Angri e la Biblioteca: la cultura non e' un lusso
(Riceviamo e Pubblichiamo) Quello che doveva essere un progetto che prevedeva la realizzazione di un grande centro di aggregazione giovanile per la cultura e la legalità ad oggi si è rilevata l’ennesima farsa di questa amministrazione. Efficaci nel preparare passerelle politiche e feste con tanto di buffet imperiali, promettendo ai tanti giovani di Angri e dell’agro un luogo di cultura ed una biblioteca all’altezza delle esigenze dei tanti giovani che popolano la nostra città.
Gioventù Nazionale Angri a nome del Responsabile cittadino Rosario Villano si interroga e si fa portavoce dei numerosi appelli sui social da parte dei tanti che chiedono quale futuro ci sarà per la struttura di Via Incoronati.
Ricordiamo che la biblioteca è rimasta chiusa per anni. Oggi finalmente dopo i lavori di restauro ci si aspettava di poter usufruire di questo unico centro di aggregazione per i giovani presente ad Angri, invece ci accorgiamo che è data in gestione per il tramite di una convenzione triennale alla Bimed (Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo). Sia chiaro ben vengano iniziative volte a portare benefici alla nostra comunità, ma vogliamo sottolineare che un bene pubblico deve essere aperto a tutti.
A nostro avviso questa amministrazione da sempre non ha una idea di Politica Culturale (ed una sua programmazione) e ci sembra assurdo che progetti di recupero e di valorizzazione di spazi di valore necessari con una specifica destinazione d’uso poi vengono usati per ben altro.
Ora è tempo di una vera biblioteca, ora è tempo di un vero centro di aggregazione perché la cultura non è un lusso, ma una necessità !
Resp. Gioventù Nazionale Angri
Rosario Villano
Cosimo Ferraioli: "Mauri parla di etica? Da che pulpito vien la predica!"
(Riceviamo e Pubblichiamo)“La proposta del sindaco uscente, Pasquale Mauri, di istituire un codice etico è una provocazione e una contraddizione in sé. Nel corso del suo mandato caratterizzato da violenza verbale, volgarità di ogni genere, attacchi personali e menzogne continue, si ricorda solo ora di applicarlo? Avrebbe dovuto farlo nel corso dei cinque anni. Noi siamo fuori dal suo “Sistema” costruito su: ricatti, bugie, clientelismo, promesse, ed idee faraoniche irrealizzabili. Di quale codice parla se contestualmente si distribuisce a tappeto un opuscolo pagato con i soldi dei contribuenti? Contraddizione stridente. Sarebbe giusto che il codice etico iniziasse a usarlo il sindaco uscente”.
L’Ufficio Stampa Cosimo Ferraioli
Angri-Societa’ Aperta: “Proposte! Basta con gli slogan.”
(Riceviamo e Pubblichiamo) Noi cittadini di Angri-Società Aperta, con il nostro candidato a sindaco Alfredo Pauciulo, prendiamo atto di una serie di dichiarazioni fatte nelle ultime settimane dagli altri candidati a sindaco, rispetto alle quali riteniamo di dover esprimere alcune considerazioni in merito.
Per quanto riguarda le varie affermazioni del dottor Giuseppe D’Ambrosio, esse risultano spesso inconsistenti, senza contenuto e manchevoli di una visione politica e di proposte concrete. Il suo principale slogan di campagna elettorale, col quale chiede la preferenza, è quello di essere alternativa all’amministrazione uscente: gli ricordiamo che anche gli altri candidati rappresentano l’alternativa al sindaco in carica. In particolare ci ha lasciati stupefatti la sua iniziativa che ha visto protagonisti i bambini con i loro disegni; è sicuramente meritorio occuparsi dei bambini, così come lo è occuparsi anche degli altri cittadini, ma ciò non rappresenta una reale proposta politica, anzi tale iniziativa è di carattere evidentemente demagogico. Se fosse possibile per legge io mi candiderei con un consiglio comunale di bambini, perché sono molto più assennati di alcuni dirigenti politici o candidati ad essere tali.
In merito alla “battaglia” sulle spese elettorali che Sinistra per Angri sta portando avanti, ricordiamo che esiste già una serie di norme relative alla pubblicità elettorale che permette ai candidati, a prescindere dal proprio potenziale economico, di partecipare più o meno ad armi pari alla competizione politica. Purtroppo il problema è che nessuno rispetta tali norme, tra cui gli spazi elettorali assegnati, compresi i partiti di sinistra, area politica a cui appartiene anche Sel che è il partito di riferimento di Sinistra per Angri. Inoltre è da evitare la retorica sulle spese elettorali come schiaffo ai cittadini che vivono la crisi economica poiché è ovvio che essi sono sensibili a interventi concreti per risolvere i problemi. Infatti un cittadino non vuole restare povero e ricevere come risposta politica una “mensa per i poveri”, ma si aspetta soluzioni politiche che lo sollevino dalla povertà, ridandogli in questo modo i diritti che gli spettano e quella libertà che come conseguenza comporta anche ricchezza morale.
Maria D’Aniello (FdI): “Mauri e il libro delle meraviglie”
(Riceviamo e Pubblichiamo) Che questa amministrazionefosse approssimativa sin dall’ inizio del suo mandato, non è mancata occasione per dimostrarlo. Il volumetto di 30 pagine diffuso nelle case degli Angresi in questi giorni dimostra l’ennesimo tentativo da parte di Mauri di fare propaganda illusoria presentando un “volumetto delle meraviglie che è vuoto tanto nel detto quanto nel fatto”. Si legge di progetti realizzati, di parchi giochi, manutenzione stradale e pubblica illuminazione come se fossero opere faraoniche e non semplice e normale amministrazione.
La verità è un'altra cari concittadini in questi 5 anni la Giunta Mauri nulla ha programmato ha solo aperto il cassetto e portato a termine ciò che in precedenza era stato già programmato dalle passate amministrazioni, come la Biblioteca (commissario Prefettizio). Saremo curiosi di sapere come mai non ha parlato della mancata realizzazione del Cinema e Teatro da lui promesso,perché le politiche giovanili (Forum dei giovani) sono sparite, per quale ragione ancora oggi veniamo vessati dalla Soget, per quale motivo ha realizzato una ZTL approssimativa facendo letteralmente fallire tutti i negozi di quella zona, per quale ragione ha abbattuto tutti i cipressi nel cimitero e dove sono finiti, perché i fondi per il sociale sono stati spesi elargendo patrocini a pioggia alle associazioni amiche, e non per le famiglie bisognose di assistenza, e ancora perché la gestione assunzioni Angri-Eco servizi è stata così poco trasparente. Come mai il sindaco si è opposto per mesi a voler concedere in comodato d’uso la struttura (in totale abbandono) di via De Goti per il trasferimento del Distretto Sanitario. Perchèabbiamo dovuto lottare anni e solo dopo un interrogazione parlamentare dell’on. Edmondo Cirielli il comune si è attivato per smaltire l’Amianto post-terremoto.
Mauri continua a chiamare in causa Cirielli e Squillante come se per 5 anni avessero amministrato la nostra città.
Ormai l'unico alibi che riesce a trovare questo sindaco è quello di scaricare le responsabilità sugli altri, e quando non sa dove attaccarsi si rifugia sul ponte. Se davvero voleva realizzare quest’opera poteva farlo con un accelerazione di spesa come hanno fatto altri comuni che hanno realizzato opere ancora più costose. Ma per fare ciò si doveva programmare cosa che quest'amministrazione non ha mai fatto. Non si possono fare cinque anni di campagna elettorale e spacciarli per risultati. Gli Angresi sanno leggere e giudicheranno. Non abbiamo bisogno di opuscoli o altre promesse, ma di fatti concreti.
Fratelli d’Italia Angri-An
Il Portavoce, Maria D’Aniello
Franco Incoronato rieletto presidente dell’associazione Noi con l’Italia
(Riceviamo e Pubblichiamo) All’unanimità, l’assemblea ordinaria annuale dell’Associazione Noi con l’Italia -convocata per il rinnovo delle cariche sociali- ha rieletto presidente Franco Incoronato.
Nel corso dei lavori dell’assemblea sono stati passati in rassegna gli obiettivi prefissati e i traguardi raggiunti da Noi con l’Italia, che in questi primi due anni di attività, si è interessata di molti problemi della città, e, in particolare, di portare avanti campagne di sensibilizzazione per la tutela dell’ambiente e del territorio e per la salvaguardia della salute pubblica. L’Associazione, inoltre, ha anche intrapreso iniziative per favorire l’accesso alla vita politica, la partecipazione popolare alla gestione amministrativa della città, nonché l’integrazione e la collaborazione tra i vari gruppi associativi.
Inoltre, è stato deciso dalla larga maggioranza dei soci che un grande impegno civico è completato anche da un impegno politico, pertanto è stato stabilito che Noi con l’Italia non resterà dietro le quinte di questa campagna elettorale, ma che avanzerà idee, contenuti e proposte.
“Ringrazio i soci per avermi designato nuovamente alla guida di Noi con l’Italia- afferma il Presidente Franco Incoronato- l’associazione continuerà ad occuparsi di problematiche del territorio come ha fatto nell’ultimo biennio, anche con maggiore impegno ed incisività. La strada è quella giusta, basti pensare soltanto ad alcuni risultati raggiunti per il bene della città in tema di ambiente, di sicurezza, di salute pubblica, di partecipazione, di finanza locale, anche grazie al nostro impegno, alla nostra tenacia e alla nostra determinazione. Alcuni componenti di Noi con l’Italia saranno impegnati in prima linea nella prossima campagna elettorale per proporre una visione alternativa della gestione politica, amministrativa e sociale della città rispetto a quella che ha caratterizzato l’ultimo quinquennio di amministrazione Mauri. Abbiamo individuato la coalizione civica, capeggiata dal dottore Giuseppe D’Ambrosio, per proporre e sottoscrivere un accordo programmatico per la condivisione delle nostre idee progettuali per lo sviluppo della Città.”
Noi con l’Italia
Angri: incontro informativo sul microcredito del Movimento 5 Stelle
(Riceviamo e Pubblichiamo) Il Meetup Amici di Beppe Grillo Angri ha organizzato un incontro informativo sul Microcredito, lunedi 30 marzo, alle ore 20.30, al Bar Meridiano in Via Adriana.
Come accedere al fondo creato con i risparmi sugli stipendi dei Parlamentari del Movimento 5 Stelle? Chi può accedervi? Quale documentazione bisogna presentare? Quanto si può ottenere? A tutte queste domande saranno lieti di rispondere esperti ed attivisti del Movimento 5 Stelle.
VENITE TUTTI A PRENDERVI LA VOSTRA PARTE…e per chi non potrà intervenire personalmente l’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul sito www.angri5stelle.it
Carmine Lanzieri Battaglia: Un paese normale
(Riceviamo e Pubblichiamo) In un paese normale, fatto di gente normale, che abita case normali e vive una vita normale, ci si lamenta di carenze normali: strade dissestate, servizi inadeguati, insufficienza di spazi aggregativi e sportivi, cattiva gestione delle poche risorse pubbliche... Vista la congiuntura economica generale, forse non ci si può meravigliare. Anche in un paese normale arriva l'anno delle elezioni. Il sindaco uscente, dopo quasi cinque anni di lavoro, come farebbe ogni normale amministratore, si gioca le sue carte: fa il consuntivo delle cose fatte e mette impegno nel realizzare le opere per cui ha lavorato durante il sindacato. Tutto normale. Ed è ovviamente normale che gli altri candidati giochino a loro volta le carte a disposizione. Ed è altrettanto normale che utilizzino un solo modo per potersi mettere in evidenza e caldeggiare la propria candidatura: ergersi a salvatori della patria, evidenziando tutte le sbavature dell'amministrazione uscente, raccogliendo le lamentele dei cittadini insoddisfatti, promettendo di sanare tutte le ingiustizie. Ma come al solito, ad Angri,mancando il sensodella misura, i pretendenti al "trono consiliare" del paese che tanto normale forse non è, cominciano a spararle davvero grosse. E si vedono in giro promesse di cambiamento che ben difficilmente potranno essere mantenute. Del resto a parlare e promettere sono bravi tutti, qualcuno un po' di più!
Viene quasi da sorridere leggendo di:
Successo per la manifestazione “Angri vista dai bambini”. D'Ambrosio: "responsabilita' verso le prossime generazioni"
Successo per la manifestazione “Angri vista dai bambini”, decine di disegni colorati sui diversi temi ambiente, scuola e tempo libero.
Giuseppe D’Ambrosio: “Messaggi chiari e diretti che fotografano la mancanza di servizi e strutture adeguate, nel nostro programma, un piano condiviso con le famiglie, con un nuovo welfare per Angri”
Uno stadio con un campo da gioco con vera erba e servizi sportivi, giardini e parco giochi curati e poi scuole ristrutturate ed efficienti che si alternano a disegni in cui si vedono scuole e strutture fatiscenti, alberi tagliati e gli affanni di genitori in auto tra traffico e smog, sono questi alcuni dei disegni elaborati dai bambini che hanno accettato l’invito del candidato sindaco Giuseppe D’Ambrosio e che armati di colori e matite hanno potuto “raccontare” mediante i disegni, Angri come la vorrebbero.
“Si tratta di un’iniziativa a cui tenevamo molto e che sicuramente ripeteremo – dichiara D’Ambrosio – Nel nostro programma elettorale la famiglia ha un ruolo fondamentale come i servizi a tutela e a sostegno dei nuclei familiari e delle diverse fasce sociali”. Malgrado il maltempo sono stati decine i bambini che si sono alternati ai banchetti sistemati all’interno del centro di aggregazione sociale aperto a corso Italia 74. Una piattaforma di servizi negli obiettivi della coalizione che sostiene la candidatura a sindaco del medico cardiologo Giuseppe D’Ambrosio.
“Serve ripristinare immediatamente la partecipazione sociale con la riapertura di consulte e centri di quartieri oltre a ricostruire il forum dei giovani e informagiovani – commenta D’Ambrosio – E poi intendiamo realizzare uno sportello unico sociale per dare risposte organiche ai tanti bisogni ed esigenze di famiglie con disagi e difficoltà economiche”. Dalla coalizione confermano di aver individuato risorse e innovativi strumenti per attuare le riforme di un nuovo welfare per Angri. “Ora è tempo di voltare pagina, serve una scossa radicale per ridare dignità e recuperare quel senso di vera partecipazione dei cittadini alle scelte della comunità- cosi conclude Giuseppe D’Ambrosio.
(C.S.)
Il candidato sindaco Alfredo Pauciulo commenta il bilancio dell’assessore Sorrentino
(Riceviamo e Pubblichiamo) Il candidato sindaco di “Angri-Società Aperta” Alfredo Pauciulo prende atto del bilancio quinquennale presentato dall’assessore Sorrentino e della trasparenza sui dati economici dello stesso, anche se purtroppo risultano essere scarni in alcuni punti: ad esempio manca il gettito complessivo in termini di valore monetario dell’addizionale comunale ex Irpef.
La relazione dell’assessore al bilancio conferma la tesi di Pauciulo quando dichiara che i trasferimenti statali sono diminuiti in maniera drammatica, andando ad incidere sulla qualità dei servizi comunali. “Diamo atto dell’utilizzo dei fondi europei ma, essendo somme vincolate ad un determinato scopo, non possono essere sfruttate per tutte le attività del Comune – afferma Pauciulo - e quindi non concordiamo sulla visione sostitutiva di tali fondi alla diminuzione dei trasferimenti statali.” Inoltre, come da noi paventato è chiaro che l’attuale amministrazione non ha una visione ampia, lungimirante e creativa atta a reperire fondi liberi da vincoli d’uso e ad evitare che gli investimenti comunali provengano solamente dall’aumento delle tasse e dalla riduzione delle spese, uniche soluzioni proposte dall’attuale assessore al bilancio. Infatti ciò è confermato da quanto dichiarato dallo stesso assessore Sorrentino laddove nella sua relazione dichiara: “chiaramente i riflessi negativi di questa congiuntura colpiscono anche la nostra città e un'Amministrazione comunale non ha gli strumenti adeguati per intervenire.”
Continuando sui fondi europei, il dottor Alfredo Pauciulo prende atto del finanziamento di due milioni di euro per l’installazione di impianti fotovoltaici sulle strutture di proprietà comunale, ma “a mio avviso – dichiara - ciò risulta essere di scarsa rilevanza perché la nostra idea è che Angri diventi una città modello nel settore delle energie rinnovabili da estendere presso tutte le utenze cittadine. Mi chiedo: i lavori sono iniziati? A che punto del progetto siamo?”
Pauciulo riconosce l’ottenimento dei fondi e-government (governo elettronico), ma a suo avviso non si ha un segno tangibile di questo progetto e c’è da capire a quale stadio procedurale si è giunti dato che per ricevere o consegnare documenti i cittadini sono costretti a recarsi ancora al Comune o presso gli uffici concessionari dei servizi di riscossione per conto dell’ente comunale (Soget).
Inoltre Alfredo Pauciulo mostra stupore dinanzi alle mancate considerazioni ufficiali degli altri candidati riguardo ad un bilancio tanto importante poichè esprime i dati economici del nostro Comune.
A fronte di queste ulteriori vicende il candidato sindaco di “Angri-Società Aperta” Alfredo Pauciulo ribadisce la necessità di un confronto pre-elettorale per discutere dei reali problemi che affliggono questa città e per capire se anche gli altri candidati sono consapevoli delle problematiche di carattere economico e sociale che insistono sul nostro territorio.
Area comunicazione Pauciulo sindaco
Nomina scrutatori. Ferraioli: “C’e' malcontento tra i cittadini per i metodi di chiamata ad personam”
Nomina scrutatori. Cosimo Ferraioli chiede alla Commissione Elettorale del Comune di Angri che in occasione delle prossime nomine si proceda all’individuazione di scrutatori dando priorità ai cittadini iscritti nell’albo degli scrutatori , aventi reddito ISEE non superiore a 7.500 €. La battaglia del candidato sindaco civico Ferraioli è a favore della trasparenza e della legalità. “Evitiamo la mercificazione degli scrutatori” – è l’appello che rivolge all’amministrazione comunale del sindaco uscente, Pasquale Mauri: “A breve l’amministrazione dovrà nominare gli scrutatori da impegnare nei lavori per le elezioni amministrative del prossimo 31 maggio. La designazione negli anni passati è stata elemento di forti polemiche e contrasti considerato che questa amministrazione ha adottato il discutibile metodo di chiamata “ad personam”. Un sistema che ha escluso centinaia di cittadini che hanno presentato domanda ma soprattutto ha alimentato il sospetto il malcontento tra la gente stanca di imbattersi nei soliti noti”. (c.s.)