Può capitare che in una tranquilla serata, percorrendo un tratto di strada secondario, ma non per forza extraurbano, come via Ardinghi, un balordo si accosti con l’ auto avanzando la pretesa di essere rimborsato per danni cagionati alla sua vettura in modo accidentale.
Questo è in sintesi quello che mi è capitato poche sere fa, percorrendo via Ardinghi con la mia auto, all’improvviso sento un rumore (come un oggetto caduto sulla mia automobile), e dopo pochi istanti un uomo, in una macchina non proprio al meglio delle condizioni inizia a fare una serie di cenni per invitarmi a fermare, in buona fede accosto, e a questo punto il “signore” scende dalla sua auto e si avvicina con aria arrabbiata e scocciata sostenendo di essere stato urtato dalla mia vettura.
L’uomo vedendo fin da subito la mia fermezza nel non accettare la sua versione inizia a fare tutta una serie di congetture e ad un certo punto la pone anche su un lato umano, in auto evidenzia la presenza di bambini tra cui uno diversamente abile.
Nonostante i vari tentativi non mollo e alla fine il lestofante è costretto ad abbandonare.
Anche questo accade nella nostra ridente cittadina. Sempre più truffatori cercano di approfittare della buona fede delle vittime , nonché del senso civico di alcuni , cercando di estorcere denaro in qualsiasi modo.
A fatto concluso ho pensato:” ma tu guarda che roba” e allo stesso tempo di come mi fosse andata bene, l’occasione del finto incidente poteva anche essere la scusa per trovarsi un coltello alla gola con una conseguente rapina.
Preso dalla rabbia mi sono anche recato presso i carabinieri a denunciare l’accaduto però non avendo preso la targa dell’altra auto le forze dell’ordine hanno glissato la cosa.
Pertanto ATTENZIONE a queste situazioni e prendete sempre la targa .
Pur se antica la truffa del finto incidente (specchietto, paraurti, sportello, ecc …) è sempre attuale, un classico per intascare soldi facili imbrogliando, anche senza rinnovarsi nelle modalità di azione trova sempre qualcuno che ci prova e, parallelamente, qualcuno che ci casca.