Il padre di Daniela in una intervista rilasciata al quotidiano "La Città di Salerno" racconta gli ultimi sviluppi sulla delicata questione che riguarda sua figlia e tutti i malati di sensibilità chimica multipla.
Antonio Vitolo ringrazia innanzitutto Angri, gli angresi e tutti coloro che partecipano alla "lotta" di Daniela; recatosi a Roma presso l'Università la Sapienza, invitato dal Prof. Genovesi che ha appreso le notizie relative al caso dai giornali e dai siti internet, ha discusso con lui sulle possibili strade da percorrere.
Il professore Genovesi ha dichiarato che una soluzione ci sarebbe sebbene da almeno cinque anni stia cercando di attrezzare un reparto per i pazienti affetti da Mcs. Il vaccino, secondo il professore, potrebbe essere ricavato dalle urine dei pazienti: una pratica già sperimentata in Inghilterra. Infatti, Genovesi vorrebbe avere una consulenza con una collega inglese che già da tempo opera in questo campo. La consulenza servirebbe ad evitare lunghe e rischiose trasferte ai malati di MCS che necessitano di opportuni vaccini ogni tre mesi, oltre ad evitare ulteriori sacrifici economici alle famiglie.
Sempre secondo il prof. Genovesi per dare inzio a questa terapia di vaccini occorrerebbe solo due apparecchiature.
Inoltre il sig. Vitolo ha chiesto un intervento del ministro Balduzzi affinchè prenda contatti con il professore Genovesi.
Intanto l'amministrazione Comunale di Angri ha promosso una raccolta fondi. Di seguito le informazioni per effettuare la donazione: c/c 15076847 intestato al Comune di Angri Servizio Tesoreria IBAN IT 76 Q 07601 15200 00001 5076847. Causale: Tutti insieme per Daniela.
Stando alle ultime notizie, venerdì 5 ottobre andrà in onda su Indignato Speciale (TG5 delle 13) il servizio su Daniela Vitolo.
Per chi ancora non lo sapesse, questa è la storia di Daniela (clicca qui)