Idee e Proposte (191)
I rappresentanti dell'Associazione "AR!A NUOVA" hanno incontrato il Sindaco di Angri ed il Comandante della Polizia Locale per esporre le proprie idee sull'annoso problema dei parcheggi e della sicurezza stradale in Via Nazionale.
Il Sindaco ed il Comandante hanno dapprima espresso la volontà di individuare delle aree destinate alla sosta a pagamento (Strisce Blu) e di mantenere altrettante aree di sosta gratuita e si sono poi resi disponibili ad ascoltare i dubbi e le proposte che l'associazione e i cittadini angresi di via Nazionale hanno raccolto nella riunione tenutasi il 4 Novembre.
Molti residenti di via Nazionale sono restii all'introduzione della sosta a pagamento, e nel caso chiedono all'amministrazione comunale di prevedere per i Residenti una forma di agevolazione (es. ticket annuale ad una cifra molto contenuta); è stato inoltre proposta l'introduzione del disco orario, ma è stata illustrata l'impossibilità di utilizzare contemporaneamente strisce blu e disco orario.
Un rappresentante dell'Associazione ha proposto di introdurre nelle aree di sosta a pagamento il "Free Ticket" ovvero un ticket gratuito emesso dal parchimetro cha ha validità di alcuni minuti e che quindi consentirebbe la sosta momentanea gratuita, anche nelle strisce blu.
Il Sindaco ha riconosciuto la validità delle proposte ed ha promesso che in breve tempo un piano a favore delle esigenze della comunità . Durante l'incontro sono stati segnalati numerosi casi di "Sosta Selvaggia" ovvero la sosta in aree non consentite, come sui marciapiedi o all'interno della carreggiata da parte, soprattutto, dei mezzi pesanti; i cittadini di via Nazionale hanno richiesto uno sforzo da parte della Polizia Locale, che purtroppo soffre di un organico sottodimensionato, per avere una maggiore presenza da parte degli agenti di polizia al fine di evitare il perpetrarsi di questo fenomeno.
In tema di Sicurezza Stradale, è stato fatto presente al Sindaco e al Comandante gli evidenti problemi che presenta il quartiere:
- la carenza, ed in alcuni casi assenza, di un'adeguata Segnaletica Orizzontale e Verticale oltre -
- una insufficiente Illuminazione.
Sono state quindi avanzate una serie di proposte tra le quali:
-Attraversamenti Pedonali dotati di Illuminazione dall'alto e di led cosiddetti "occhi di gatto" sul manto stradale;
-Installazione di Segnaletica "Luminosa" di indicazione e di pericolo degli attraversamenti;
-Installazione di Segnalatori di Velocità in punti strategici per far capire agli automobilisti che si trovano in pieno CENTRO ABITATO e non in un autodromo cittadino;
-Installazione di Semafori Pedonali a chiamata.
L'"Aria Nuova" ha chiesto di adottare celermente le varie proposte, per rendere più sicura Via Nazionale ed evitare che possa essere in futuro, nuovamente scenario di tragici eventi. Il Sindaco ed il Comandante, condividendo le argomentazioni si sono impegnati a provvedere, in concomitanza con l'imminente ripresa dei lavori di riqualificazione in Via Nazionale, alla realizzazione di una nuova e più efficiente segnaletica sulla base delle richieste presentate.
Due ragazzi, Giovanni e Francesco, conosciuti anche come "Net" e "Neo" dei "DoubleN" hanno composto un brano dedicato ad Alessandro De Vivo, il giovanissimo 13enne scomparso in un tragico incidente domenica 21 ottobre 2012 in via Casa Pagano.
I due giovani artisti hanno voluto ricordare a modo loro la prematura scomparsa dell'amico Alessandro.
I cittadini di via Nazionale hanno dato vita al comitato "Aria Nuova", il movimento nato dai cittadini per i cittadini e che ha fatto sentire forte la sua voce per l’insopportabile puzza proveniente da una vicina fabbrica di Via Nazionale, si riunisce tutte le sere, dalle ore 20,00 circa, presso l'Oratorio della Chiesa Regina Pacis.
Tantissime adesioni alle iniziative proposte già da qualche settimana. Una partecipazione importante che ha raccolto più di 200 firme nella sola giornata di domenica, con un gazebo piazzato nei pressi della chiesa della “Madonna della Pace”.
Il comitato “Aria Nuova” avrà come punto di riferimento, provvisorio, i locali della Chiesa della “Madonna della Pace”, in Via Nazionale. Tutte le sere, dalle ore 20,00 circa, i cittadini potranno continuare ad aderire alle iniziative in cantiere e partecipare alle discussioni.
Angri si espande sempre di più, le risorse a disposizione delle forze dell’ordine non bastano e i reati aumentano.
Come risolvere in parte il problema? Come al solito la tecnologia dispone di strumenti che possono aiutare (non risolvere).
Molte amministrazioni comunali in Italia hanno optato per sistemi di videosorveglianza più o meno sofisticati.
Un sistema di videosorveglianza consiste, spiegandolo in parole povere, in una rete di telecamere, distribuite nei punti ritenuti più a rischio di un territorio, in grado di monitorare 24 ore su 24 quello che accade e di imporre una sorta di pressione psicologica sui malintenzionati; insomma , lo scopo è quello di far sentire il fiato della giustizia sul collo di ladri, teppisti etc.
Le telecamere ormai possiedono zoom potentissimi capaci di inquadrare anche i brufoli di una persona, leggere le targhe delle auto, possono vedere di notte e possono essere gestite anche dall’altro capo del mondo attraverso internet o sofisticati collegamenti satellitari. Ovviamente inutile dire che sono digitali e che non hanno bisogno di nastri o videocassette ma semplicemente di computers che archiviano ore, giorni, mesi, anni di filmati.
In genere per sistemi sofisticati e con numerose telecamere si richiede anche la presenza costante di una sorta di regia al comando di operatori che controllano, pronti ad avvisare le forze dell’ordine in caso di necessità .
Maestri nell’arte della Videosorveglianza sono gli Inglesi che, sul loro territorio, nel 2008, contavano oltre 8 milioni di telecamere attive: noi nello stesso anno ne avevamo circa un milione e mezzo.
Questi sistemi non sono economici, richiedono controllo e manutenzione periodici, anche se a volte si paga tanto per avere un risultato mediocre o insufficiente. Questa, comunque, è una condizione che in Italia si riscontra troppo spesso negli appalti pubblici.
Forse non possiamo permetterci decine di volanti che ogni notte sorvegliano la città, possiamo invece permetterci degli operatori che da una saletta sorvegliano contemporaneamente decine di strade e di punti sensibili.
Uno dei prezzi da pagare è sicuramente accettare di essere osservati , di essere controllati quotidianamente, nulla considerando l'aspetto positivo di ridurre la privacy dei delinquenti.
Per aumentare la sicurezza nella propria città e quindi nella propria vita la maggioranza delle persone sono pronte a rinunciare ad una parte della loro privacy, anche se, siamo sinceri, in una cittadina o in un paese di privacy ne abbiamo poca…
Come dice il proverbio? Il paese è piccolo la gente mormora. Ecco! Parole sante! Peccato che la gente non mormori abbastanza con le forze dell’ordine e che troppo spesso per "non avere problemi" chiuda gli occhi.
Abbiamo avuto risse con accoltellamenti, scippi, rapine, atti vandalici, ecc... Paghiamo conti salatissimi per colpa dei teppisti.
Ormai il problema della sicurezza e della sorveglianza sono diventati seri e non è facile capire i motivi per cui il nostro paese, Angri, non sia ancora dotato di un efficace ed efficiente sistema di videosorveglianza che consentirebbe di frenare inciviltà e delinquenza, oltre a fornire un valido deterrente ad una stupidità dilagante.
Qui di segutio, alcuni link che parlano della videosorveglianza ad Angri... tanti buoni propositi ma ad oggi ancora nulla di concreto.
Domenica 28 ottobre tutte le Chiese di Angri, che hanno aderito all'iniziativa, resteranno aperte dalle prime ore del mattino a disposizione dei partecipanti al concorso fotografico per essere immortalate con tutte le loro caratteristiche, varianti e sfumature, con i punti di vista e le angolazioni più svariate, sia dall’interno che dall’esterno, ma soprattutto con tutta la fantasia dei partecipanti.
Le adesioni per l’iscrizione al concorso sono già iniziate presso l’Associazione Culturale "Officina delle Idee" sito in Corso Italia, 18 e presso gli Studi Fotografici di "I NOVI FOTOGRAFI".
Ad essere premiata sarà la foto scelta dalla Giuria tra le cinque vincitrici, all'autore sarà assegnata una Fotocamera REFLEX Digitale Canon comprensiva di Ottica Canon.