51° Pappadia e al 54° Ferraioli.
Ammoniti: Senatore (A), Barbato (P), Cascone (A).
Note: giornata piovosa, terreno di gioco in pessime condizioni. 200 spettatori circa.