Urbanistica (523)
Fatti e notizie legate ai problemi urbani di Angri: strade, piazze, edifici, ecc..
La CSTP informa che le OO.SS. FILT-CGIL E UILTRASPORTI provincia hanno proclamato, per il prossimo 12 dicembre, uno sciopero nazionale di 8 oredalle ore 09:00 alle ore 17:00 .
Nel rispetto delle norme di legge, il servizio in tale giornata sarà garantito nelle fasce di seguito specificate:
-dall'inizio del servizio fino alle ore 09:00;
-dalle ore 13.00 alle ore 16.30.
Per quanto riguarda l'inizio dell'azione di sciopero, si precisa che verranno garantite, nella fascia mattutina:
- tutte le corse urbane che iniziano a partire dalle ore 6.30 eterminano non oltre 20' dopo le ore 9.00;
- tutte le corse extraurbane che iniziano a partire dalle ore 6.30 e terminano non oltre 50' dopo le ore 9.00;
Per quanto riguarda la fascia pomeridiana , verranno garantite:
- tutte le corse urbane che iniziano prima delle ore 09:00 e terminano non oltre 20' dopo la stessa ora;
- tutte le corse extraurbane che iniziano prima delle ore 09:00 e terminano non oltre 50' dopo la stessa ora.
Il VicePresidente del Consiglio Comunale, visto l’articolo 38 del T. U. 18 agosto 2000, n. 267, informa che il Consiglio Comunale è convocato in seduta pubblica urgente, per scadenza termini per l’approvazione della variazione dia assestamento generale di bilancio, di prima convocazione, per il giorno 30 novembre 2014 alle ore 7,30 e in seconda convocazione per il giorno 1° dicembre 2014 alle ore 18,30 presso la Casa del Cittadino, per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Lettura ed approvazione del verbale della precedente seduta del 23 ottobre 2014 e deliberazioni da esso estratte;
2. Variazione di assestamento generale del bilancio comunale di previsione dell’esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016. Approvazione;
3. Destinazione economie di gara per la rimozione dei prefabbricati leggeri e per la manutenzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici di cui alla delibera consiliare dell’11.4.2014 n. 20. Atto di indirizzo. Approvazione;
4. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1°, lett. a) e d) D.Lgs 267/2000, derivante dalla sentenza della Corte d’Appello di Salerno n. 464/2013 a favore di Tortora Carlo e Giovanni; Approvazione
5. Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1°, lett. a) del D.Lgs 267/2000 derivante dalla sentenza n. 218/2014, esecutiva, emessa dal Tribunale di Nocera Inferiore per risarcimento danni da insidia stradale in favore di Romano Maria. Approvazione;
6. Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lett. a) del D.Lgs 267/2000, derivante dalla sentenza n. 848/2014, esecutiva, emessa dal Giudice di Pace di Salerno per risarcimento danni da insidia stradale in favore della ditta “La Pastore Costruzioni”. Approvazione;
7. Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1°, lettera e) del D.Lgs 267/2000 n. 267, derivante da n. 62 incarichi professionali affidati all’Avv. Ernesto Mauri Approvazione.
Per l'avviso clicca qui.
Per non dimenticare. 34 anni fa la scossa che distrusse l'entroterra campano. Erano le 19.34 del 23 novembre del 1980 quando la terra tremò per 90 secondi distruggendo buona parte della Campania e della Basilicata. Furono 687 i comuni colpiti dal terremoto di 6.9 gradi della scala Richter, quasi 3.000 le vittime, 8.848 i feriti e 300.000 i senzatetto.
34 anni di ricordi, dolore e polemiche. I numeri aiutano a riportare alla memoria la dimensione della tragedia, ma non la disperazione che sta dietro a quelle cifre e che ha condizionato la vita della popolazione dell'entroterra campano per decenni.
Gli errori nella gestione del terremoto cominciarono da subito, i soccorsi arrivarono tardi, in parte per questioni ambientali, ma soprattutto per colpa dell'inefficienza di chi allora non fu in grado di gestire i soccorsi.
Proprio il terremoto in Irpinia scatenò un dibattito nazionale che portò ad una riorganizzazione basata sulla cooperazione fra Stato e Regioni in caso di emergenza; la nascita di quella che sarebbe diventata la Protezione Civile.
Un lunghissimo periodo di ricostruzione, costellato dagli sprechi, dalla mano della camorra, dai politici disonesti di ogni colore che approfittarono della valanga di miliardi stanziati dal governo. 34 anni dopo, però, nel giorno del ricordo, resta la solidarietà che nacque dopo il dramma. Le parole di Sandro Pertini, Presidente della Repubblica in quesgli anni, furono emblematiche, in un discorso televissivo criticò con durezza i ritardi nei soccorsi, ed espresse tutto il suo turbamento, dichiarando "ho assistito a degli spettacoli che mai dimenticherò, interi paesi rasi al suolo; la disperazione dei sopravvissuti vivrà nel mio animo".
L'Amministrazione comunale comunica il potenziamento della linea CSTP per Napoli
Da lunedì 24 novembre 2014 l’azienda CSTP potenzierà il collegamento per Napoli attraverso una corsa extra che partirà da Sant’Antonio Abate alle ore 6:15 e giungerà al centro di Angri alle ore 6:30. Questa corsa sarà aggiuntiva rispetto a quelle programmate da Pagani alle ore 6:00, 6:30 e 7:00.
Rapina a mano armata in pieno centro abitato. Ieri sera, martedi 18 novembre, intorno alle ore 22.00, due persone a bordo di una fiat 600 vecchio modello di colore blu elettrico visibilmente rotta e piena di ammaccature, ha fermato e rapinato una giovanissima donna in via Marra (la strada che da Corso Italia porta all'angolo con gli Scout Angri II).
La donna, residente nelle vicinanze, mentre tornava a casa era tranquillamente impegnata in una conversazione telefonica, quando ha sentito una macchina fermarsi e una delle due persone a bordo, una donna di circa 20 anni, capelli lunghi castani, alta circa 1.70 e snella, è scesa dalla vettura puntandole una pitola al volto.
Nemmeno il tempo di rendersene conto e i due sono scappati via con il cellulare e la borsa.
Un evento che si aggiunge agli innumerevoli episodi di criminalità che ormai da tempo affliggono Angri, non molto tempo fa e non raramente nella stessa zona ci sono stati altri tentativi di rapina in abitazioni.
Sarebbe forse ora di pensare seriamente e realmente ad un opportuno ed efficiente sistema di videosorveglianza che consenta di individuare e bloccare atti criminali ormai incontrollabili.