Il sogno dell’U.S. Angri 1927 si infrange allo Squitieri di Sarno a causa della sconfitta per 2 reti ad 1 con i gol di Tufano e Maggio per la Sarnese e Imparato per i grigiorossi. In una bella e sportiva cornice di pubblico gli uomini di mister Di Nola partono subito all’attacco e al 6’ è Viglione a crossare da destra con Incoronato che colpisce di testa ma Ruocco compie un autentico miracolo. All’undicesimo rispondono i padroni di casa con Maggio pericoloso in area e la traversa a respingere l’offensiva dei granata. Al 19’ è Ferraioli ad essere anticipato di un soffio da Ruocco. Ancora il bomber angrese a provarci al 37’ dal limite dell’area ma il suo destro termina alto. La partita sembra incanalarsi sullo 0-0 ma a fine primo tempo è Tufano a dribblare Longobardi e ad insaccare per il vantaggio della Sarnese. Di Nola corre ai ripari e nella ripresa lancia Gargiulo al posto di Viglione, ma è Maggio a raddoppiare col colpo di testa ed ad indirizzare la partita sui binari granata. Al 56’ ci prova Della Femina ma il suo tiro finisce alto. Ancora il “cinese” a provarci da calcio di punizione con la palla che termina alta. All’82’ l’arbitro espelle sia Schettino che Maggio. L’Angri prova a reagire ed Imparato realizza un gran gol in rovesciata da azione di calcio d’angolo. A questo punto i grigiorossi provano il forcing finale e l’occasionissima capita sulla testa di Incoronato al 94’ ma Ruocco compie un autentico miracolo blindando la vittoria finale della Sarnese.
Le dichiarazioni di mister Di Nola: “Bisogna ringraziare i ragazzi per quello che hanno fatto e per quello che hanno dimostrato. Oggi anche sul 2 a 0 non ci siamo persi d’animo, abbiamo cercato il gol e l’abbiamo fatto e se Ruocco non avesse compiuto quel miracolo al 94’ non so come sarebbe andata a finire. Abbiamo la coscienza a posto, abbiamo sudato ed onorato la maglia fino alla fine. purtroppo il calcio è questo, avevamo un solo risultato a favore ma è andata così. Bisogna guardare avanti. Sapevamo che oggi i nostri tifosi ci avrebbero seguito in massa, ci hanno dato una mano per non mollare fino alla fine e gli applausi finali dimostrano che effettivamente abbiamo sudato la maglia poi il calcio riserva anche queste brutte sorprese. Ne prenderemo atto e cerchiamo di guardare al futuro. Se si vuole ripartire si fa da come si è finito da questa finale play off per l’accesso in serie D; penso che abbiamo disputato un grande campionato e ricominciare da questo gruppo che ha dimostrato di avere dei valori importanti.”