Idee e Proposte (191)
Uno dei primi obiettivi stabiliti da tutti gli amici che si sono mobilitati per Daniela Vitolo dopo l'incontro con il papà Antonio è quello di trovare una casa adatta a Daniela nei pressi di Angri, in modo da consentire a tutta la famiglia e non solo di starle più vicino possibile.
Una casa adatta alle esigenze di Daniela deve essere in montagna, immersa nel verde e lontana dai centri abitati.
Chiunque abbia informazioni o possibilità di trovare una soluzione potrà contattare letrescimmiette o su facebook il gruppo "Aiutiamo Daniela Vitolo"
Su internet, e su facebook in modo particolare, continua il passaparola per far conoscere la storia di Daniela e arrivare a coinvolgere Enti ed Istituzioni per risolvere una vicenda triste e complessa.
Sono nati pagine, gruppi, profili, tutti per sostenete Daniele.
Al momento la famiglia di Daniela vorrebbe fare di tutto affinchè il Servizio Sanitario Nazionale e la Regione Campania riconoscano la malattia di Daniela garantendole tutta l'assistenza possibile. Rispettando gli intenti e gli obiettivi è importante sensibilizzare sempre di più l'opinione pubblica e informare di storie e malattie che rendono la vita di tante persone veramente difficile.
Un gruppo di Facebook "Aiutiamo Daniela Vitolo" chiede a tutti di chiamare SOS GABBIBO al numero verde 800055077 (premendo alla risposta il taso 2) per smuovere il più possibile le acque.
Tutti insieme per una giusta causa!
Dal concorso di idee per la riqualificazione e l’arredo delle rotatorie stradali bandito dall’Amministrazione Comunale (consultabile sul sito del Comune) e conclusosi lo scorso febbraio sono usciti due progetti vincitori, uno relativo alla rotatoria di via Badia, l'altro relativo alla rotatoria di via Leonardo Da Vinci, entrambi i progetti sono stati realizzati da un gruppo di 6 giovani : Vincenzo Montella, Giulio Esposito, Marco Sorrentino, Francesco Aversano, Fabio Cappello e Lorenzo Apuzzo.
Gli elaborati scelti sono quelli che hanno saputo meglio interpretare il tema del bando, caratterizzando il progetto di via Badia con gli elementi identificativi della Città di Angri (Il Castello e la Torre), e quello di via Da Vinci con una forma che richiama la storia del personaggio a cui è intitolata la strada.
Il bando era aperto agli studenti di Architettura frequentanti il quarto e quinto anno del Corso di laurea e agli architetti , ingegneri e geometri di età inferiore ai 35 anni, iscritti agli albi professionali dei rispettivi ordini.
Qui di seguito le immagini dei progetti vincenti (delle belle idee, ancora più bello sarebbe vederle realizzate e non solo sulla carta):
È attivo da circa un anno e vanta già più di 470 iscritti. Stiamo parlando di Sei di Angri Se..., un gruppo nato su Facebook con l'obiettivo di diventare una vera e propria piazza virtuale, dove far incontrare gli Angresi semplicemente per fare "due chiacchiere". A fondarlo è stato Michele Buscè. Il suo progetto è una chiara dimostrazione di come i social network non siano soltanto delle vetrine statiche, ma possano rappresentare uno strumento utile e concreto per riuscire a mettere in contatto la popolazione Angrese. Questo tipo di comunicazione sfrutta infatti le caratteristiche positive di Facebook, velocità e gratuità in primis, per favorire e facilitare il dialogo.
Ma come funziona concretamente questo gruppo? Sulla bacheca i cittadini possono pubblicare le loro domande e lo loro discussioni, critiche, ecc..., tutte verificate dall'Amministratore o chi sostituisce in quel momento l'amministratore, che ne garantisce la veridicità e l'idoneità alle politiche del gruppo. Attraverso questo sistema si viene a creare un vero e proprio archivio dati in continuo aggiornamento che tutti gli utenti di Facebook possono consultare per individuare la discussione più idonea alle proprie esigenze di informazione. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di post che parlano di cattiva amministrazione, di satira politica o altro che richiami la vita cittadina di Angri. Diamo la possibilità a molte testate giornalistiche e di informazione di pubblicizzarsi e diffondere le proprie notizie.
Ma Sei di Angri Se... è anche uno strumento di denuncia. L'Amministratore del gruppo infatti ha dato il via ad un'iniziativa finalizzata alla scoperta di annunci sospetti, annunci volgari e diffamatori. Basta condividere il link di un post ritenuto dubbio e il gruppo si occuperà di controllare la reale esistenza di quel post.
Un modo nuovo di comunicare, una realtà dinamica in cui poter interagire direttamente con le persone essendo sempre tutelati. Sei di Angri Se..., vuole dare una mano ai giovani e non che hanno voglia di mostrare la loro voglia di partecipazione alla vita cittadina. E' in un periodo di crisi generale, con nuove problematiche sociali , che una opportunità come questa può essere apprezzate, ed i numeri parlano chiaro.