
Curiosita' (576)
Gli organizzatori di Oggi Sposi rendono note le schede estratte e l'abbinamento dei premi del concorso “vota chi ti e' piaciuto di piu' “ che si è tenuto durante la manifestazione "Oggi Sposi 2013":
• primo premio: "servizio fotografico matrimoniale" offerto da i Novi Fotografi - cartolina estratta numero 332.
• secondo premio: “set da viaggio” offerto da Peppe o’ Piezzo - cartolina estratta numero 552.
• terzo premio: ” orologio da uomo” offerto da Gioielleria Comentale Angri - cartolina estratta numero 700.
• quarto premio: “orologio da donna” offerto da Gioielleria Comentale Angri - cartolina estratta numero 297.
• quinto premio: ” cena per due persone” offerto da a’ Taverna e Mast’Aniello - cartolina estratta numero 387.
• sesto premio: “pranzo per quattro persone” offerto da Ristorante La Canonica in collaborazione con Costantino Imparato Wedding Planner - cartolina estratta numero 553.
I buoni potranno essere ritirati presso gli uffici in via zurlo, 23 nei giorni lunedi-mercoledi-giovedi-venerdi dalle ore 17,00 alle ore 20,00.





(Riceviamo e Pubblichiamo) Noi sottoscritti, Dirigenti del Partito Democratico di Angri sosteniamo Matteo Renzi quale candidato alla Segreteria Nazionale del nostro Partito. Lo appoggiamo in quanto riteniamo che la sua linea di rinnovamento sia quella più adeguata: un partito che si fondi sulla legalità e sull’uguaglianza ma al tempo stesso un partito con delle regole precise ed inderogabili.
È nostro compito quello di far riscoprire a tutti cittadini la “bella” faccia della Politica. Dobbiamo costruire un Partito Democratico che sia maggiormente in grado di attirare quanti vogliono lavorare per il bene del Nostro Paese. Sentiamo, per nostra formazione, sempre il bisogno di discutere, di confrontarci anche duramente sulle idee e mai sulle simpatie personali. Perché il Partito Democratico è un partito che deve saper convincere e saper coinvolgere sia chi vuole cambiare sia, ancor più, chi di questo cambiamento ha paura.
Non a caso, le ultime iniziative del Partito Democratico angrese sono sotto gli occhi di tutti: prima la raccolta firme per l’istituzione del Registro dei Tumori regionale, raccolta tutt’ora in corso, ancora la nostra proposta per favorire la partecipazione dei cittadini, tramite il web 2.0, per segnalare disservizi e controllare interventi in corso d’opera, senza tralasciare l’adesione del Circolo di Angri al NoPorcellumDay, la giornata contro l’attuale legge elettorale. Tutti questi segnali ci hanno resi pienamente partecipi della politica del cambiare verso, slogan efficacissimo di questa campagna congressuale: noi, ad Angri, già da vari anni cerchiamo di attuarla. I nostri impegni sono, da sempre, semplici e precisi: essere presenti, proporre e costruire sono nostri imperativi. Per questo noi abbiamo scelto di appoggiare la candidatura di Matteo Renzi: perché il Partito possa diventare ancor più la casa di coloro i quali, cambiando verso, hanno preso coscienza di rompere gli schemi della politica, con la “p” rigorosamente minuscola, che da anni ci condizionano.





(Riceviamo e Pubblichiamo) Si è costituita lunedì 11 novembre 2013 l’associazione "Big Bang Angri" alla presenza dei numerosi soci promotori. La fondazione dell’associazione politico-culturale nella città di Angri intende segnalare la necessità di una ripresa di un confronto inclusivo basato sulla comune appartenenza politica riformista, progressista e democratica in grado di sconfiggere la solitudine ed il degrado del dibattito politico e la perdurante marginalità del nostro territorio.
A tal fine il comitato promotore ed i soci fondatori hanno ritenuto fondamentale dare vita all’Associazione senza preclusioni di sorta, nella consapevolezza che la politica del ben fare sia necessariamente legata alla partecipazione ed alla consapevole analisi delle esigenze, delle opportunità e delle situazioni di crisi della propria comunità.
Proprio per rispondere a queste necessità si è inteso costituire un primo gruppo dirigente che cooperi con tutti gli associati ed i simpatizzanti nella organizzazione sul territorio di una struttura, snella, che includa al più presto nuove forze: si ci è impegnati, nel giro di pochi giorni, ad organizzare un pubblico incontro di presentazione i cui punti salienti saranno l’apertura a tutti i simpatizzanti al fine di integrare anche il gruppo dirigente e la discussione consapevole sulla mozione congressuale che sostiene la candidatura di Matteo Renzi.
I soci fondatori hanno designato i componenti del direttivo (previsto per statuto fino ad un massino di 10 componenti): Longobardi Francesca, Attianese Lucia, D'acunzo Giovanni, Falcone Roberto, Mercurio Rosaria, Cafaggi Stefania. Il direttivo ha successivamente designato Mercurio Rosaria Presidente dell'associazione e Roberto Falcone Responsabile organizzativo.
Ed inoltre ha designato il Alfonso Panariello Responsabile finanziario. D’altro canto, si è intesi precisare che la nostra iniziativa non veste i colori sbiaditi di una logora abitudine invalsa sul nostro territorio: non siamo né intendiamo segnalarci come area o corrente del partito democratico! Abbiamo ambizioni maggiori.
La nostra speranza è quella di un’apertura alla città di Angri ed a tutti i nostri concittadini: vogliamo cambiare verso e segnare un nuovo percorso che ridia dignità prima che ad Angri a noi stessi e a tutti gli Angresi; vogliamo cambiare verso: che l’attività politica riabbia la serenità di un confronto sulle cose da fare e non segni la rabbiosa contrapposizione personalistica di chi sia legittimato da solo a ricoprire vuote cariche sperando in letali prebende; vogliamo cambiare verso e costruire una nuova Angri contro il perdurante malaffare, pressappochismo e dilettantismo nella gestione e nella cura degli interessi generali; vogliamo cambiare verso e considerare i beni comuni e la partecipazione consapevole la base imprescindibile dell’azione politica.
Le nostre ambizioni sono grandi e non intendiamo fermarci alla prossima scadenza elettorale dell’otto dicembre. Non siamo nati solo per combattere una sola giusta battaglia, il nostro percorso è portare aria nuova: non si ferma il vento con le mani!!!Il prossimo obiettivo sarà lo scopo perdurante della nostra associazione: costruire ad Angri, insieme alle donne e agli uomini di buona volontà, un sapere consapevole che cresce attorno alla conoscenza di ciò che possiamo e dobbiamo fare ad Angri per renderla una città accogliente, serena, ben amministrata.
Il comitato promotore e la Presidente dell’Associazione Big Bang Angri Rosaria Mercurio





(Riceviamo e Pubblichiamo) "Tutti i nodi vengono al pettine. Quando c'è il pettine", diceva così Sciascia e partiremo proprio da questo per raccontare quanto sta accadendo ad Angri.
Veniamo ai fatti, la scorsa primavera un martedì mattina i cittadini angresi trovano il cimitero chiuso, senza nessun preavviso l’amministrazione decide di tagliare i cipressi all’interno dello stesso in quanto un aeromoto aveva danneggiato gli alberi. Ben presto i cittadini si sono ritrovati di fronte a una realtà sconcertante, abbattuti tutti i cipressi, il cimitero deturpato.
I cittadini angresi e tutti i movimenti politici sul territorio si ribellano a questo sopruso, chiedono spiegazioni, denunciano quanto accaduto. Per giorni l’incredulità supera lo sdegno! Si contesta l’effettiva esigenza di rimuovere tutti i fusti, si chiede in coro come verrà smaltito quel legno pregiato e ancora il costo di questa operazione circa (44mila euro) eseguito da una ditta privata sembra da subito troppo esoso. Ma non è tutto, diverse tombe furono danneggiate dai lavori di abbattimento e ad oggi l’amministrazione non ha ancora provveduto alla riparazione. All’epoca dei fatti l’assessore all’ambiente Gianfranco D’Antonio in un intervista dichiarava che tutte le procedure erano state rispettate e che attraverso un appalto “particolare” si era provveduto allo smaltimento del legname in una discarica tramite una ditta apposita con relativa certificazione.
Dai giornali di oggi apprendiamo che “gli uomini della Polizia Locale di Angri hanno sequestrato svariate tonnellate di legno in una proprietà di un consigliere comunale di maggioranza. Non è ancora chiara la provenienza che ha fatto immediatamente scattare l’inchiesta per la notevole quantità di legname trovata ieri mattina.” Il consigliere in questione ha anche la delega ai servizi cimiteriali.
Ci auguriamo che questo fatto non sia legato in alcun modo all’abbattimento dei nostri cipressi, e che le autorità preposte facciano subito chiarezza in quanto la nostra comunità non può e non deve vivere nel dubbio di una politica frutto di una mentalità malsana, da noi tutti rifiutata e combattuta da sempre!!! All'assessore D’Antonio chiediamo di far chiarezza immediata sulla vicenda, mostrando tutti documenti riguardanti le procedure che hanno accompagnato l'abbattimento dei cipressi nel nostro cimitero.
Inoltre se dovessero essere accertate eventuali responsabilità nei confronti di chi amministra questa città, pretendiamo che i colpevoli, oltre ad assumersi le loro responsabilità penali, si dimettano subito da ogni carica.
Avanguardia
Fratelli d’Italia Angri
Giovani Democratici Angri
Movimento Giovanile Fratelli d’Italia Angri
Noi con l’Italia
Sinistra Ecologia e Libertà





(Riceviamo e Pubblichiamo) L’Associazione Noi con l’Italia ha depositato una formale denuncia alla Prefettura di Salerno e alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore in seguito alla violazione, da parte del Comune di Angri, delle norme sulla partecipazione popolare e sul procedimento amministrativo.
Noi con l’Italia ha espressamente richiesto l’intervento della Prefettura e della Procura affinché siano tutelati e garantiti i diritti dei cittadini in tema di tutela della salute e di partecipazione all’amministrazione dell’ente locale, ovvero, siano accertate eventuali responsabilità derivanti dal mancato rispetto delle leggi, dello statuto comunale e dei regolamenti oltre che da omissioni ai doveri derivanti dai ruoli e dalle funzioni ricoperte in una pubblica amministrazione che oltre a non consentire la garantita partecipazione popolare all’amministrazione espongono a ingiustificati rischi di salute i cittadini angresi.
Sono innumerevoli le richieste e le diffide che la nostra associazione ha prodotto e protocollato al Comune di Angri dal momento che sono gravi, riconosciuti e ben noti i rischi per la salute, in seguito all’esposizione all’amianto. L’amministrazione comunale, per risposta, si è limitata nel migliore dei casi ad ignorarci, e nel peggiore a far intendere che stavamo ponendo in essere polemiche inutili. Tuttavia non mi sovviene nessuna critica e nessuna polemica in materia, ma soltanto tantissime proposte, in particolare quella di censimento obbligatorio delle strutture in amianto sia pubbliche sia private. Una proposta che non avrebbe inciso negativamente sulle casse comunali, e che poteva essere attuata semplicemente con l’emanazione di un’ordinanza sindacale.
Tanto, perché da una stima visiva sul territorio comunale, si evince che le coperture in cemento/ amianto sono presenti in svariate tipologie d'uso (tetti, canne fumarie, case prefabbricate post-sisma, serbatoi, ecc…). Pertanto, con questa tanto auspicata ordinanza si sarebbe potuto agevolmente censire, e quindi controllare, le strutture in amianto, anche al fine di individuare e sanzionare chi si libera abusivamente e pericolosamente dell’amianto, inquinando la nostra città e mettendo a rischio la salute pubblica.
Ad oggi il Comune di Angri non ha adottato alcun provvedimento in ordine alle richieste ed alle proposte dell’associazione ne ha trasmesso all’associazione alcuna comunicazione circa l’avvio o l’esito ai procedimenti attivati. Infine, l’associazione Noi con l’Italia, insieme ad altre sette associazioni (Aria Nuova, Avanguardia, Giovane Italia Angri, Nova Luce, Panacea, Radicali Salerno, Officina delle Idee) aveva utilizzato gli strumenti di partecipazione popolare, previsti e garantiti dal regolamento comunale, proprio per chiedere al Consiglio Comunale di Angri di esprimere formale indirizzo, affinché il Sindaco Mauri emanasse una specifica ordinanza per avviare il censimento obbligatorio dell’amianto, come misura preliminare e propedeutica ad assumere iniziative concrete a salvaguardia del diritto della salute dei cittadini. A questo punto è superfluo evidenziare che anche a questa richiesta di democrazia popolare non è stato dato alcun riscontro.”
Noi con l’Italia




