Angri - Attenti alla truffa dei finti dipendenti comunali - Vittime soprattutto anziani e signore
Ancora tentativi di truffa ai danni degli angresi messo in azione da parte di gente senza scrupoli. Fingendosi dipendenti del Comune addetti alla riscossione di tributi non pagati cercano di raggirare due signore.
Per fortuna le due malcapitate non credendo alla storiella raccontata hanno subito segnalato l'episodio all'ente Comunale che ha smentito qualsiasi incarico del genere per riscossione porta a porta.
Attraverso i social Network è stato immediatamente diramato un avviso ai cittadini con l'invito a prestare molta attenzione, e sono state allertate le forze dell'ordine: «Si spacciano come dipendenti comunali e chiedono soldi per per millantati crediti da parte dell'Ente. Una truffa bella e buona, già segnalata alle forze dell’ordine. Il comune di Angri non manda dipendenti a riscuotere eventuali tributi non pagati.».
Angri - Attenzione, Falsi operatori Enel in giro per le case «Occhio alle truffe»
Ad Angri venditori porta a porta e "consulenti" di ogni genere si stanno dando nuovamente da fare approfittando soprattutto di tanti anziani soli.
Negli ultimi giorni a bussare alle porte degli angresi alcuni giovani che si annunciano come: "ENEL GAS ENERGIA APRITE PER FAVORE" presentandosi con le richieste più varie, come voler far "aggiornare" il contratto, compilare moduli per l'esenzione del canone TV, verificare il contatore, ecc...
Il fatto strano è che:
1) i contatori non hanno bisogno di essere aggiornati o letti (sono collegati telematicamente al fornitore del servizio e letti a distanza);
2) non ci sono moduli per l'esenzione dal Canone TV da firmare (esistono degli appositi canali per questo);
3) i contratti non hanno bisogno di essere modificati nè tantomeno di essere pubblicizzati;
4) spesso si presentano anche da chi non è titolare di contratti con quell'operatore;
5) la maggior parte degli avvisi tra cliente e Azienda avvengano tramite comunicazioni scritte e non con ragazzini spocchiosi che bussano alla porta;
6) nessuna forma di riscossione viene effettuata a domicilio.
7) non esiste nessuna necessità di verificare a vista la correttezza delle bollette o dei consumi.
Quindi ATTENZIONE, i truffatori, si sa, non vanno mai in vacanza.
Questi falsi operatori con la scusa di consigliare il cliente al fine di farlo risparmiare chiedono di visionare le precedenti bollette di luce e gas e senza farsene accorgere compilano un nuovo contratto riuscendo spesso a farlo firmare (soprattutto agli anziani) ... in realtà ciò che è stato firmato è un NUOVO CONTRATTO nel mercato libero dell'energia diverso dal proprio fornitore.
DIFFIDATE, NON DATE NESSUNA BOLLETTA E NON FIRMATE !
Quindi, nella migliore delle ipotesi qualora non si tratti di malintenzionati, sono solo dei procacciatori di affari che agiscono autonomamente sostenendo di poter fare risparmiare sulla bolletta elettrica, sono venditori porta a porta che sfruttano il marchio Enel per acquisire nuovi clienti con delle offerte vantaggiose. Il procacciamento di clienti è legittimo, ma i metodi usati sono decisamente illegali.
In base alla liberalizzazione del mercato sono ora tanti gli operatori ad offrire la fornitura di gas ed energia elettrica e a contendersi la platea dei consumatori, la competizione si gioca quindi nello strappare i clienti agli altri fornitori.
Con la sola differenza che in questo caso venditori spregiudicati “strappano” una firma sulla porta di casa usando tutti i metodi possibili pur di farsi aprire e convincere a cambiare operatore.
C’è modo e modo però di porgersi e quando questo approccio sconfina nell’invadenza, nel sotterfugio, nell’inganno, nella falsità della comunicazione giocando sull’equivoco e sulla buona fede dell’interlocutore, può sfiorare anche il raggiro e quindi ipotizzarsi il reato penale di truffa.
Nel dubbio consigliamo:
- chiamate direttamente l'ENEL o il vostro operatore per informazioni.
- non fate entrare mai estranei in casa
- non firmate nulla
- non divulgare mai i propri dati o fornire copie di documenti d'identità a sconosciuti
- se siete perplessi chiamate un vicino o un familiare
- se diventano insistenti chiamate subito polizia o carabinieri.
- ricordarsi inoltre che trattandosi di contratti porta a porta, anche nel caso in cui si sottoscrivesse un contratto, si può sempre esercitare il diritto di recesso.
Il Comune di Angri organizza un corso di nuoto per anziani dai 60 agli 80 anni
Il Comune di Angri sta organizzando un corso di nuoto gratuito per anziani di età compresa tra i 60 e gli 80 anni. L'attività si svolgerà nel prossimo mese di Maggio presso il Centro Olimpia Sport.
I modelli di domanda, sono disponibili presso gli uffici dei Servizi Sociali di Via Cristoforo Colombo, oppure possono essere scaricati dal sito istituzionale dell’Ente www.angri.gov.it
Angri - Attenti alla truffa del finto avvocato, amico o assicuratore - Vittime soprattutto anziani e signore
E' già da un pò di tempo che ad Angri si verifica un particolare tentativo di truffa, purtroppo andato anche a buon fine in molte occasioni.
Un giovane ferma per strada o sotto alle proprie abitazioni delle persone, spesso anziane, in particolar modo signore, e spacciandosi per un avvocato, un assicuratore o per un amico chiede se il figlio del malcapitato è in casa.
Alla risposta negativa del genitore ( se invece la fortuna vuole che il figlio sia veramente a casa o nelle vicinanze l'uomo con una scusa si allontana velocemente) si presenta come un amico avvocato del figlio, un assicuratore, un creditore o altro, dichiarando di dover risolvere una questione con lui, come ad esempio o di non essere riuscito a cambiare un assegno o di avere una controversia aperta (il figlio gli deve dei soldi).
In questo momento la persona anziana è già in agitazione e al tentennamento del genitore il truffatore con fare gentile si presta anche di fare una telefonata al figlio dell'anziano, dall'altro capo risponde un complice che con tono camuffato e basso finge di essere la persona in questione e conferma che è tutto vero. "Il debito? Sì, 500 euro". Oppure "si, l'assegno di 300 euro è mio, lo puoi cambiare!"
L'anziano genitore preso dalla confusione (figlio, amico, avvocato, assegno, soldi, ecc...) cade nella trappola e consegna la somma al sedicente finto avvocato. È la truffa del momento.
Sarebbe opportuno mettere a conoscenza quante più persone possibilì delle dianamiche raccontate al fine di evitare altri raggiri, raccomandandosi sempre di diffidare di chiunque venga a chiedere denaro.
Inoltre consigliamo:
1) Non fate mai entrare sconosciuti in casa.
2) Nel dubbio chiedete documenti e chiamate i carabinieri.
3) Attirate subito l'attenzione di vicini, passanti o amici per farvi aiutare.
4) Raccontate le cose strane che vi accadono senza aver il timore di essere derisi.
5) Qualora apriate la porta di casa (soprattutto ai venditori porta a porta) assicuratevi di bloccare la porta in modo tale che anche se ci provano non possano spingere con fare abile voi e la porta pur di entrare.
Angri - Attenzione, Falsi operatori Enel in giro per le case «Occhio alle truffe»
Ad Angri e nell'Agro in generale negli ultimi giorni venditori porta a porta e "consulenti" di ogni genere si stanno dando nuovamente da fare approfittando soprattutto di tanti anziani soli.
Negli ultimi giorni a bussare alle porte degli angresi alcuni giovani che si annunciano come: "ENEL GAS ENERGIA APRITE PER FAVORE" presentandosi con le richieste più varie, come voler far "aggiornare" il contratto o il contatore, ecc...
Il fatto strano è che:
1) i contatori non hanno bisogno di essere aggiornati o letti (sono collegati telematicamente al fornitore del servizio e letti a distanza);
2) i contratti non hanno bisogno di essere modificati nè tantomeno di essere pubblicizzati;
3) spesso si presentano anche da chi non è titolare di contratti con quell'operatore;
4) la maggior parte degli avvisi tra cliente e Azienda avvengano tramite comunicazioni scritte e non con ragazzini spocchiosi che bussano alla porta;
5) nessuna forma di riscossione viene effettuata a domicilio.
6) non esiste nessuna necessità di verificare a vista la correttezza delle bollette o dei consumi.
Quindi ATTENZIONE, i truffatori, si sa, non vanno mai in vacanza.
Questi falsi operatori con la scusa di consigliare il cliente al fine di farlo risparmiare chiedono di visionare le precedenti bollette di luce e gas e senza farsene accorgere compilano un nuovo contratto riuscendo spesso a farlo firmare (soprattutto agli anziani) ... in realtà ciò che è stato firmato è un NUOVO CONTRATTO nel mercato libero dell'energia diverso dal proprio fornitore.
DIFFIDATE, NON DATE NESSUNA BOLLETTA E NON FIRMATE !
Quindi, nella migliore delle ipotesi qualora non si tratti di malintenzionati, sono solo dei procacciatori di affari che agiscono autonomamente sostenendo di poter fare risparmiare sulla bolletta elettrica, sono venditori porta a porta che sfruttano il marchio Enel per acquisire nuovi clienti con delle offerte vantaggiose. Il procacciamento di clienti è legittimo, ma i metodi usati sono decisamente illegali.
In base alla liberalizzazione del mercato sono ora tanti gli operatori ad offrire la fornitura di gas ed energia elettrica e a contendersi la platea dei consumatori, la competizione si gioca quindi nello strappare i clienti agli altri fornitori.
Con la sola differenza che in questo caso venditori spregiudicati “strappano” una firma sulla porta di casa usando tutti i metodi possibili pur di farsi aprire e convincere a cambiare operatore.
C’è modo e modo però di porgersi e quando questo approccio sconfina nell’invadenza, nel sotterfugio, nell’inganno, nella falsità della comunicazione giocando sull’equivoco e sulla buona fede dell’interlocutore, può sfiorare anche il raggiro e quindi ipotizzarsi il reato penale di truffa.
Nel dubbio consigliamo:
- chiamate direttamente l'ENEL o il vostro operatore per informazioni.
- non fate entrare mai estranei in casa
- non firmate nulla
- non divulgare mai i propri dati o fornire copie di documenti d'identità a sconosciuti
- se siete perplessi chiamate un vicino o un familiare
- se diventano insistenti chiamate subito polizia o carabinieri.
- ricordarsi inoltre che trattandosi di contratti porta a porta, anche nel caso in cui si sottoscrivesse un contratto, si può sempre esercitare il diritto di recesso.
Angri - Falsi operatori Enel in giro per le case «Occhio alle truffe»
Ad Angri e nell'Agro in generale negli ultimi tempi venditori porta a porta e "consulenti" di ogni genere si stanno dando da fare approfittando anche del periodo estivo e dei tanti anziani che rimangono soli.
Nelle ultime settimane persone con strani bigletti da visita "ENEL" e magliette con un logo "Enel Energia" (veramente poco convincenti per un occhio esperto, ma sufficientemente realistici) si presentano alla porta con la richiesta di voler far "aggiornare" il contratto o il contatore.
Il fatto strano è che:
1) i contatori non hanno bisogno di essere aggiornati o letti (sono collegati telematicamente al fornitore del servizio e letti a distanza);
2) i contratti non hanno bisogno di essere modificati nè tantomeno di essere pubblicizzati;
3) spesso si presentano anche da chi non è titolare di contratti con quell'operatore;
4) la maggior parte degli avvisi tra cliente e Azienda avvengano tramite comunicazioni scritte e non con ragazzini spocchiosi che bussano alla porta;
5) nessuna forma di riscossione viene effettuata a domicilio.
6) non esiste nessuna necessità di verificare a vista la correttezza delle bollette o dei consumi.
Quindi ATTENZIONE, i truffatori, si sa, non vanno mai in vacanza.
Questi falsi operatori con la scusa di consigliare il cliente al fine di farlo risparmiare chiedono di visionare le precedenti bollette di luce e gas e senza farsene accorgere compilano un nuovo contratto riuscendo spesso a farlo firmare (soprattutto agli anziani) ... in realtà ciò che è stato firmato è un NUOVO CONTRATTO nel mercato libero dell'energia diverso dal proprio fornitore.
DIFFIDATE, NON DATE NESSUNA BOLLETTA E NON FIRMATE !
Quindi, nella migliore delle ipotesi qualora non si tratti di malintenzionati, sono solo dei procacciatori di affari che agiscono autonomamente sostenendo di poter fare risparmiare sulla bolletta elettrica, sono venditori porta a porta che sfruttano il marchio Enel per acquisire nuovi clienti con delle offerte vantaggiose. Il procacciamento di clienti è legittimo, ma i metodi usati sono decisamente illegali.
In base alla liberalizzazione del mercato sono ora tanti gli operatori ad offrire la fornitura di gas ed energia elettrica e a contendersi la platea dei consumatori, la competizione si gioca quindi nello strappare i clienti agli altri fornitori.
Con la sola differenza che in questo caso venditori spregiudicati “strappano” una firma sulla porta di casa usando tutti i metodi possibili pur di farsi aprire e convincere a cambiare operatore.
C’è modo e modo però di porgersi e quando questo approccio sconfina nell’invadenza, nel sotterfugio, nell’inganno, nella falsità della comunicazione giocando sull’equivoco e sulla buona fede dell’interlocutore, può sfiorare anche il raggiro e quindi ipotizzarsi il reato penale di truffa.
Nel dubbio consigliamo:
- chiamate direttamente l'ENEL o il vostro operatore per informazioni.
- non fate entrare mai estranei in casa
- non firmate nulla
- non divulgare mai i propri dati o fornire copie di documenti d'identità a sconosciuti
- se siete perplessi chiamate un vicino o un familiare
- se diventano insistenti chiamate subito polizia o carabinieri.
- ricordarsi inoltre che trattandosi di contratti porta a porta, anche nel caso in cui si sottoscrivesse un contratto, si può sempre esercitare il diritto di recesso.
Angri - Attenti alla truffa del finto avvocato - Vittime soprattutto anziani e signore
E' già da un pò di tempo che ad Angri si verifica un particolare tentativo di truffa.
Un giovane ben vestito e dall'aspetto curato ferma per strada o sotto alle proprie abitazioni delle persone anziane, in particolar modo signore, e spacciandosi per un avvocato o per un amico chiede se il figlio del malcapitato è in casa.
Alla risposta negativa del genitore ( se invece la fortuna vuole che il figlio sia veramente a casa o nelle vicinanze l'uomo con una scusa si allontana velocemente) si presenta come un amico avvocato del figlio, dichiarando di dover risolvere una questione con lui, come ad esempio o di non essere riuscito a cambiare un assegno o di avere una controversia aperta (il figlio gli deve dei soldi).
In questo momento la persona anziana è già in agitazione e al tentennamento del genitore il truffatore con fare gentile si presta anche di fare una telefonata al figlio dell'anziano, dall'altro capo risponde un complice che con tono camuffato e basso finge di essere la persona in questione e conferma che è tutto vero. "Il debito? Sì, 500 euro". Oppure "si, l'assegno di 300 euro è mio, lo puoi cambiare!"
L'anziano genitore preso dalla confusione (figlio, avvocato, assegno, ecc...) cade nella trappola e consegna la somma al sedicente finto avvocato. È la truffa del momento.
Sarebbe opportuno mettere a conoscenza quante più persone possibilì delle dianamiche raccontate al fine di evitare altri raggiri, raccomandandosi sempre di diffidare di chiunque venga a chiedere denaro.
Inoltre consigliamo:
1) Non fate mai entrare sconosciuti in casa.
2) Nel dubbio chiedete documenti e chiamate i carabinieri.
3) Attirate subito l'attenzione di vicini, passanti o amici per farvi aiutare.
4) Raccontate le cose strane che vi accadono senza aver il timore di essere derisi.
5) Qualora apriate la porta di casa (soprattutto ai venditori porta a porta) assicuratevi di bloccare la porta in modo tale che anche se ci provano non possano spingere con fare abile voi e la porta pur di entrare.